A sinistra svetta l'antico convento di S, Chiara. A destra la torre di S. Maria Maggiore |
Il progetto approvato dal Sindaco Menna prevede la trasformazione dei locali in luoghi destinati alla vendita di food e beverage. E nascerà un birrificio artigianale che porterà il nome di "Birrificio Santa Chiara".
Il sindaco a suo tempo nel presentare l’iniziativa così commentò: “Un progetto importante di riqualificazione del mercato che continua un'opera strategica che porta il mercato stesso ad essere prevalente nel centro storico, premiando la gastronomia e l'incrocio tra le pietanze, culture ed esperienze, incrocio valorizzato all'interno dell'Ati, Associazione temporanea di imprese, costituite dalla Confesercenti Cia che gestisce il mercato e va a incrociare la domanda imprenditoriale di un ragazzo che vuole investire nell'alimentazione offrendo un buon servizio alla collettività in un contesto meraviglioso”.
Il contesto però ha anche grande valenza archeologica - siamo nella zona delle cisterne dell’acquedotto romano delle Luci - e forse era il caso di approfittare di questa ristrutturazione per vedere che cosa c’è sotto S. Chiara. Ma purtroppo il malto è già in fermentazione e la birra è quasi pronta!
NDA
Il contesto però ha anche grande valenza archeologica - siamo nella zona delle cisterne dell’acquedotto romano delle Luci - e forse era il caso di approfittare di questa ristrutturazione per vedere che cosa c’è sotto S. Chiara. Ma purtroppo il malto è già in fermentazione e la birra è quasi pronta!
NDA
PER GLI AMANTI DELLA STORIA, PUBBLICHIAMO NEI POST CHE SEGUONO TRE ARTICOLI SULL'ANTICO CONVENTO DI SANTA CHIARA
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