Un grazie di cuore a Lino Spadaccini e Giuseppe Catania! Anche da parte dei numerosi lettori!
1.000.000 di contatti (1.800.000 pagine visitate)
(aprile 2009 - febbraio 2016)
...per noi è tanto!!!
Nicola
lunedì 29 febbraio 2016
BCC Generazione Vincente VASTO Bk vs Sandretto FALCONARA 68-77
VASTO:
Grassi 14, Dipierro 18, Tracchi 15, Di Tizio 4, Ierbs 2, Jovancic 3,
Dramma sacro "La Condanna": successo per Delli Quadri e la Compagnia d'Arte Vastese
Dopo
il successo di "Pietro, pescator
d'uomini", Gianluigi Delli Quadri e la Compagnia d'Arte Vastese sono
tornati in scena con il dramma sacro "La
condanna".
Ieri
sera, presso la chiesa di S. Paolo Apostolo,
75 foto >>>
Rotary: concluso il corso di Italiano per stranieri
SI E’ CONCLUSO IL CORSO DI ALFABETIZZAZIONE ED INTEGRAZIONE SOCIALE ORGANIZZATO DAL ROTARY CLUB DI VASTO
Alla
presenza dell’Assessore ai
domenica 28 febbraio 2016
Presentato il volume di Marrami sulla SIV (oggi Pilkington/NSG)
Alla gremita e qualificata platea, Marrami, che della SIV è stato a lungo direttore delle relazioni industriali, ha raccontato con emozione gli eventi di
San Paolo: stasera "La Condanna":
Carissimi,
Domenica 28 Febbraio, presso la Chiesa San Paolo Apostolo aVasto, alle ore 19.00, subito dopo la Santa Messa, andrà in scena"La Condanna", rappresentazione sacra in un solo atto che, rivisitando alcune sequenze della Passione di Gesù, si propone come un momento di
riflessione spirituale.
BREVI NOTE
"La condanna" è una rappresentazione sacra in un solo atto di 40 minuti, incentrata sulla Passione di Gesù e sul comportamento dei discepoli. La
Domenica 28 Febbraio, presso la Chiesa San Paolo Apostolo aVasto, alle ore 19.00, subito dopo la Santa Messa, andrà in scena"La Condanna", rappresentazione sacra in un solo atto che, rivisitando alcune sequenze della Passione di Gesù, si propone come un momento di
riflessione spirituale.
BREVI NOTE
"La condanna" è una rappresentazione sacra in un solo atto di 40 minuti, incentrata sulla Passione di Gesù e sul comportamento dei discepoli. La
sabato 27 febbraio 2016
Speciale 60°(6/6): frana di Vasto, LA TRISTE DEMOLIZIONE DELLA CHIESA DI SAN PIETRO
di Lino Spadaccini
Spesso quando si parla della storica chiesa di S. Pietro
erroneamente si afferma che è crollata in seguito alla frana del '56. In realtà
la chiesa è stata demolita a causa delle profonde lesioni riportare durante i
vari movimenti franosi a partire dal 22 febbraio.
La chiesa poteva essere salvata? In molti, ancora oggi, ne
sono assolutamente convinti. Purtroppo, la classe politica dell'epoca, non ha
fatto abbastanza per salvare la chiesa. Poteva essere ricostruito il muraglione
a sostegno della chiesa, ma sarebbe stato troppo oneroso, allora meglio dare un
contentino: demolire l’antico edificio di culto e creare una bella passeggiata
panoramica.
Le voci sull'abbattimento
della chiesa vennero riprese anche da Il Messaggero,
in data 27 agosto, qualche giorno prima della frana che provocò il crollo del Palazzo delle Poste: "Fra
in data 27 agosto, qualche giorno prima della frana che provocò il crollo del Palazzo delle Poste: "Fra
Primarie: Maria Amato in grande forma lancia il "Tavolo Istituzionale dei Sindaci"

Manca una settimana alle Primarie PD del 6 marzo e si intensificano gli appuntamenti dei candidati.
Ieri sera si è svolto l’incontro dell'on. Maria Amato con la cittadinanza presso la storica sede della Società operaia di mutuo soccorso di Vasto, ad un passo dalla cattedrale. Tema: “Vasto città capoluogo del comprensorio: insieme per nuovi traguardi”.
Sala gremita, molti i renziani.
Ha aperto l’incontro il giovane segretario cittadino del Pd Antonio Del Casale che ha difeso lo strumento delle Primarie come momento di confronto democratico tra i candidati e opportunità per i cittadini di scegliersi il migliore, secondo la loro visione della città.
Una Maria Amato in grande forma e “politicamente cresciuta” (così è stata definita da
Il "PREMIO PIETROCOLA" 2016 assegnato all'arch. prof. Lucia Serafini
Autrice del volume "Nicola Maria Pietrocola-
Architetto e teorico nel mezzogiorno preunitario"
Cerimonia di premiazione nella suggestiva atmosfera del teatro comunale "Gabriele Rossetti ", per la XII edizione del Premio "Giuseppe Pietrocola, alla presenza di un pubblico di élite per una manifestazione di grande rilievo culturale, con sponsor il Lions Club Vasto Host Presidente l'avv.Giorgio Del Borrello e il Lions Club Adriatica Vittoria Colonna Presidente il Generale Luigi Bacceli, che hanno motivato la cerimonia e illustrato gli scopi lionistici , con il patrocinio del Comune di Vasto.
Il Premio ''Giuseppe Pietrocola”, XII edizione, è stato assegnato all’arch. Lucia Serafini, professore
associato di “Restauro e tecniche del restauro architettonico” presso il Dipartimento di Architettura dell’Università “G. D’Annunzio” di Pescara, autrice di
Cerimonia di premiazione nella suggestiva atmosfera del teatro comunale "Gabriele Rossetti ", per la XII edizione del Premio "Giuseppe Pietrocola, alla presenza di un pubblico di élite per una manifestazione di grande rilievo culturale, con sponsor il Lions Club Vasto Host Presidente l'avv.Giorgio Del Borrello e il Lions Club Adriatica Vittoria Colonna Presidente il Generale Luigi Bacceli, che hanno motivato la cerimonia e illustrato gli scopi lionistici , con il patrocinio del Comune di Vasto.
Il Premio ''Giuseppe Pietrocola”, XII edizione, è stato assegnato all’arch. Lucia Serafini, professore
associato di “Restauro e tecniche del restauro architettonico” presso il Dipartimento di Architettura dell’Università “G. D’Annunzio” di Pescara, autrice di
Il Coro e l'Orchestra del MATTlOLI di Vasto al XII Premio "Giuseppe Pietrocola"
Due prestigiose istituzioni scolastiche hanno animato la cerimonia della consegna del XII Premio "Giuseppe Pietrocola": il Coro Liceo Musicale "R.Mattioli Vasto", diretto dalla prof.Tania Buccini, e l'Orchestra del Liceo Musicale "R. Mattioli" di Vasto, diretta dal maestro prof. Roberto De Grandis.
venerdì 26 febbraio 2016
Speciale 60°(5/6): frana di Vasto, LE CAUSE E I RIMEDI
![]() |
| Uno studio dell'epoca dopo i sondaggi: ricca falda acquifera di 10 metri sotto Vasto, da 103 metri sul livello del mare a 113 metri. |
Ad un primo convegno, da lui promosso, con la partecipazione di
funzionari del Genio Civile, del
Primarie PD: oggi incontro dell'on. Amato sul ruolo di Vasto nel comprensorio
Apprendiamo che l’onorevole Maria Amato, candidata alle primarie del centrosinistra, incontrerà cittadini e giornalisti oggi venerdì 26 febbraio ore 17,30, presso il salone della Società Operaia in piazza Pudente.
L’onorevole Amato parlerà sul tema: “Vasto città capoluogo del comprensorio: insieme per nuovi traguardi”.
E' morto Giovanni D'Aloisio, figlio del pittore Carlo D'Aloisio da Vasto
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| Giovanni d'Aloisio Mayo, da giovane |
Giovanni D'Aloisio, figlio del pittore Carlo D'Aloisio da Vasto e della scultrice e
poetessa Elisabetta Mayo, non è più tra noi. Apprendiamo la triste notizia dal
figlio Carlo attraverso la pagina facebook. Da qualche mese era stato colpito
da una brutta malattia, da cui non si è più ripreso.
Dallo
scorso anno eravamo in stretto contatto, in quanto era sua premura occuparsi
dello spostamento delle spoglie dei suoi cari, dagli attuali loculi
pericolanti, ad una più degna sistemazione.
Secondogenito
di cinque figli, Giovanni era nato, come si dice, "in casa", e sin da
ragazzo, attratto dai lavori artistici dei suoi genitori, ne seguì da vicino le
orme, fino a diventare il loro aiutante fidato. "Io ho rivolto i miei successivi interessi", ci spiegava
Giovanni D’Aloisio in un'intervista del 2011 , "all’approfondimento e alla produzione dell’arte ( Liceo Artistico di
via Ripetta a Roma – Accademia di Belle Arti - Università di Architettura -
Cattedra di docenza di Storia dell’Arte ), ma rivivendo ogni giorno e ancora
oggi, i miracoli
Un nuovo libro sulla SIV: OGGI sabato 27 febbraio la presentazione
Sabato 27 febbraio 2016 ore 17 presso la Pinacoteca di Palazzo D’Avalos a
Vasto verrà presentato il volume di Umberto Marrami sulla SIV, dal titolo “DALLA POVERTA’ AD UNA BUONA VITA - Una
storia della gente d’Abruzzo”, pubblicato da Gangemi Editore Roma.
Interverranno il Sindaco Luciano
Lapenna, Nicola D’Adamo (giornalista), due noti esperti nazionali: Riccardo
Gallo (Economia Applicata Università di Roma “La Sapienza”) e Francesco Paolo Di
Nucci (psicoterapeuta), l’autore Umberto
Marrami.
In sintesi l’editore
giovedì 25 febbraio 2016
Don Matteo: stasera l'attore vastese LUIGI DI PIETRO su RAI1
L'attore
vastese Luigi Di Pietro questa sera protagonista nella fiction Don Matteo 10' (secondo episodio).
Dopo
l'interpretazione nell'ottava puntata di Squadra
antimafia 7, dal titolo "Il
medico", andato in onda lo scorso novembre su Canale 5, dove ha
interpretato il ruolo di Marco Missiroli, responsabile del centro antiviolenze
di Catania, Luigi Di
Speciale 60°(4/6): frana di Vasto, ad agosto '56 il crollo del Palazzo "di li Poste" (Marchesani, Ponza)
Dopo
i movimenti franosi del 22 febbraio 1956, tutta la zona del Muro delle Lame sembrava
ormai stabilizzata, mentre a tenere banco nei bar e nelle piazze erano le discussioni
sulla ricostruzione, e le voci sempre più insistenti sul possibile abbattimento
dell'antica chiesa di San Pietro.
Nonostante
la situazione apparentemente tranquilla, l’Ufficio Tecnico comunale non cessò
mai di monitorare tutta l'area. La mattina del 28 agosto, si notarono alcune profonde
crepe, che destarono molta preoccupazione. Temendo un nuovo imminente movimento
franoso, durante tutta la notte si vegliò alla luce dei riflettori. Il giorno
successivo, verso le ore 13,30 l’imponente Palazzo Marchesani, fatto costruire
dal leader della sinistra vastese, Francesco Ponza, in pochi istanti s’inabissò
fragorosamente, lasciando il desolante spettacolo di un cumulo di mattoni e
travi. Un’altra porzione di mura cittadine, per una lunghezza di circa 50
metri, si staccò dalla parete e
Oggi apre a Vasto il supermercato LIDL
![]() |
| foto da Vastonotizie |
Per l'accesso, sull'asse centrale della circonvallazione è stata realizzata un'aiuola centrale spartitraffico, con relativa segnaletica stradale orizzontale e verticale. Nella struttura troveranno occupazione una ventina di lavoratori.
mercoledì 24 febbraio 2016
Speciale 60°(3/6): la frana di Vasto sulla stampa nazionale
di
Lino Spadaccini
La terribile sciagura del 22 febbraio 1956, oltre a sconvolgere un’intera città, suscitò notevole scalpore anche fuori regione, grazie alla stampa nazionale che diede ampio risalto alla notizia, mettendo in prima pagina le drammatiche immagini della frana.Il quotidiano romano Il Messaggero, sabato 25 febbraio, pubblicò in prima pagina una foto del
Apnea: a Vasto uno stage col campionissimo Andrea Vitturini e Silvio Mercadante
Sono stati due giorni di stage intenso, snodato tra sedute teoriche in aula e pratiche in
Crollo d'Avalos: il nuovo muro ricostruito a regola d'arte
Sono stati ultimati i lavori di ricostruzione del muro di contenimento dei giardini napoletani di Palazzo d'Avalos, dopo il crollo dello scorso anno.
L'intervento è stato finanziato dalla Regione Abruzzo.
Il muro in cemento armato è stato ancorato al terreno con la messa in opera di particolari tiranti, ma poi è stato rivestito con materiale originario. L'effetto è quello che si vede nella foto: un lavoro a regola d'arte che valorizza ancor più il palazzo marchesale. Sistemata anche la zona a valle e naturalmente tutta l'area a verde dei Giardini d'Avalos.
Venerdì 4 marzo l'inaugurazione.
L'intervento è stato finanziato dalla Regione Abruzzo.
Il muro in cemento armato è stato ancorato al terreno con la messa in opera di particolari tiranti, ma poi è stato rivestito con materiale originario. L'effetto è quello che si vede nella foto: un lavoro a regola d'arte che valorizza ancor più il palazzo marchesale. Sistemata anche la zona a valle e naturalmente tutta l'area a verde dei Giardini d'Avalos.
Venerdì 4 marzo l'inaugurazione.
martedì 23 febbraio 2016
Luigi Marcello: “MARIA AMATO è la scelta migliore”
L'Assessore ai Servizi del Comune di Vasto spiega i motivi della sua scelta in vista delle primarie del centrosinistra, del prossimo 6 marzo
“Nella corsa alle primarie del centrosinistra sosterremo la candidatura di Maria Amato”. Ad ufficializzare la scelta è Luigi Marcello, Assessore comunale ai Servizi, il quale spiega come ” in questi giorni ho avuto modo di confrontarmi con ambedue i candidati alle primarie sui contenuti programmatici della loro proposta”.
“Un confronto aperto e schietto – dice l’assessore – che ha permesso di illustrare la nostra visione di città fondata sul rinnovamento e l’ammodernamento e come intendiamo realizzarla nel futuro prossimo, con particolare attenzione alla macchina amministrativa, che, secondo noi, va potenziata in alcuni settori strategici, resa più all’altezza dei tempi e veda la soddisfazione del Cittadino al centro dell’attenzione”.
“Sulle risultanze dei confronti – aggiunge Marcello – è stata avviata una profonda riflessione con il coinvolgimento di quanti hanno sostenuto e condiviso con me questo percorso elettorale. Con essi abbiamo ritenuto all’unanimità che la proposta di Maria Amato si avvicinasse maggiormente ai nostri programmi e quindi la nostra decisione di sostenerla”.
“Nel rivolgere un invito a tutti per una competizione leale e partecipata siamo certi che il vincitore delle primarie nel prossimo appuntamento di giugno verrà sostenuto da tutta la coalizione, perché uniti e compatti siamo convinti che ci confermeremo alla guida della città di Vasto che tanto amiamo”.
“Un confronto aperto e schietto – dice l’assessore – che ha permesso di illustrare la nostra visione di città fondata sul rinnovamento e l’ammodernamento e come intendiamo realizzarla nel futuro prossimo, con particolare attenzione alla macchina amministrativa, che, secondo noi, va potenziata in alcuni settori strategici, resa più all’altezza dei tempi e veda la soddisfazione del Cittadino al centro dell’attenzione”.
“Sulle risultanze dei confronti – aggiunge Marcello – è stata avviata una profonda riflessione con il coinvolgimento di quanti hanno sostenuto e condiviso con me questo percorso elettorale. Con essi abbiamo ritenuto all’unanimità che la proposta di Maria Amato si avvicinasse maggiormente ai nostri programmi e quindi la nostra decisione di sostenerla”.
“Nel rivolgere un invito a tutti per una competizione leale e partecipata siamo certi che il vincitore delle primarie nel prossimo appuntamento di giugno verrà sostenuto da tutta la coalizione, perché uniti e compatti siamo convinti che ci confermeremo alla guida della città di Vasto che tanto amiamo”.
La Grande Guerra: L’ITALIA E LA DOPPIA ALLEANZA
di NICOLANGELO D'ADAMO
Ad integrazione dell’ottimo articolo dell’amico Peppino Catania
sull’atteggiamento della stampa alla vigilia della I Guerra Mondiale, mi preme
sottolineare quanto segue:
Allo scoppio della I Guerra Mondiale in
Italia si scatenò subito un forte dibattito fra interventisti e neutralisti.
I primi,
L'attore vastese Pietro Bontempo ieri sera e stasera su RAI 1 in "Baciato dal Sole"
Speciale 60°(2/6): la frana di Vasto non è giunta all'improvviso, se ne parlava da un secolo e mezzo
| Via Adriatica prima del 1956: a sinistra il Palazzo "di la Posta", al centro la bella chiesa di San Pietro |
di LINO SPADACCINI
La terribile sciagura del 22 febbraio 1956 non è giunta all'improvviso. Solo un mese prima, Espedito Ferrara sulla prima pagina del periodico Histonium denunciava: "La frana a Vasto, è all’ordine del giorno, anche se sembra passare in seconda linea dopo i sondaggi effettuati dal Genio Civile. Trenta famiglie sono state costrette ad abbandonare le abitazioni; la splendida via delle Lame è chiusa al traffico. Un triste fenomeno, che dal 1816 si ripete di volta in volta".
La terribile sciagura del 22 febbraio 1956 non è giunta all'improvviso. Solo un mese prima, Espedito Ferrara sulla prima pagina del periodico Histonium denunciava: "La frana a Vasto, è all’ordine del giorno, anche se sembra passare in seconda linea dopo i sondaggi effettuati dal Genio Civile. Trenta famiglie sono state costrette ad abbandonare le abitazioni; la splendida via delle Lame è chiusa al traffico. Un triste fenomeno, che dal 1816 si ripete di volta in volta".
Le avvisaglie sono state tante nell'arco di un secolo e
mezzo: da
più parti, negli anni precedenti la sciagura, vennero sollevate accuse alle
autorità competenti e politiche, locali e nazionali, per aver sottovalutato un
problema che ha origini lontane. I primi scoscendimenti si registrarono verso
la fine del 1700, ed altre di modeste proporzioni,
SALVARE SAN SISTO

di Luigi
Murolo
Correva
il 23 gennaio 1592 quando notar Berto de Bertolinis, nel convento di S.Agostino
di Vasto, rogava in enfiteusi una vigna del beneficio della chiesa di S. Sisto
in Vasto, grancia dell’abbazia di S. Maria d’Arabona (localizzata nel comune di
Manoppello). L’atto, conservato nella sezione di Archivio di Stato di Lanciano
(notar B. de Bertolinis, Protocolli,
ms., vol. I, c. 3 v), è fino a oggi l’unica testimonianza nota di una presenza
cistercense nel territorio di Vasto. Un atto – va detto – che, sconosciuto alle
Storie della città, spiega la funzione del singolare edificio ancora oggi
esistente e di cui si ignorava tutto. Prima Viti e poi Marchesani (da cui lo
storico ottocentesco desume l’informazione) parlano esclusivamente di
«beneficio semplice rurale».
Con tale
sintagma s’intende la chiesa consacrata in proprietà dove si dice messa e in
cui non si esercita la «cura d’anime» (vale a
Toponomastica: via F. Pietrocola sta per "Floriano Pietrocola", non Francesco!
Crisi d'identità
-lettera aperta al sindaco e alla città-
Due vie sono state dedicate a Floriano Pietrocola. La prima è a Chieti, nel capoluogo di provincia dove Floriano nacque. La seconda proprio a Vasto, sua città natale. Mentre la prima però gode ottima salute e fa mostra di sé diffondendo il proprio nome grazie alle
-lettera aperta al sindaco e alla città-
Due vie sono state dedicate a Floriano Pietrocola. La prima è a Chieti, nel capoluogo di provincia dove Floriano nacque. La seconda proprio a Vasto, sua città natale. Mentre la prima però gode ottima salute e fa mostra di sé diffondendo il proprio nome grazie alle
lunedì 22 febbraio 2016
Speciale (1/6): 60 anni fa la grande frana di Vasto TERRIBILE SCIAGURA PER LA CITTA'
di LINO SPADACCINI
Sessant'anni fa, il 22 febbraio 1956 si abbatteva su Vasto
una delle più gravi sciagure della sua storia, quando un vasto movimento
franoso provocava il crollo di una buona parte del Muro delle Lame.
Le immagini
ancora vive del crollo del muro di contenimento di Palazzo d'Avalos del
24 gennaio dello scorso anno,e gli smottamenti avvenuti l'anno precedente in via Tre Segni, con lo sprofondamento di una palma, e in via Adriatica, nei pressi della chiesa
FOTO STORICHE >>>
24 gennaio dello scorso anno,e gli smottamenti avvenuti l'anno precedente in via Tre Segni, con lo sprofondamento di una palma, e in via Adriatica, nei pressi della chiesa
FOTO STORICHE >>>
sabato 20 febbraio 2016
Il colpevole abbandono dei siti storici: il caso della cappella di San Leonardo alle Porcine
di GIUSEPPE CATANIA
La Cappella di San Leonardo alle Porcine a Vasto. Già nel 2010, l'architetto Francescopaolo D'Adamo (Alleanza per Vasto) sferrava un feroce giustificato attacco critico nei riguardi del1'amministrazione Comunale di Vasto e della Soprintendenza ai Beni Archeologici d'Abruzzo, sullo stato di abbandono dei resti dei siti storici del territorio di Vasto. In particolare sull'abbandono e sulla misera fine della Cappella di San Leonardo alle Porcine, condannta a rimanere solo nei ricordi di qualche attento storico patrio (di recente il prof. Luigi Murolo)) e cancellata dalla labile memoria dei
La Cappella di San Leonardo alle Porcine a Vasto. Già nel 2010, l'architetto Francescopaolo D'Adamo (Alleanza per Vasto) sferrava un feroce giustificato attacco critico nei riguardi del1'amministrazione Comunale di Vasto e della Soprintendenza ai Beni Archeologici d'Abruzzo, sullo stato di abbandono dei resti dei siti storici del territorio di Vasto. In particolare sull'abbandono e sulla misera fine della Cappella di San Leonardo alle Porcine, condannta a rimanere solo nei ricordi di qualche attento storico patrio (di recente il prof. Luigi Murolo)) e cancellata dalla labile memoria dei
venerdì 19 febbraio 2016
Il Capitano Gori Castellani (1902-1974), pilota della trasvolata atlantica
Il 25 gennaio 1938 con l'epica gesta dei piloti degli S.M.79
(Savoia Marchetti), tre trimotori solcarono i cieli dell'atlantico per
raggiungere l'America del sud. L'effigie disegnata sugli aerei era "tre
topolini" detti "sorci verdi ".
Il volo prevedeva la partenza da Roma, uno scalo a
mercoledì 17 febbraio 2016
"HISTON" di Dante Sansone, un inno alle bellezze di Vasto
HISTON
Nell'erta scalata della vita,
un turbinìo oscura il cielo,
ma un'improvvisa schiarita
svela lo smeraldo da un velo,
lunedì 15 febbraio 2016
San Giovanni Leonardi fondatore dei Clerici Regolari: nel 2009 a Vasto le spoglie del patrono dei farmacisti
Nel 2009, ricorrenza del
4° centenario della morte
di San Giovanni Leonardi
(anno giubilare leonardino),
fondatore dei Clerici
Regolari della Madre di
Dio, un ordine attivo a Vasto
nel Settecento, su iniziativa
del farmacista vastese
dott. Francesco Piccolotti
e del padre Davide Carbonaro
(CRMD), è stato festeggiato
nella chiesa della
Madonna del Carmine, il
Santo "Speziale", protettore
dei Farmacisti.
Solenne la manifestazione, con l'arrivo delle spoglie del Santo, con una cerimonia eucaristica presieduta dall'arcivescovo metropolita Chieti Vasto, mons. Bruno Forte, con la partecipazione di numerosi sacerdoti.
La cerimonia è stata preceduta dall'intervento di Padre Francesco Petrillo, Rettore Generale dei Clerici Regolari che ha illustrato la vita e le opere del Santo.
A Vasto i Clerici Regolari della Madre di Dio erano
Solenne la manifestazione, con l'arrivo delle spoglie del Santo, con una cerimonia eucaristica presieduta dall'arcivescovo metropolita Chieti Vasto, mons. Bruno Forte, con la partecipazione di numerosi sacerdoti.
La cerimonia è stata preceduta dall'intervento di Padre Francesco Petrillo, Rettore Generale dei Clerici Regolari che ha illustrato la vita e le opere del Santo.
A Vasto i Clerici Regolari della Madre di Dio erano
domenica 14 febbraio 2016
sabato 13 febbraio 2016
IL RUOLO AVUTO DAI GIORNALI DURANTE LA GRANDE GUERRA
Ampia e documentata
ricostruzione storica
La Stampa, sin dalla sua invenzione e nel corso dei secoli, ha rappresentato una conquista dell'umanità, perché costituisce un insostituibile servizio di promozione sociale.
Dopo Gutemberg, nel 1400, inventore dei caratteri mobili incisi su legno e uniti l'uno con l’altro per comporre una parola, il processo tecnico e
venerdì 12 febbraio 2016
Ermete Marchionni, il commercialista poeta
Abbiamo scoperto solo ora la vena lirica di Ermete Marchionni, a causa della sua ritrosia a mostrarsi alla "critica", anche se molte sono le sue partecipazioni a importanti concorsi letterari e poetici in Abruzzo.
Le sue possiamo considerarle "liriche della passione e del sentimento" perché dettate da spontanei empiti provenienti dal profondo dell'anima.
E’ in questa dimensione che occorre interpretare l'espressività poetica di Ermete Marchionni, autore di pubblicazioni che sono state anche vagliate da giurie di autorevoli critici, come il volume "Emozioni" primo premio Selezione Libro Italiano. Per il 2003 Ermete Marchionni ha realizzato, per Antonio Garello Editore - Catanzaro "Un giorno dopo l’altro" con inserite alcune sue composizioni.
Nella lirica di Ermete Marchionni emerge un sentimento di
Le sue possiamo considerarle "liriche della passione e del sentimento" perché dettate da spontanei empiti provenienti dal profondo dell'anima.
E’ in questa dimensione che occorre interpretare l'espressività poetica di Ermete Marchionni, autore di pubblicazioni che sono state anche vagliate da giurie di autorevoli critici, come il volume "Emozioni" primo premio Selezione Libro Italiano. Per il 2003 Ermete Marchionni ha realizzato, per Antonio Garello Editore - Catanzaro "Un giorno dopo l’altro" con inserite alcune sue composizioni.
Nella lirica di Ermete Marchionni emerge un sentimento di
8° Festival di Vasto 1963: Achille Togliani, Beltrami, Betoja, Alighiero Noschese, Piombi. Ultima edizione.
Non abbiamo materiale
sulla settima edizione.
L’ottava si svolse nel 1963 con un ritorno alle origini: solo 11 canzoni abruzzesi, ma con cantanti nazionali tra cui spiccava Achille Togliani, Gino Corcelli & Co.
Orchestra del noto Wolmer Beltrami, Ospiti: Franca Bettoja, Alighiero Noschese e i Brutos.
Coro di Vasto diretto da Aniello Polsi.
Presentatore Daniele Piombi.
L’ottava si svolse nel 1963 con un ritorno alle origini: solo 11 canzoni abruzzesi, ma con cantanti nazionali tra cui spiccava Achille Togliani, Gino Corcelli & Co.
Orchestra del noto Wolmer Beltrami, Ospiti: Franca Bettoja, Alighiero Noschese e i Brutos.
Coro di Vasto diretto da Aniello Polsi.
Presentatore Daniele Piombi.
Questa fu l'ultima edizione. La musica rock oramai aveva seppellito il folclore.
Ma dal 1966 al 1972 il Festival ripartì come Festival delle Sirene, riservato alle cantautrici ed alle modelle, ma questa è un'altra storia.
NDA
NDA
L'antica storia del "Calvario" del rione Croci
Quasi venti anni fa, in occasione della Pasqua 1997,
l'amministrazione comunale guidata da Giuseppe Tagliente inaugurava le tre
nuove croci poste nel "Quartiere Croci", nell'area situata
all'incrocio tra via Tobruk e via delle Croci.
Sulla targa, ancora oggi parzialmente leggibile, vennero
incise le seguenti parole:
NOVA ERIGERE
VETERA SERVARE
giovedì 11 febbraio 2016
6° Festival di Vasto 1960: Jimmy Fontana & Co., presenta Enzo Tortora
Vince Cielo d’Abruzzo di cui non siamo
riusciti a trovare una registrazione, ma il successo giunto fino ai nostri giorni
è Andiamo al Miramar di Polsi.
Tra i nomi più noti di quella edizione: Maria Paris, Jimmy Fontana, Mara
del Rio ecc, Beppe Mojetta e la sua orchestra.
Presenta Enzo Tortora, ospiti Carlo Croccolo e Marino Marini.
Coro di Vasto diretto da A. Polsi.
Presenta Enzo Tortora, ospiti Carlo Croccolo e Marino Marini.
Coro di Vasto diretto da A. Polsi.
Nuova Democrazia Cristiana: nel programma una "chiara gestione del cimitero"
riceviamo e pubblichiamo
DEMOCRAZIA CRISTIANA VASTO: TRA I PUNTI DEL PROGRAMMA IL TEMA DELLA GARANZIA DEI DEFUNTI.
Il segretario della Democrazia Cristiana di Vasto Francesco Ricciardi riporta il tema della garanzia dei defunti tra il programma politico del Terzo Polo di cui la DC ne e’ pietra miliare insieme al consigliere comunale Massimiliano Montemurro.Tra gli altri punti quali: sicurezza, lavoro, rifiuti, turismo, famiglia e giovani vi e’ di non poca importanza il nostro cimitero dove riposano i nostri
DEMOCRAZIA CRISTIANA VASTO: TRA I PUNTI DEL PROGRAMMA IL TEMA DELLA GARANZIA DEI DEFUNTI.
Il segretario della Democrazia Cristiana di Vasto Francesco Ricciardi riporta il tema della garanzia dei defunti tra il programma politico del Terzo Polo di cui la DC ne e’ pietra miliare insieme al consigliere comunale Massimiliano Montemurro.Tra gli altri punti quali: sicurezza, lavoro, rifiuti, turismo, famiglia e giovani vi e’ di non poca importanza il nostro cimitero dove riposano i nostri
mercoledì 10 febbraio 2016
Comune: l'erogazione di assegni a sostegno delle persone disabili gravi e delle persone anziane
COMUNICATO_STAMPA_AVVISO_PUBBLICO_RICHIESTA_ASSEGNO_DISABILITA'_GRAVISSIME
"Nonostante i tagli alla spesa imposti dal Governo nazionale alle Pubbliche Amministrazioni locali non ho mai tagliato i servizi o ridotto il sostegno ai cittadini più bisognosi. Ho sempre creduto e investito, come Sindaco, nelle politiche sociali. L'affetto, la stima e la riconoscenza di tante persone che, quotidianamente, sono aiutate dalla mia Amministrazione, tramite un meccanismo di regole certe e trasparenti, scritte e approvate per il bene comune e contro ogni forma di clientela, mi ripaga di tanti sacrifici e di tanto lavoro".Così Luciano Lapenna, Sindaco della Città del Vasto, commenta l'avviso pubblico, in scadenza il 19 febbraio 2016, per l'erogazione di assegni a sostegno delle persone disabili gravi e delle persone anziane con
"Nonostante i tagli alla spesa imposti dal Governo nazionale alle Pubbliche Amministrazioni locali non ho mai tagliato i servizi o ridotto il sostegno ai cittadini più bisognosi. Ho sempre creduto e investito, come Sindaco, nelle politiche sociali. L'affetto, la stima e la riconoscenza di tante persone che, quotidianamente, sono aiutate dalla mia Amministrazione, tramite un meccanismo di regole certe e trasparenti, scritte e approvate per il bene comune e contro ogni forma di clientela, mi ripaga di tanti sacrifici e di tanto lavoro".Così Luciano Lapenna, Sindaco della Città del Vasto, commenta l'avviso pubblico, in scadenza il 19 febbraio 2016, per l'erogazione di assegni a sostegno delle persone disabili gravi e delle persone anziane con
Primarie Centrodestra: Tascione non presenterà la sua candidatura
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| avv. Arnaldo Tascione |
Il gruppo facente capo all'ex consigliere regionale Antonio Prospero e la Scuola di Formazione Politica FO&PA comunicano che nell'ultima riunione tenutasi nella serata di lunedì u.s., avente a tema la partecipazione con un proprio candidato alle primarie di coalizione delle forze alternative all'amministrazione uscente, dopo aver ascoltato l'intervento dell'Avv. Arnaldo Tascione, da essi designato quale possibile loro candidato, hanno ritenuto di non presentare una propria candidatura. I gruppi hanno condiviso e fatto proprio il pensiero dell'Avv. Tascione il quale, nonostante la sua partecipazione alle primarie fosse sostenuta ed auspicata da un notevole numero di persone, ha rappresentato l'esigenza, di
5° Festival di Vasto 1959: tanti big, arriva "Ti chiamerò Marina", inciso poi da Claudio Villa, 2° al Festival di Barcellona 1959!
Nella quinta edizione del Festival di Vasto, 1959, continuò a puntare sui big. Solo 6 canzoni abruzzesi selezionate e cantate dal coro e ben 10 in italiano composte da noti compositori italiani e cantate da famosi cantanti. Sotto la lista completa, tra cui Nunzio Gallo e Luciano Rondinella. Il festival fu presentato da Renato Tagliani con Tino Scotti. Presente la RAI.
Il brano più famoso giunto fino a noi, “Ti chiamerò Marina”, inciso successivamente da Claudio Villa, nel retro di “Binario”.
Al primo Festival della Canzone Mediterranea di Barcellona del 1959 Villa cantò i due brani e "Binario" vinse il primo premio e "Ti chiamerò marina" il secondo! Così lo riporta il sito del festival."El público presente en el acto, que hasta 1964 era quien otorgaba las puntuaciones a los cantantes, concedió el primer y segundo premios al cantante italiano Claudio Villa con Binario y Ti chiamerò Marina respectivamente".
Nel testo si decantano le bellezze di Vasto...Ti vidi a Vasto sull'immenso mare, quel mar d'Abruzzo pieno di splendore... Ricordo sempre, amore, che disegnasti un cuore, su quella sabbia ardente di pieno agosto e quel mar cantava davanti a Vasto...
Il brano più famoso giunto fino a noi, “Ti chiamerò Marina”, inciso successivamente da Claudio Villa, nel retro di “Binario”.
Al primo Festival della Canzone Mediterranea di Barcellona del 1959 Villa cantò i due brani e "Binario" vinse il primo premio e "Ti chiamerò marina" il secondo! Così lo riporta il sito del festival."El público presente en el acto, que hasta 1964 era quien otorgaba las puntuaciones a los cantantes, concedió el primer y segundo premios al cantante italiano Claudio Villa con Binario y Ti chiamerò Marina respectivamente".
Nel testo si decantano le bellezze di Vasto...Ti vidi a Vasto sull'immenso mare, quel mar d'Abruzzo pieno di splendore... Ricordo sempre, amore, che disegnasti un cuore, su quella sabbia ardente di pieno agosto e quel mar cantava davanti a Vasto...
video>>>
Oggi è mercoledì delle Ceneri: stasera tradizionale Stazione Quaresimale
Questa sera, mercoledì delle Ceneri, è in programma
la tradizionale Stazione Quaresimale voluta e presieduta da Mons. Bruno Forte,
Arcivescovo della Diocesi di Chieti Vasto.
Intorno alle 17,30, i rappresentanti delle
confraternite cittadine ed i sacerdoti, muoveranno in processione dalla
Concattedrale di S. Giuseppe fino alla chiesa di S. Maria Maggiore, dove verrà concelebrata
la S. Messa.
Con il mercoledì delle Ceneri ha inizio il periodo di
Con il mercoledì delle Ceneri ha inizio il periodo di
FRANA DI VASTO, 60 ANNI DOPO: DI QUALCOSA CHE SFUGGE ANCORA
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| 1956: il crollo del Muro della Lame a ridosso della chiesa di San Pietro |
di Luigi Murolo
22 febbraio 1956: sessant’anni or sono. Avevo cinque anni e mezzo ed
ero febbricitante quando mia madre, trafelata, giungeva a casa di nonna Lucia
dove mi trovavo a giocare dicendo: «c’è la frana al Muro delle Lame». Ecco che
i miei, affacciandosi al balconcino su piazza S. Antonio, vedevano il movimento
che stava affondando la parte sud della balconata. Non capivo nulla di che cosa
stesse accadendo. Ma la preoccupazione dei miei e il forte vociare proveniente
dal basso mi avevano reso piagnucoloso, molto piagnucoloso …
22 febbraio 2016: sessant’anni dopo. La domanda che mi pongo resta
sempre la stessa: di là dai pesanti
smottamenti del 16 settembre 1955 che
avevano imposto la cautelativa installazione di sensori per il monitoraggio
della frana (di straordinaria rilevanza per evitare vittime. Da questo punto di
Rino Piccirilli (1952-2009): medico ed esperto filatelico e numismatico
Tra le personalità che hanno degnamente rappresentato un importante ruolo nella società vastese , ricordiamo il dott. Rino Piccirilli, immaturamente scomparso all'età di 57 anni, quand'era ancora in servizio presso il reparto di otorinolaringoiatria dell'Ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto.
Piccirilli viene ricordato come un galantuomo e un professionista di rara umanità, nonchè per la sua passione per la filatelica e la numismatica che lo ha portato a ricoprire numerosi incarichi organizzativi riscuotendo sempre importanti successi.
Aveva riattivato il Circolo Filatelico Numismatico "Vastophil" di cui è stato
Piccirilli viene ricordato come un galantuomo e un professionista di rara umanità, nonchè per la sua passione per la filatelica e la numismatica che lo ha portato a ricoprire numerosi incarichi organizzativi riscuotendo sempre importanti successi.
Aveva riattivato il Circolo Filatelico Numismatico "Vastophil" di cui è stato
martedì 9 febbraio 2016
“Best Practice per Federmanager Abruzzo e Molise”
| dott. Antonio d'Annibale vicepresidente Federmanager Abruzzo e Molise |

“Best Practice per
Federmanager Abruzzo e Molise”: questo è il titolo di un ampio servizio con cui
la nota rivista dei dirigenti d’azienda riferisce delle attività del sodalizio
nelle due regioni.
La giornalista Assunta Passarelli ha intervistato il vicepresidente
Federmanager Abruzzo e Molise dott. Antonio d’Annibale, dirigente in pensione della
Pikington di San Salvo.
“Il mio lavoro in azienda era “fabbricare” le procedure dei processi produttivi, le cosiddette POS (procedure operative Standard)”, ha detto d’Annibale. “Le migliori diventavano le best practice da estendere a tutti gli stabilimenti del mondo. Questo era il mio mestiere”. Lo stesso procedimento è stato utilizzato per trasmettere e condividere con le aziende e i dirigenti la vision di Federmanager.
“Il mio lavoro in azienda era “fabbricare” le procedure dei processi produttivi, le cosiddette POS (procedure operative Standard)”, ha detto d’Annibale. “Le migliori diventavano le best practice da estendere a tutti gli stabilimenti del mondo. Questo era il mio mestiere”. Lo stesso procedimento è stato utilizzato per trasmettere e condividere con le aziende e i dirigenti la vision di Federmanager.
L’articolo completo è disponibile sul sito
http://www.mokazine.com/read/fm/progetto-manager-gennaio-febbraio-20164° FESTIVAL DI VASTO 1958: VINCE JULA DE PALMA, MA IL SUCCESSO E' "T'ASPETTO A VASTO" !
Alla quarta edizione, il Festival della Canzone Abruzzese e Molisana fa un salto di qualità:
- rimane la sezione abruzzese con 20 canti corali;
- ma si aggiunge la sezione italiana con 11 canzoni composte da compositori nazionali che verranno cantate da noti cantanti dell'epoca: Jula de Palma , Franca Raimondi (vincitrice 4° festival di Sanremo), Elsa Quarta, Antonio Basurto, Rosanna Gherardi, Renzo Angiolucci ecc.
- si assicura la presenza della RAI.
Vince De Palma, ma il successo giunto fino ai nostri giorni è T'aspetto a Vasto, cantata sul palco da Renzo Angiolucci (primo maestro di Gianni Morandi), e poi incisa da Gloria Christian, versione giunta fino a noi. Il cantante vastese Stefano de Libertis ha rilanciato la canzone nel 2013.
VIDEO DI "T'ASPETTO A VASTO" >>>
- rimane la sezione abruzzese con 20 canti corali;
- ma si aggiunge la sezione italiana con 11 canzoni composte da compositori nazionali che verranno cantate da noti cantanti dell'epoca: Jula de Palma , Franca Raimondi (vincitrice 4° festival di Sanremo), Elsa Quarta, Antonio Basurto, Rosanna Gherardi, Renzo Angiolucci ecc.
- si assicura la presenza della RAI.
Vince De Palma, ma il successo giunto fino ai nostri giorni è T'aspetto a Vasto, cantata sul palco da Renzo Angiolucci (primo maestro di Gianni Morandi), e poi incisa da Gloria Christian, versione giunta fino a noi. Il cantante vastese Stefano de Libertis ha rilanciato la canzone nel 2013.
VIDEO DI "T'ASPETTO A VASTO" >>>
LA GIOIA DI NONNA
Alle ore 16,50 di Domenica 07 febbraio 2016, presso l’ospedale “San Pio” di Vasto è nata Emma, prima
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