A VASTO E' ALLEATO DEL PDL, IN REGIONE E' CONTRO IL PDL
E' nato oggi 31 marzo il "nuovo Polo per l'Abruzzo", la Federazione fra i partiti dell'Udc, Fli e Api. La costituzione formale è avvenuta oggi in consiglio regionale. Finora hanno aderito all'iniziativa i consiglieri Antonio Menna (Udc), Berardo Rabbuffo e Daniela Stati (Fli), Gino Milano (Api) e Luciano Terra (Misto). Nel comunicato si legge che secondo i promotori, obiettivo del nuovo soggetto politico,in sintonia con quanto sta avvenendo a livello nazionale, è quello di realizzare un progetto che vede accomunate esperienze politiche di comune matrice ispirate ai valori del cattolicesimo democratico, riformiste e moderate che intendono misurarsi con le nuove sfide che la politica dei nostri giorni presenta. Finalità, contenuti e obiettvi del progetto saranno illustrati martedì prossimo nel corso di una conferenza stampa programmata per le 11,00, nella Sala Silone del Consiglio regionale all'Aquila prima dell'inizio della seduta del Consiglio regionale.
giovedì 31 marzo 2011
Arriva Pasqua: Vasto Marina accoglierà molti turisti norvegesi....
Dall'arch. FP D'Adamo riceviamo e pubblichiamo
Sono arrivati i tour operators dalla Norvegia. Saranno rimasti soddisfatti della nostra città? Spero di si. Si avvicinano tuttavia le festività pasquali. In quel periodo sono in tanti da tutta Italia, a frequentare Vasto e magari a prenotare la vacanza nella nostra città. Invece di impegnarsi nell’approvazione “affrettata” di un piano di “recupero” del centro storico, l’Amministrazione Comunale dovrebbe dedicare particolare attenzione al decoro urbano, così da presentare ai visitatori che saranno a Vasto in questa primavera una immagine positiva del luogo.
Penso che sarebbe anche una buona opportunità per mostrare, anche al cittadino chiamato alle urne, che si dedica attenzione a certi problemi.
… o forse la “speculazione edilizia”, perché solo di quello si parla nel piano di “recupero”, è più importante del servizio al cittadino?
Francescopaolo D'Adamo
Giunta Lapenna: non ancora riassegnate le deleghe, gli assessori non possono operare
Il 3 marzo c.a. Lapenna ha ri-nominato Sputore, Marra, Suriani, Marchesani, Tiberio, assessori della sua Giunta. Quindi i suddetti hanno percepito lo stipendio da assessore, ma non hanno potuto operare perchè a tutt'oggi il Sindaco non ancora ri-assegna le deleghe.
“Tutti Assessori al nulla”, ha dichiarato stamani il Consigliere comunale del Pdl e Coordinatore cittadino dello stesso partito, Etelwardo Sigismondi. "A distanza di un mese ci si trova punto e a capo! Lapenna in Consiglio comunale - ha rimarcato Sigismondi - è stato boicottato dalla sua maggioranza e le spaccature interne al centrosinistra gli impediscono di dare un assetto alla Giunta. Tutto ciò – ha concluso il Consigliere del Pdl - come sempre, a discapito dei Vastesi ed a dimostrazione del fatto che l’esperienza amministrativa del centrosinistra è stata drammaticamente fallimentare per Vasto.
PDL: domani Della Porta incontra i giovani
riceviamo e pubblichiamo
Domani Mario Della Porta incontra i giovani vastesi presso il suo comitato elettorale
Domani, venerdì 1 aprile, alle ore 19:30, il candidato a Sindaco di Vasto per il Pdl e L’Udc, Mario Della Porta, incontra i giovani della città presso il suo comitato elettorale di Via Alessandrini (dietro Poste di Via Giulio Cesare). Durante l’incontro – aperitivo, Mario Della Porta si confronterà con le giovani generazioni sul programma elettorale a loro dedicato.
Il Popolo della Libertà – Vasto
"Lapenna ci deve spiegare per quali motivo vuole vietare le attività commerciali e pubblici esercizi nei seminterrati e al primo piano"
Piano di recupero del Centro Storico: Alleanza per l'Italia presenta emendamenti: il NO secco agli articoli che dicono che tutte le attività vanno messe al "pianoterra".
"Ci devono spiegare perchè una parrucchiera al primo piano è incompatibile con il centro storico", dice il capogruppo Alesandro La Verghetta.
"Ci devono spiegare perchè una parrucchiera al primo piano è incompatibile con il centro storico", dice il capogruppo Alesandro La Verghetta.
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| Alessandro La Verghetta Alleanza per l'Italia API |
Lunedì il Consiglio Comunale si riunirà nuovamente per discutere e approvare il Piano di Recupero del Centro Storico.
Il Gruppo Consiliare di Alleanza per l’Italia presenterà una serie di emendamenti per rendere più aderente alla realtà vastese un piano che rappresenta un po’ lo stesso clichè adottato dall’architetto Pier Luigi Cervellati in città simili alla nostra.
“Il Piano del prof. Cervellati punta in special modo ad agevolare il ritorno dei residenti al Centro Storico, ma penalizza pesantemente le altre attività”, afferma il capogruppo di API Alessandro La Verghetta. “Le penalizza a tal punto che vieta le attività commerciali, pubblici esercizi, artigianali, studi professionali ecc. sia nel primo piano che nei piani superiori degli edifici. Non solo: non si possono usare nemmeno i locali seminterrati che danno tanto calore ad un centro storico. Tutti gli esercizi secondo Cervellati vanno al piano terra”.
“Tanto per fare qualche esempio - aggiunge La Verghetta - un negozio o un bar, non possono usare né il piano interrato né il primo piano. Il parrucchiere non può stare al primo piano. Un medico o un avvocato non possono avere lo studio nei piani superiori”.
“Noi di Alleanza per l’Italia abbiamo preparato - con il valido ausilio dell’arch. Francescopaolo D’Adamo un esperto del Centro Storico - una serie di emendamenti per cambiare alcuni articoli della norme tecniche di attuazione su questi specifici aspetti. La nostra posizione è che il nuovo Piano di Recupero deve dare la possibilità a cittadini e imprese di aprire qualsiasi tipo di attività compatibile. Lapenna, che in giunta ha già accettato l’idea di Cervellati, ci deve spiegare per quale motivo una parrucchiera al primo piano o un bar/pizzeria nel seminterrato sono “incompatibili” con il Centro Storico”.
Detto del giorno
Proverbi
CHI CAMBIA LA STRADA VECCHIA PER LA NUOVA
SA QUELLO CHE LASCIA ,
MA NON SA QUELLO CHE TROVA.
CHI CAMBIA LA STRADA VECCHIA PER LA NUOVA
SA QUELLO CHE LASCIA ,
MA NON SA QUELLO CHE TROVA.
CASA CIRCONDARIALE: CORSO PER DOCENTI E OPERATORI
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
“Benessere” per … Bene Stare
Si è concluso mercoledi mattina, presso la spiaggia di Punta Penna, nella Riserva Naturale di Punta Aderci, il corso di formazione 2010/2011 “Benessere-Stare” dal tema “Benessere Organizzativo” previsto dal Piano Annuale Regionale 2010 promosso ed attuato dal Direttore della Casa Circondariale di Vasto Dott. Carlo Brunetti rivolto a tutto il personale dell’Amministrazione Penitenziaria della Casa Circondariale di Vasto. Il corso, coordinato dall’educatore Lucio Di Blasio, è stato condotto dal Dott. Raffaello Caiano psicologo counselor e formatore Presidente dell’ASPIC di Pescara e dal Dott. Giorgio Conti counselor, ha visto insieme, il personale agente di polizia penitenziaria, amministrativo e, per la prima volta, gli insegnanti dei corsi di scuola Primaria e Secondaria di I° grado, nonchè gli operatori del SERT e del Presidio Sanitario Locale operanti nella stessa Casa Circondariale. L’iniziativa, da un così ampio raggio d’interazione, è stata positivamente accolta dai dirigenti scolastici, Dott.ssa Maria Pia Di Carlo, del I° Circolo Didattico, Dott.ssa Letizia Stangarone, della Scuola Media Rossetti, dal Direttore Sanitario Dott. Lucio Smargiassi del Presidio Sanitario Locale, dalla Dott.ssa Amina Di Fonzo e Dott. Fernando Fantini del SERT di Vasto.
Il corso ha visto l’approfondimento di tematiche legate al disagio lavorativo, che viene spesso manifestato dal personale, fornendo utili indicazioni metodologiche. Sono stati trattati i diversi aspetti della comunicazione interpersonale in termini di dinamiche relazionali basate sull’osservazione, sull’ascolto e dialogo tra operatori ed utenza, validi strumenti operativi nella fattività di momenti basati sulle dinamiche incontri/confronto scambio/collaborazione. Il coinvolgimento del personale di altre istituzioni operanti all’interno della stessa struttura ha promosso un clima di scambio e di fiducia, basato sull’incremento delle relazioni tra le diverse figure, la valorizzazione delle stesse nella specificità dei ruoli, la condivisione di obiettivi e valori.
L’auspicio è che questa sia una delle tante tappe future di un percorso che veda sempre più consolidarsi una rete di professionisti che collaborino per garantire il “benessere” per.. “bene-stare” sia per chi opera quotidianamente nella stessa Casa Circondariale che per chi vive in situazione di privazione della libertà.
Il maestro Orlando Ionata
I° Circolo Didattico di Vasto
mercoledì 30 marzo 2011
Tour operator norvegesi a Vasto
La nostra città si confronta con il turismo norvegese
La delegazione di tour operator ricevuta dal Sindaco Lapenna
COMUNICATO STAMPA
Vasto continua a confrontarsi con il mercato norvegese e, di fatto, continua la propria promozione turistica in vista della imminente stagione estiva.
Così si spiega la presenza, in città, di una delegazione (dodici tour operator) provenienti dalla Norvegia che proprio stamane, a Palazzo D’Avalos, sono sati ricevuti dal Sindaco Luciano Lapenna.
“Il rinnovo dell’apertura della tratta area Oslo-Pescara – ha detto il Sindaco – ed il concreto interesse mostrato dal mercato norvegese nei nostri confronti rappresentano una fonte di crescita per il nostro turismo”.
La visita del centro storico, l’ammirazione per la costa dei trabocchi, la degustazione del brodetto di pesce: i tour operator norvegesi, che cercano un turismo diverso, soprattutto a primavera e in autunno, hanno potuto toccare con mano le peculiarità della nostra città. Adesso tocca a loro pubblicizzare, si spera nel migliore dei modi, pacchetti turistici in grado di proporre Vasto alle agenzie di viaggio scandinave.
L’Amministrazione Comunale, in tempi ragionevolmente brevi, ha intenzione di porre in essere iniziative di promozione del territorio all’interno di strutture ricettive norvegesi, con cene tematiche e degustazione di prodotti tipici.
Vasto, 30 marzo 2011
L’Ufficio Stampa
Vasto continua a confrontarsi con il mercato norvegese e, di fatto, continua la propria promozione turistica in vista della imminente stagione estiva.
Così si spiega la presenza, in città, di una delegazione (dodici tour operator) provenienti dalla Norvegia che proprio stamane, a Palazzo D’Avalos, sono sati ricevuti dal Sindaco Luciano Lapenna.
“Il rinnovo dell’apertura della tratta area Oslo-Pescara – ha detto il Sindaco – ed il concreto interesse mostrato dal mercato norvegese nei nostri confronti rappresentano una fonte di crescita per il nostro turismo”.
La visita del centro storico, l’ammirazione per la costa dei trabocchi, la degustazione del brodetto di pesce: i tour operator norvegesi, che cercano un turismo diverso, soprattutto a primavera e in autunno, hanno potuto toccare con mano le peculiarità della nostra città. Adesso tocca a loro pubblicizzare, si spera nel migliore dei modi, pacchetti turistici in grado di proporre Vasto alle agenzie di viaggio scandinave.
L’Amministrazione Comunale, in tempi ragionevolmente brevi, ha intenzione di porre in essere iniziative di promozione del territorio all’interno di strutture ricettive norvegesi, con cene tematiche e degustazione di prodotti tipici.
Vasto, 30 marzo 2011
L’Ufficio Stampa
Comando Vigili in cerca di spazio: e se utilizzasse l'ex mercato coperto di Vasto Marina?
riceviamo e pubblichiamo
Il Comando della Polizia Municipale potrebbe essere dislocato a Vasto Marina nella struttura che ospita la rivendita di frutta di fronte l’Istituto San Francesco.
Un recupero dell’immobile non dovrebbe comportare un esborso oneroso da parte dell’amministrazione ed allo stesso tempo fornirebbe alla parte bassa della città un presidio stabile da parte dei Vigili. Inoltre la dislocazione del Comando a Vasto Marina non solo sarebbe un giusto
riconoscimento ai cittadini che per tutto l’anno vivono lungo la riviera ma sarebbe anche un motivo per tanti vastesi di spostarsi giù alla Marina creando così movimento soprattutto nel periodo invernale. E’ ora che alcuni uffici comunali trovino la loro sede a Vasto Marina.Troppe amministrazioni, questa compresa, non hanno mai tenuto in debito conto la riviera ed i suoi abitanti che da tutti è stata vista come una “vacca grassa da mungere”.
Stefano Moretti – Azzurro per la Libertà
Un recupero dell’immobile non dovrebbe comportare un esborso oneroso da parte dell’amministrazione ed allo stesso tempo fornirebbe alla parte bassa della città un presidio stabile da parte dei Vigili. Inoltre la dislocazione del Comando a Vasto Marina non solo sarebbe un giusto
riconoscimento ai cittadini che per tutto l’anno vivono lungo la riviera ma sarebbe anche un motivo per tanti vastesi di spostarsi giù alla Marina creando così movimento soprattutto nel periodo invernale. E’ ora che alcuni uffici comunali trovino la loro sede a Vasto Marina.Troppe amministrazioni, questa compresa, non hanno mai tenuto in debito conto la riviera ed i suoi abitanti che da tutti è stata vista come una “vacca grassa da mungere”.
Stefano Moretti – Azzurro per la Libertà
Soddisfazione dell'Unione degli Universitari: rientrati a l'Aquila i tre milioni di euro, ora copertura totale delle borse di studio
riceviamo e pubblichiamo
vA TUTTI GLI ORGANI DI STAMPA
L'UDU L'Aquila esprime soddisfazione per la riconsegna ufficiale all'ADSU de L'Aquila del fondo emergenziale di 3 milioni di euro, stanziato nel 2009 dal ministero in seguito all'immane catastrofe che ha colpito il capoluogo d'Abruzzo e di conseguenza anche la sua Università.
Ancora una volta l'UDU, tramite proteste e rivendicazioni che hanno visto coinvolti tutti gli studenti, è riuscita a sventare la tentata rapina che il Presidente Chiodi e l'Assessore Gatti erano in procinto di compiere ai danni della popolazione studentesca aquilana.
Chiediamo chela Regione Abruzzo si impegni a risolvere le ulteriori numerose carenze relative al diritto allo studio, ovvero la copertura totale delle borse di studio per il corrente anno accademico 2010-2011 e l'apertura e ripristino delle strutture universitarie (centri polifunzionali, residenze, aule studio, ecc.), molte delle quali ancora oggi "scatole chiuse" o "scatole rotte".
Ancora una volta l'UDU, tramite proteste e rivendicazioni che hanno visto coinvolti tutti gli studenti, è riuscita a sventare la tentata rapina che il Presidente Chiodi e l'Assessore Gatti erano in procinto di compiere ai danni della popolazione studentesca aquilana.
Chiediamo che
p.Unione degli Universitari
Roberto Naccarella
Marco Taraborrelli
Roberto Naccarella
Marco Taraborrelli
Il Sindaco invitato ad ospitare i migranti del nord Africa
riceviamo e pubblichiamo
Accoglienza Migranti del nord Africa
Oggetto: lettera aperta al Sindaco di Vasto
Pregiatissimo signor Sindaco,
ci rivolgiamo a Lei in qualità di rappresentante delle Istituzioni per portare alla sua attenzione lo spaventoso dramma che stanno vivendo i migranti del nord Africa a Lampedusa.
Come lei ben sa, l’isola è oramai satura di immigrati. I quali sono letteralmente accampati negli anfratti e sugli scogli. Con il rischio che possano scoppiare epidemie incontrollate.
Riteniamo che un simile trattamento sia disumano, oltre ogni limite. In particolar modo verso popolazioni che fuggono dalla miseria e dalla guerra.
Giacché noi non dovremmo mai dimenticare le lezioni del passato, essendo stati interessati dal fenomeno migratorio sia dentro che fuori la Nazione.
L’umanità che ci ha sempre contraddistinto da altri popoli e che viene dalla nostra educazione Cattolica, deve avere un sussulto di fronte a questi eventi.
Per questo siamo a chiederle un gesto di accoglienza verso questi fratelli del nord Africa che in questo momento ne hanno bisogno.
Vasto ha una capacità ricettiva notevole e non sarà certamente qualche decina di migranti che manderà in disgrazia la stagione turistica.
Anzi, siamo sicuri che il gesto sarà particolarmente apprezzato, non solo dai Migranti, ma da tutti coloro che hanno a cuore il buon nome della città.
Cordialmente.
Vasto 29 marzo 2011
Verdi Vasto Antonino Spinnato
Teatro Dialettale: domenica al Ruzzi "Ariffile ssa matasse"
Manifestazione teatrale organizzata dai Lions locali domenica 3 aprile ore 17 al Politeama Ruzzi. I fondi raccolti saranno utilizzati per il "Museo del Costume" di Palazzo D'Avalos (censimento e catalogazione dei costumi).
L'Associazione Teatrale Casalese "U. Zimarino" presenta "Ariffile ssa matasse", tre atti esilaranti di Giovanni Tiberio.
martedì 29 marzo 2011
Punta Penna: carico di 10.000 tonnellate di fertilizzanti verso il Sud America
riceviamo e pubblichiamo
TRAFFICI MERCANTILI OLTREOCEANO:
DA PUNTA PENNA ALL’URUGAY
Nella mattinata di oggi 29 Marzo 2011 è approdata nel porto di Vasto la Motonave denominata ST. ROSSA battente bandiera panamense e proveniente da Taranto.
La nave con le sue 9.978 tonnellate di stazza e circa 140 mt. di lunghezza, prenderà il largo nei prossimi giorni dopo aver caricato a bordo 10.000 tonnellate di fertilizzante diretto in Sud America.
Il nuovo traffico commerciale rappresenta un evidente segno di ripresa economica e segna un’ importante tappa per lo sviluppo del porto di Vasto.
Per la prima volta dopo anni, infatti, riprendono i traffici marittimi anche oltreoceano, dimostrando la validità e le potenzialità dello scalo vastese.
L’auspicio, dice il comandante del porto di Vasto T.V.(CP) Daniele DI FONZO, è che si arrivi ad una rapida approvazione del Piano Regolatore Portuale che rappresenta uno strumento fondamentale per consentire al porto di esprimere al meglio le sue potenzialità.
Ricorda il comandante che alle spalle del Porto c’è la Val di Sangro, che rappresenta una importante realtà industriale per la regione Abruzzo.
Si allegano alcune immagini della M/n “ST. ROSSA”.
IL COMANDANTE DEL PORTO
Tenente di Vascello (CP) Daniele DI FONZO
BANDAPIAZZOLLA sulla cresta dell'onda
Esce “ El Checato” il nuovo Cd della Bandapiazzolla
con 12 brani tutti da ballare
Dopo il successo di visualizzazioni dei video pubblicati su You Tube l’Orchestra spettacolo Bandapiazzolla si gode la nascita di una bella realizzazione discografica, dodici le canzoni incise sul Cd edito da Edizioni Caramba e pubblicato dalla Fonola Dischi di Milano, album acquistabile nei migliori negozi di dischi ed anche su internet ( www.fonola.it). Questi i titoli dei brani da ballare:
El Checato (ballo di gruppo); Hully gully goal ; Sotto l’ombrellone (twist); Cara,buon compleanno (foxtrot); E’ belle l’Abruzze me (saltarello abruzzese); In quella strada (cumbia); Bunga bunga ( ballo di gruppo) ; www.zigino (tarantella); Ci credo (bachatango); La mia vanità (rumba beguine); Mammone cha cha cha; Il navigatore (merengue-ballo di gruppo). L’album “El Checato” è stato arrangiato e registrato da Pino Piazzola; questi i componenti dell’orchestra: Romina Vallese – voce; Filomena Chiappini – voce; Antonio Scarpone – voce e chitarra; Pino Piazzolla – tastiere ; Dino Rossi - fisarmonica; Vincenzo Romagnoli - batteria.
Per info: www.bandapiazzolla.it
Leano Di Giacomo
Salta il consiglio, PDL all'attacco
Conferenza stampa Pdl ed Udc: “La maggioranza di centrosinistra non è in grado di mantenere nemmeno il numero legale in Consiglio. Come fa a riproporsi unita alle elezioni di maggio?”
Conferenza stampa, questa mattina, de Il Popolo della Libertà e dell’Udc presso il Comitato elettorale del Candidato Sindaco Mario Della Porta. Al centro dell’incontro con i giornalisti, il Consiglio comunale di oggi saltato per mancanza del numero legale. Ad aprire la conferenza stampa, il Capogruppo del Pdl in Consiglio comunale, Guido Giangiacomo che ha detto: “Come fa una Amministrazione a riproporsi con la stessa coalizione che non è in grado di tenere nemmeno il numero legale in una seduta di Consiglio?”
Poi il Coordinatore cittadino del Pdl, Etelwardo Sigismondi, che ha rimarcato che “il centrosinistra è definitivamente collassato ed è evidente che le primarie non sono servite a ricompattare il Partito democratico, anzi, ad accentuarne le divisioni e come al solito non hanno esitato un solo minuto a far ripercuotere le conseguenze sull’Amministrazione comunale. Una maggioranza che non riesce nemmeno a raggranellare dieci consiglieri per mantenere il numero legale – è andato giù duro Sigismondi - è una maggioranza che ha letteralmente fallito il proprio mandato ed è evidente agli occhi dei Vastesi che il centrosinistra non può più amministrare la nostra Città, né adesso né in futuro. Una maggioranza che non ha i numeri per rimanere lì. Rimango della mia opinione – ha concluso il Coordinatore cittadino del Partito di Berlusconi – ovvero che il Sindaco bene avrebbe fatto un mese fa a non ritirare le dimissioni per garantire una fine del mandato in maniera più dignitosa.”
Poi Mario Della Porta: “Quello che è successo è di particolare gravità perché innanzitutto non è politicamente corretto che a pochi giorni dalla scadenza del mandato si tenta di approvare un Piano di recupero del Centro storico che poi dovrà essere eseguito dalla prossima Amministrazione che potrebbe non condividerne i contenuti, ed è altresì politicamente grave per le Istituzioni e per la Città , che al Consiglio comunale convocato per l’approvazione del detto Piano, la maggioranza non sia stata in grado di garantire la presenza del numero legale dei Consiglieri. In particolare – ha proseguito Della Porta – appare significativa l’assenza del Presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte, già competitore dell’attuale Sindaco alle elezioni primarie del Pd. Fatto, questo – ha concluso il Candidato Sindaco Pdl ed Udc – che denota lo scollamento definitivo dell’Amministrazione uscente, non in grado, quindi, di riproporsi per un nuovo mandato.”
Per concludere una battuta di Giuseppe Tagliente: “Lapenna, che pena, esci dalla scena.”
Il Popolo della Libertà – Vasto
CLAMOROSO! LA MAGGIORANZA E' ASSENTE, SALTA IL CONSIGLIO COMUNALE
Stamattina al momento dell'appello c'erano pochi consiglieri in aula. Con un rapido conteggio le minoranze hanno abbandonato l'aula facendo restare solo i consiglieri della maggioranza, che essendo in 9 erano al di sotto del numero legale. Il vicepresidente Riccardo Alinovi ha dichiarato chiusa la seduta per mancanza di numero legale.
Il primo riusltato delle tensioni interne al PD?
A questo punto si pone un serio problema per l'approvazione del piano di recupero del centro storico. Fra 17 giorni bisognerà presentare le liste e i tempi sono molto ristretti per varare provvedimenti di tale portata.
Il primo riusltato delle tensioni interne al PD?
A questo punto si pone un serio problema per l'approvazione del piano di recupero del centro storico. Fra 17 giorni bisognerà presentare le liste e i tempi sono molto ristretti per varare provvedimenti di tale portata.
Vasto, "alta sul colle ti svegli festosa", di Fernando D'Annunzio
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| Foto: Vincenzo Di Lello |
VASTO
Bella!... ti scorge il sole nel mattino,
riflessa nell’azzurro tremolante
e un bacio, come madre al suo bambino,
per te affida all’onda spumeggiante.
Alta sul colle ti svegli festosa
e al giorno inneggi coi bronzi sonori.
Sui tuoi pendii primavera posa,
tra i toni verdi, tutti i suoi colori.
Oh terra d’oro, perla del creato,
amata patria, leggiadra fanciulla ;
nessun tuo figlio ha mai desiderato
d’esser deposto in più soave culla.
Terra che ispiri il tessitor di rime
e tormenti nel sogno l’emigrato
che a te canta nostalgico e ti esprime
i sentimenti di chi è innamorato.
Fernando D’Annunzio
Tensioni nel PD per il rientro di Molino assessore
"La coalizione è estremamente sbilanciata a sinistra, una sinistra con pochi consensi e molto potere, troppo potere". "Del Prete e Forte hanno messo i voti e Luciano ha fatto il sindaco".
riceviamo e pubblichiamo
Lapenna non vuole prigionieri
di Davide D’Alessandro
La fumata, dopo la prima riunione in casa Pd, non è grigia ma nera. Lapenna, ringalluzzito dalla vittoria delle primarie, sguscia, scivola, mette in atto il suo antico repertorio. Manda qualche consigliere, comincia a umiliare la minoranza, fa bocciare la proposta di rientro di Molino come assessore. Predica la pace ma prepara la guerra. Non vuole prigionieri. Eppure la minoranza, minoranza per modo di dire, non può essere umiliata. Tra l’altro, se chiede il solo rientro di Molino, chiede persino poco. Avrebbe tutto il diritto di chiedere, da subito, anche la poltrona di vice sindaco e l’allontanamento, dalla coalizione, di Rifondazione comunista, il partito che ha dichiarato che non avrebbe mai appoggiato la candidatura di Forte a sindaco, se avesse vinto il 20 marzo.
Però, al di là delle rivendicazioni sui ruoli e sulle persone, resta in piedi un problema tutto politico. La coalizione è estremamente sbilanciata a sinistra, una sinistra con pochi consensi e molto potere, troppo potere. Luciano è il sindaco dei Ds al 12%. Non c’è in Italia un sindaco espressione dei Ds con una percentuale così bassa. È il sindaco di Vasto grazie a una strepitosa Margherita, condotta al primo turno da Del Prete al 23%, e a una Lista Forte che, al secondo turno, rifiutando l’accordo con la Destra , ha coerentemente dirottato i suoi voti verso il centrosinistra.
Insomma, Del Prete e Forte hanno messo i voti e Luciano ha fatto il sindaco. Male o bene, poco importa. Sapete come la penso. Ciò che importa è che la politica non può continuare a essere espressa sui territori dalle alleanze stipulate fuori le mura. Lanciano a me, Vasto a te, Pescara a quell’altro. Vasto dev’essere di chi esprime reale consenso a Vasto. Dico reale perché il voto del 20 marzo non lo reputo affatto reale. È stato viziato dal concorso determinante degli altri partiti, destra compresa, e da un amore improvviso e irrefrenabile dei romeni per le primarie.
Sostenere il contrario vuol dire non essere rispettosi della verità. Vuol dire, in buona sostanza, essere estremisti di sinistra. Gli estremisti di sinistra non sono mai rispettosi della verità. Giudicano Augusto Minzolini un servo di Berlusconi e Bianca Berlinguer un’icona della libertà e del giornalismo. Il Giornale e Libero organi venduti, l’Unità e il Manifesto pietre miliari dell’informazione. Roba già vista. Anche noi, dopo tutto, veniamo da lontano. Non sappiamo cosa farà Forte. Sappiamo cosa tenterà di fare Lapenna. Nessun prigioniero. Va fermato, prima che sia troppo tardi.
Movimento di Transizione: incontro a Vasto il 1° aprile
Il mondo sta cambiando sempre più rapidamente e noi possiamo fare solo due cose: subirne le conseguenze o costruire il nostro futuro
Il Club UNESCO, l'ARCI, il GAS (Gruppo di acquisto solidale) di Vasto e il WWF Zona Frentana organizzano un incontro con il "Movimento di Transizione" italiano. Il Movimento di Transizione è un movimento culturale internazionale impegnato nel traghettare la nostra società industrializzata dall’attuale modello economico - profondamente basato sul consumo e sulla disponibilità di petrolio a basso costo - a un nuovo modello sostenibile e non dipendente dal petrolio. Per fare questo la Transizione non si affida solo alle tecnologie ma propone - prima di tutto - una ricostruzione culturale del sistema di rapporti tra gli uomini e tra gli uomini e il loro pianeta. Il mondo sta cambiando sempre più rapidamente e noi possiamo fare solo due cose: subirne le conseguenze o costruire il nostro futuro. L'incontro si terrà Venerdì 1° aprile a Vasto presso la sala Tam-Tam dell'Oratorio Salesiano in via Domenico Savio n°1 dalle ore 21.
Il Club UNESCO, l'ARCI, il GAS (Gruppo di acquisto solidale) di Vasto e il WWF Zona Frentana organizzano un incontro con il "Movimento di Transizione" italiano. Il Movimento di Transizione è un movimento culturale internazionale impegnato nel traghettare la nostra società industrializzata dall’attuale modello economico - profondamente basato sul consumo e sulla disponibilità di petrolio a basso costo - a un nuovo modello sostenibile e non dipendente dal petrolio. Per fare questo la Transizione non si affida solo alle tecnologie ma propone - prima di tutto - una ricostruzione culturale del sistema di rapporti tra gli uomini e tra gli uomini e il loro pianeta. Il mondo sta cambiando sempre più rapidamente e noi possiamo fare solo due cose: subirne le conseguenze o costruire il nostro futuro. L'incontro si terrà Venerdì 1° aprile a Vasto presso la sala Tam-Tam dell'Oratorio Salesiano in via Domenico Savio n°1 dalle ore 21.
Presentato il nuovo libro di Franco Del Casale: Aiutami a crescere. Capire e accompagnare il bambino nel suo sviluppo.
Presso l’Agenzia per la Promozione Culturale di Via Michetti è stato presentato il nuovo libro di Franco Del Casale dal titolo Aiutami a crescere. Capire e accompagnare il bambino nel suo sviluppo. Organizzato dal Lions Club Vittoria, con la partecipazione della prof.ssa Maria Pia De Carlo, l’incontro, più che la presentazione del libro, è stata una vera e propria lezione di psicologia del bambino, tenuto da uno dei più grandi esperti del settore. Tanti gli argomenti trattati in maniera chiara e semplice da Franco Del Casale, vastese di nascita, ma emigrato in Argentina nel 1949, che ha calamitato l’attenzione di un non folto pubblico, ma molto attento e partecipe.
In particolare, il dibattito è salito di tono quando è stato toccato il ruolo dei nonni all’interno della famiglia. La presenza dei nonni è un problema per il bambino? A questo interrogativo il dott. Del Casale ha affermato che la loro costante presenza all’interno della famiglia, può essere considerata dannosa, in quanto rompe l’intimità della coppia, perché non posso essere trattati in maniera spontanea determinati argomenti, a causa di un atteggiamento arcaico e spesso intromissivo da parte di alcuni nonni, che si vogliono sostituire ai genitori. Per questo è più corretto e utile un rapporto breve. La nonna che sta con il bambino deve agire da nonna e non da mamma.
A causa dei problemi del lavoro, sempre più spesso i nonni si sostituiscono ai genitori: i bambini passano molto più tempo con i nonni che con i genitori. In pratica sono proprio loro che educano i bambini creando un grande conflitto in famiglia. Poi magari ci si mette di mezzo anche il nido, oppure una badante, per creare ancora più confusione nel bambino.
Molta attenzione è stato posto anche al rapporto genitore/figlio, agli atteggiamenti ed al modo di proporsi, alla relazione tra maestra e bambino e su cosa si può fare per aiutare i piccoli e ancora tante altre tematiche di sicuro interesse.
Franco Del Casale si è laureato in medicina all’Università di Buenos Aires conseguendo poi la specializzazione in psichiatria e la cattedra di Docente nella stessa Università. È stato promotore dell’Analisi Transazionale in Argentina, in Italia e in Brasile. È membro didatta dell’Associazione Internazionale di Analisi Transazionale, nonché fondatore e direttore della Scuola Argentina di Analisi Transazionale e Terapia Rifocalizzante. Ha istituito vari centri di formazione terapeutica in Brasile, Venezuela e in Italia dove, attualmente, svolge attività di formazione e supervisione. Svolge corsi e conferenze in tutto il modo ed ha all’attivo già diverse pubblicazioni, tra le quali ricordiamo Introduzione all’analisi transazionale, Amate e lasciatevi amare e Il bambino da 0 a 16 anni.
Lino Spadaccini
Domani l'ITIS E Mattei incontra Marco Patricelli
Fuga dalla prigione più sicura del mondo.
Quando la scienza cambia la storia
Vasto, 30 marzo 2011, Pinacoteca di Palazzo d’Avalos, ore 20.30
In occasione del Festival della Scienza, in corso di svolgimento a Vasto, l’Istituto d’Istruzione Superiore “E. Mattei” proporrà l’evento Fuga dalla prigione più sicura del mondo. Quando la scienza cambia la storia. La manifestazione, che avrà luogo mercoledì 30 marzo, alle 20.30, nella Pinacoteca di Palazzo d’Avalos, vedrà la partecipazione dello storico-giornalista, nonché docente universitario e consulente del Tg1 Storia, Marco Patricelli, che ricostruirà la ‘vera’ storia dell’Operazione Quercia. 12 settembre 1943: un commando tedesco atterra sul Gran Sasso, a Campo Imperatore, preleva il prigioniero Benito Mussolini e lo consegna ad Hitler. Nasce così un mito che dura tutt’oggi: quello di Otto Skorzeny “liberatore del Duce”. Peccato che sia totalmente falso. Patricelli, autore del libro Liberate il Duce!, da cui è stato tratto l’omonimo docufilm diretto da Fabio Toncelli, andato in onda sulla Rai per il ciclo La Grande Storia , ricostruirà, come in una avvincente ‘spy story’, ogni dettaglio dell’Operazione Quercia, dall’arresto del Duce alle affannose ricerche tedesche per individuarne il luogo di prigionia in Abruzzo, dai concitati preparativi del blitz al suo fulmineo svolgimento, fino all’arrivo nel Reich di un frastornato Mussolini.
Assieme a Marco Patricelli (che, tra l’altro, è stato insignito dell'onorificenza di “Benemerito della Repubblica di Polonia” per l'impegno e i risultati conseguiti nella conoscenza della storia polacca) proporranno originali progetti concepiti tra storia e scienza gli studenti dell’IIS “E. Mattei”, che si cimenteranno anche in entusiasmanti performance artistico-musicali. Non mancherà un Trio Lescano ‘redivivo’, che si proporrà nella sua nuova veste di Trio LIIScano.
Paola Cerella
lunedì 28 marzo 2011
Quando a Punta Penna c'era lo "Scoglio Spaccato"
di Lino Spadaccini
Nel corso della sua lunga storia, la nostra città ha perso tanti “tesori”, quasi sempre dovuto all’incuria e all’abbandono. La lista potrebbe essere molto lunga, ma ci limitiamo a ricordare le Ville dei d’Avalos, Palazzo Genova Rulli e l’abbattimento della chiesa di San Pietro. Oggi vogliamo parlare di un altro patrimonio scomparso, rimasto nel cuore e nel ricordo di tanti vastesi: lu scojje spaccate a Punta Penna.
A causa della costruzione del Porto è stato sacrificato uno degli angoli più belli e successivi dell’intera costa vastese, meta di tante gite e scampagnate. Lo stesso Pietro Di Donato, di cui il 3 aprile ricorrerà il centenario della nascita, la prima volta che è tornato a Vasto nel 1960, ha ricordato che da bambino la mamma lo prendeva in braccio e gli parlava delle bellezze di Vasto, tra cui anche "lu scoje spaccate de la Penna" dove usava andare per le scampagnate in primavera.
La descrizione più completa del luogo ce l’ha tramandata Francesco Pisarri attraverso le colonne del Il Vastese d’Oltre Oceano del 25 aprile 1926: “In questa scogliera”, scriveva il letterato e giornalista vastese, “ma più verso l’estremo apice della pinta, è lo «Scoglio spaccato». Per un viottolino dirupato si scivola verso il mare; per una piccola fessura si entra, come in una caverna sotterranea, in uno stretto budello; poi la caverna si apre e si trova all’improvviso di fronte un pezzo di mare turchino e di sopra un pezzo di cielo azzurro. Intorno, massi ciclopici che pare debbano schiacciarci da un momento all’altro. Sotto i piedi, sabbia finissima; e fra roccia e sabbia zampilla una vena d’acqua fresca e dolce. Il mare è a due passi. Come è gradevole merendare colà!”.
In un articolo intitolato “Itinerario sentimentale”, pubblicato sull’Histonium del 16 novembre 1955, Roberto Roberti, scavando nei suoi ricordi così parlava del luogo: “Quante merende ho consumato da fanciullo allo scoglio spaccato che il babbo, gran camminatore e buongustaio prediligeva. Domenicuccio ci portava con la carrozza fino alla chiesetta della Penna e di là la lieta comitiva si avviava alla scogliera che oggi è stata distrutta a colpi di dinamite per fornire materiale alle opere portuali”.
La realizzazione del Porto, ed i successivi ampliamenti, hanno inevitabilmente rovinato l’atmosfera magica che si respirava in quell’angolo di paradiso rimasto incontaminato. E allora chiudiamo con una bella poesia dialettale di Nicola Del Casale, dal titolo Prime e mo’, inserita nella raccolta Pinnuccia mè del 1973, dove l’autore, con un forte senso di nostalgia, mette in evidenza l’inevitabile tributo pagato a causa del progresso e dell’industrializzazione:
Prime lu sole, lu fare, lu mare,
lu scojje spaccate, 'na vele,
Pennaluce, la punte de 'Derce
e de llà, pi la terre e la rene,
carrozze e traine
li sdanghe pi d'arie,
nghe ttende, cuperte e llinzule
ch'a lu pascone facévene l'ombre.
Ggende 'nfeste, cundente de poche:
quattre spachitte, n'arroste, lu vine,
du' mustacciule, tre-quattre taralle.
Mo', sopr'a lu fare li case,
pi ssott'a la Penne lu purte;
li scujje sparite, tritete,
e la spiagge de rene e de prete
aripiene de scàttela vudde,
bbaréttele che ni 'nzi distruje,
catrame ch'appìcciche e ttegne.
E de qua, a ddo' si po' scegne,
no' cchiù nu cavall' a rripose,
nemmanghe 'na sdanghe pi d'arie:
rrobb'a mmutore sott'a lu sole,
tàvele, sete e mbrillune
sopr'a la terre, a li prete, a la rene.
Ggende scundente,
ma 'nfeste lu stesse;
ggende che 'mPasche, ci vujje scummette,
n'è state nemmen'a la messe!
Liceo Mattioli: stamattina inizia il FESTIVAL DELLA SCIENZA
Prende il via stamattina, lunedì 28 marzo, alle ore 8.30, il Festival della Scienza, presso l'auditorium del Liceo Scientifico 'Raffaele Mattioli' di Vasto
Tra gli appuntamenti più importanti della giornata, alle 9, la vera apertura è lasciata in mano a uno dei nomi più significativi del Festival, Tommaso Pagliani (ricercatore del Consorzio Mario Negri Sud) che, presso l'auditorium del Liceo, affronterà un binomio ricorrente tra gli orizzonti della scienza: 'Ambiente e Salute'. Sempre presso il Liceo e ancora nello stesso orario (9-13) Gisela Fantacuzzi propone il 'Seminario di Esferodinamia'. Doppio appuntamento per iniziare alla grande, alle 10 'Fughe da fermi' (presso il Politeama Ruzzi, a cura della Comunità di San Patrignano) e ancora, alle 11.10, 'Le nuvole', a cura della compagnia dei giovani del Teatro Stabile d'Abruzzo, presso l'auditorium del Liceo. Nel pomeriggio, alle 18, presso la Sala conferenze degli ex-palazzi scolastici alle interessante incontro di bioarchitettura tenuto dagli esperti Franco Trovarelli, Mauro Latini e Maurizio Smargiassi. Per concludere d'incanto questa prima giornata cosa meglio della bellezza delle stelle? Passioni celesti e polvere di stelle, l'osservazione del cielo dal terrazzo degli ex palazzi scolastici con Giovanni Colonna come guida".
Tutti gli appuntamenti di lunedì 28 marzo
Ore 8:30
Inaugurazione Festival
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Auditorium
Ore 9
Ambiente e salute: nuovi orizzonti
Conversazione con Tommaso Pagliani
A cura del CEA Ecosofia Consorzio “M. Negri Sud”
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Auditorium
Ingresso gratuito, prenotazione consigliata
Ore 9-12
Tra i resti della antica Histonium
Attività di orienteering
Per ragazzi di età 8/13
con Davide Aquilano e studenti
del Liceo Scientifico di San Salvo
Partenza da Piazza Diomede
Prenotazione obbligatoria 348.3576711
Ore 9-13
A scuola con gli atomi
Studenti classe III D della Scuola Media
“G. Rossetti” di Vasto
Scuola Media “G. Rossetti” - Vasto
Ore 9-13
Seminario di Esferodinamia
Gisela Fantacuzzi
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Aula fuoriclasse
Ore 9:30
Ali-ment-azione
Remo Fioriti incontra le classi I e II
Scuola Pimaria “Ritucci Chinni”
Ore 10
Fughe da fermi
Spettacolo teatrale
a cura della Comunità di San Patrignano
Politeama Ruzzi
Ore 10
La voce:
uno strumento da conoscere
Claudia Matassa
Ex allieva oggi … “scienziata”
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Aula blu
Ore 11:10
Le nuvole
tratto da Aristofane
Compagnia dei Giovani del Teatro Stabile d’Abruzzo
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Auditorium
Spettacolo a pagamento - Prenotazione obbligatoria
Ore 11:15
Bioenergie
Studenti classe IV G “R. Mattioli” - Vasto
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Aula blu
Prenotazione consigliata
Ore 18:00
Bioarchitettura
Franco Trovarelli
Mauro Latini
Maurizio Smargiassi
Ordine degli Architetti
Ex Palazzi Scolastici - Sala conferenze
Ore 20:30
Passioni celesti e polvere di stelle
Osservazione del cielo con Gianni Colonna
Club Alpino Italiano di Vasto
Terrazzo ex palazzi scolastici Vasto
Tra gli appuntamenti più importanti della giornata, alle 9, la vera apertura è lasciata in mano a uno dei nomi più significativi del Festival, Tommaso Pagliani (ricercatore del Consorzio Mario Negri Sud) che, presso l'auditorium del Liceo, affronterà un binomio ricorrente tra gli orizzonti della scienza: 'Ambiente e Salute'. Sempre presso il Liceo e ancora nello stesso orario (9-13) Gisela Fantacuzzi propone il 'Seminario di Esferodinamia'. Doppio appuntamento per iniziare alla grande, alle 10 'Fughe da fermi' (presso il Politeama Ruzzi, a cura della Comunità di San Patrignano) e ancora, alle 11.10, 'Le nuvole', a cura della compagnia dei giovani del Teatro Stabile d'Abruzzo, presso l'auditorium del Liceo. Nel pomeriggio, alle 18, presso la Sala conferenze degli ex-palazzi scolastici alle interessante incontro di bioarchitettura tenuto dagli esperti Franco Trovarelli, Mauro Latini e Maurizio Smargiassi. Per concludere d'incanto questa prima giornata cosa meglio della bellezza delle stelle? Passioni celesti e polvere di stelle, l'osservazione del cielo dal terrazzo degli ex palazzi scolastici con Giovanni Colonna come guida".
Tutti gli appuntamenti di lunedì 28 marzo
Ore 8:30
Inaugurazione Festival
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Auditorium
Ore 9
Ambiente e salute: nuovi orizzonti
Conversazione con Tommaso Pagliani
A cura del CEA Ecosofia Consorzio “M. Negri Sud”
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Auditorium
Ingresso gratuito, prenotazione consigliata
Ore 9-12
Tra i resti della antica Histonium
Attività di orienteering
Per ragazzi di età 8/13
con Davide Aquilano e studenti
del Liceo Scientifico di San Salvo
Partenza da Piazza Diomede
Prenotazione obbligatoria 348.3576711
Ore 9-13
A scuola con gli atomi
Studenti classe III D della Scuola Media
“G. Rossetti” di Vasto
Scuola Media “G. Rossetti” - Vasto
Ore 9-13
Seminario di Esferodinamia
Gisela Fantacuzzi
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Aula fuoriclasse
Ore 9:30
Ali-ment-azione
Remo Fioriti incontra le classi I e II
Scuola Pimaria “Ritucci Chinni”
Ore 10
Fughe da fermi
Spettacolo teatrale
a cura della Comunità di San Patrignano
Politeama Ruzzi
Ore 10
La voce:
uno strumento da conoscere
Claudia Matassa
Ex allieva oggi … “scienziata”
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Aula blu
Ore 11:10
Le nuvole
tratto da Aristofane
Compagnia dei Giovani del Teatro Stabile d’Abruzzo
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Auditorium
Spettacolo a pagamento - Prenotazione obbligatoria
Ore 11:15
Bioenergie
Studenti classe IV G “R. Mattioli” - Vasto
Liceo Sc. “R. Mattioli” - Aula blu
Prenotazione consigliata
Ore 18:00
Bioarchitettura
Franco Trovarelli
Mauro Latini
Maurizio Smargiassi
Ordine degli Architetti
Ex Palazzi Scolastici - Sala conferenze
Ore 20:30
Passioni celesti e polvere di stelle
Osservazione del cielo con Gianni Colonna
Club Alpino Italiano di Vasto
Terrazzo ex palazzi scolastici Vasto
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domenica 27 marzo 2011
Alleanza per Vasto: presentate stamattina due nuove candidate
CON MONICA E SAMANTHA SIAMO STRAORDINARIAMENTE FELICI
Nota di Davide D'Alessandro
La scelta di Monica Guarini, moglie del compianto Nicola Marino, di candidarsi con “Alleanza per Vasto” mi ha riempito di gioia. Perché Nicola è stato il primo, grande sostenitore di Polis. Intasava la mia casella email di inviti a non fermarmi, a portare avanti il lavoro di denuncia della caduta della politica e dei suoi tristi rappresentanti. Nicola non c’è più, ma sarebbe nolto contento della scelta di Monica. Perché ha trovato amici con i quali viaggiare e vivere insieme un’esperienza che non potrà dimenticare. Nel ricordo di Nicola e di quanti lo hanno amato, ha deciso di impegnarsi per Vasto e per i cittadini vastesi, raccogliendo una sfida non facile. Ma Monica è forte e Nicola non le farà mancare il suo fedele appoggio.
La scelta di Samantha Colangelo, non meno importante, arricchisce la nostra lista per il contributo di passione politica e di conoscenza del settore del commercio, totalmente abbandonato dall'amministrazione Lapenna, che Samantha garantirà.
Entrambe sono state sollecitate a più riprese da diversi partiti. Hanno detto sì al nostro Movimento Civico perché credono nella bontà del progetto amministrativo, perché hanno individuato in Nicola Del Prete l'amministratore più credibile, più capace, in grado di mettere a segno il rilancio di Vasto. Siamo straordinariamente felici.
La scelta di Monica Guarini, moglie del compianto Nicola Marino, di candidarsi con “Alleanza per Vasto” mi ha riempito di gioia. Perché Nicola è stato il primo, grande sostenitore di Polis. Intasava la mia casella email di inviti a non fermarmi, a portare avanti il lavoro di denuncia della caduta della politica e dei suoi tristi rappresentanti. Nicola non c’è più, ma sarebbe nolto contento della scelta di Monica. Perché ha trovato amici con i quali viaggiare e vivere insieme un’esperienza che non potrà dimenticare. Nel ricordo di Nicola e di quanti lo hanno amato, ha deciso di impegnarsi per Vasto e per i cittadini vastesi, raccogliendo una sfida non facile. Ma Monica è forte e Nicola non le farà mancare il suo fedele appoggio.
La scelta di Samantha Colangelo, non meno importante, arricchisce la nostra lista per il contributo di passione politica e di conoscenza del settore del commercio, totalmente abbandonato dall'amministrazione Lapenna, che Samantha garantirà.
Entrambe sono state sollecitate a più riprese da diversi partiti. Hanno detto sì al nostro Movimento Civico perché credono nella bontà del progetto amministrativo, perché hanno individuato in Nicola Del Prete l'amministratore più credibile, più capace, in grado di mettere a segno il rilancio di Vasto. Siamo straordinariamente felici.
...APV: D'Alessandro beato fra le donne!!!
Il post di cui sopra ha destato curiosità, non avendo io citato i nomi delle interessate. Prendo in prestito da Vastoweb questa foto per vedere Davide D'Alessandro beato fra le future candidate della sua lista Alleanza per Vasto. Da sinistra: Sabrina Bocchino, Samantha Colangelo, Monica Guarini Marino.
NICOLA DEL PRETE : la SASI ha chiuso i rubinetti di Aqualand
DAL CANDIDATO SINDACO DEL "NUOVO POLO PER VASTO", NICOLA DEL PRETE, RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Rubinetti chiusi ad Aqualand
E’ invece una triste realtà che evidenzia come non ci sia assoluta chiarezza nei rapporti tra contrattuali nella gestione del parco acquatico, di proprietà del Comune. Né chiarezza tra la struttura e la Sasi. I cittadini vastesi, al cospetto di questa vicenda, legittimamente si pongono una domanda: a chi toccava garantire il pagamento delle bollette dell’acqua del Parco di proprietà comunale, affidato in gestione ad una società specializzata in questo settore? Se fosse stato così chiaro il rapporto contrattuale, nei minimi dettagli, perché si è giunti a questa situazione di grande imbarazzo? Un gestore sa bene che le spese ordinarie sono di sua stretta competenza, ma sa anche bene che, in un contratto come quello in essere tra Comune e società gestire dell’Aqualand dove sono previsti interventi che possono essere dilazionati nel tempo senza che accada nulla, ci sono tante sfumature che, forse, consentono al gestore di mettere quanto meno in dubbio il suo totale dovere al pagamento delle utenze. Così come tante possono essere la interpretazioni sulle tariffe agevolate che pure spettano a strutture del genere.
La situazione, sicuramente, verrà risolta (si parla di qualche centinaia di migliaia di euro), anche perché il Parco è uno delle poche strutture del territorio capaci di attrarre flussi turistici occasionali estivi nella nostra città, legati al divertimento; dunque né il gestore né il Comune né la Sasi hanno interesse ad aprire un contenzioso negativo e improduttivo per la città che rischierebbe di dare una “mazzata” definitiva al turismo ed all’occupazionale stagionale dei giovani. In questo momento non ce lo possiamo permettere.
Ma è evidente che certi rapporti vanno meglio definiti, così come va definitivamente certificato il reale patrimonio immobiliare del Comune perché possa essere una risorsa per l’ente e non un peso, come purtroppo continua ad essere.
Il Comune, infine, deve definire una volta per tutte il vecchio contenzioso con la Sasi , noi cittadini vorremmo solo sapere se questa definizione comporterà altri esosi esborsi che, poi, inevitabilmente, ricadrebbero sul contribuente. Non vogliamo individuare responsabilità che sono, sappiamo tutti, della politica di destra e di sinistra, nessuno escluso, semplicemente vorremmo che ai cittadini si dicesse la verità, tutta la verità.
Vasto, lì 25.3.2011
PIANO PER IL CENTRO STORICO: MA QUALI SONO GLI OBIETTIVI DI CRESCITA DELLA CITTA' ?
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Mo accatame la sgruiazze e lu cavalle ndo sta?
La storia infinita del Centro Storico continua, la discussione su come ristrutturare i palazzi si sta sempre più animando. Ma la mia domanda, a cui non ho ancora trovato risposta, resta: queste soluzioni proposte e contestate a quali esigenze funzionali della nostra città vogliono rispondere?
Quando il “buon padre di famiglia”deve scegliere una casa cerca una soluzione che risolva i bisogni della sua famiglia, per prima cosa si domanda quali sono le mie esigenze da soddisfare dandosi delle linee guida a cui attenersi. Poi definisce le specifiche che deve avere la sua soluzione: dimensioni , numero stanze,livello delle rifiniture, servizi esterni di cui posso usufruire ecc ecc. E poi ultimo, ma non meno importante,si guarda in tasca e definisce le priorità delle spese da affrontare, anche sacrificando le cose che gli piacciono per altre necessarie.
Questo modo di procedere credo che debba essere applicato a maggior ragione nelle spesa pubblica, in particolare dopo il federalismo comunale e per un argomento rilevante come la ristrutturazione del Centro Storico.
La domanda che porgo ai nostri amministratori è sempre la stessa: a monte di questo progetto sono state definite le esigenze della città di Vasto,il risultato è in linea con il del piano economico sociale che si vuole raggiungere? Si vogliono investire tanti soldi per traguardare quale obiettivo? Ridisegnare una città con vocazione turistica, che si rivolge ad una clientela ad alto o medio o basso profilo? Oppure propendere per una cittadina basata su una economia Artigianale/industriale?
Non ho visto nessun documento che delinea quali sono i nostri obiettivi di consolidamento e di crescita cittadina, il cavallo che dovrebbe trainare la nostra città, allora non è presto per comprare la frusta?
Se non facciamo questa scelta prioritaria avremo speso dei soldi per un vestito non adatto alle nostre esigenze.
Enzo La Verghetta
Indetta la XXVI Edizione del Premio Nazionale Histonium di poesia e narrativa
NOVITÀ DI QUEST’ANNO È L’APPROFONDIMENTO DI DUE TEMI: "I VALORI E I PROBLEMI DELLA NOSTRA IDENTITA' NAZIONALE " E "L'AMICIZIA: ESIGENZA DELLA VITA "
È indetta la XXVI Edizione del Premio Nazionale “Histonium” di Poesia Narrativa e Saggistica che ha, come data di scadenza per l’invio delle opere, il 30 aprile 2011.
Al Concorso possono partecipare tutti i cittadini italiani, anche residenti all’estero, solo con opere in lingua. Tali opere non devono aver mai conseguito il primo premio in altri Concorsi. Le poesie non devono superare i 40 versi, le opere di narrativa le 8 cartelle.
TUTTI I DETTAGLI SU http://www.premiohistonium.it/
Al Concorso possono partecipare tutti i cittadini italiani, anche residenti all’estero, solo con opere in lingua. Tali opere non devono aver mai conseguito il primo premio in altri Concorsi. Le poesie non devono superare i 40 versi, le opere di narrativa le 8 cartelle.
TUTTI I DETTAGLI SU http://www.premiohistonium.it/
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