OPINIONI: "Un duplice ritorno, una nuova prospettiva per la città e il suo territorio"

Da PINO POLLUTRI riceviamo e pubblichiamo

Un duplice ritorno, una nuova prospettiva per la città e il suo territorio

Desiati e Tagliente per un convincente  Progetto-Unione per Vasto

Massimo Desiati ha ottenuto il maggior consenso nelle primarie del centrodestra e movimenti civici, a Vasto. Nondimeno, con evidenza, Peppino Tagliente ha personalmente vinto in diversa

 e proficua maniera, non per sé ma per Vasto.
Pur rimasto per un qualche tempo in disparte e/o fuori da contesti istituzionali (di certo non dalle problematiche politiche-amministrative locali e regionali), ottenendo nei numeri un consenso pressoché pari al prescelto candidato sindaco, Tagliente ha dimostrato che – seppur da solo, con un gruppo suscitato e organizzato con le proprie forze – chi ha capacità autenticamente ‘politiche’ suscita e sa suscitare attorno a sé, al proprio impegno a voler partecipare a un nuovo sviluppo per Vasto, dinamica adesione quando non benefico e fattivo entusiasmo. Ha ottenuto ciò per cui ebbe a decidere di scendere di nuovo in campo con “Unione per Vasto”. Malgrado gli iniziali sospetti e troppo affrettate opposizioni è riuscito a farsi decisivo promotore di “un cartello” civico-politico che offrisse al popolo vastese la concreta possibilità di esercitare la democratica e produttiva alternanza delle diverse “idee” nel governo dell’Istituzione comunale. In concreto, dare ai vastesi che in larga misura non si riconoscono nelle sinistre e nei personalistici ‘inciuci’ social-centristi, che rifiutano soprattutto il loro modo di gestire il consenso, occupando ideologicamente il Bene Comune, di poter rendere produttivo il proprio libero voto, la propria idea urbana e societaria, di avere al governo locale gli uomini che meglio possono rappresentarli.

Resta oggi - nuovo punto di partenza per le elezioni di giugno - da tenere in piedi la preziosa concordanza raggiunta fra le componenti che si sono affrontate alle primarie, tenendo presente che Tagliente, impegnatosi in prima persona per ricostruire, è e resta una risorsa per ottenere il suffragio popolare necessario a realizzare, ed è quel che conta per noi tutti, un nuovo indirizzo della nostra realtà cittadina e del suo sviluppo territoriale.

Le insolite ma in questo caso utili primarie di ieri, con il suo registrato “bagno di folla”, ha reso evidente che con un convinto gruppo e un civico accordo strategico, come Tagliente ha auspicato aprendo per tempo “la discussione” sui modi e gli strumenti per competere, si avrà la possibilità … “di riprendere fiduciosi la via e il remo, / di promuovere oggi di Vasto il destino”.

Massimo Desiati, designato candidato-sindaco per la prossima Amministrazione del Comune di Vasto, se ne faccia con-vincente assertore, in una con tutti gli altri della ‘squadra’, da consociare proficuamente in un unico, idealmente comune, Progetto-Unione per Vasto.

Pino Pollutri