Una stupenda immagine del Monumento alla Bagnante, foto di Michele Massone |
di GIUSEPPE CATANIA
La Città del Vasto, la più belle spiaggia dell'Adriatico, dall'arenile ampio e dalla sabbia dorata finissima, tra le
sue molte peculiarità, vanta un primato mondiale: su di uno scoglio distante pochi metri dal lungomare Ernesto Cordella, è stato eretto un monumento dedicato alla "bagnante" unico al mondo, che molti scambiano per la "Sirenetta" di Copenaghen.
A Vasto, quando il turismo era qualcosa di impegnativo - e l'allora Azienda di Soggiorno e Turismo e le istituzioni di settore facevano a gara per valorizzare e migliorare la promozione, i manifesti pubblicavano slogans come "Vasto sull'Adriatico in Abruzzo", "Vasto, il mare per le tue vacanze" - veniva realizzato un monumento alla "bagnante", unico al mondo!
"Signora,Vasto le ha dedicato un monumento. Venga a vedersi!" recitava un azzeccato invito diramato dalla AAST. Ed ecco il motivo secondo quanto reclamato dalla Azienda di Soggiorno e Turismo di Vasto.
"Ha preso corpo a Vasto una originale, felice iniziativa dell'Azienda di Soggiorno e dal Comune, la posa su uno scoglio antistante la lunata spiaggia vastese del monumento alla bagnante, vale a dire alla protagonista indiscussa della stagione balneare. L'idea appare originale e felice, giacché il singolare monumento potrà costituire un ulteriore motivo di attrazione turistica: non sentiranno, le donne di qualsiasi latitudine, il desiderio di venire a... vedersi simbolicamente raffigurate e immortalate in un monumento che è sì di disimpegno - il momento della vacanza è del tutto spensierato - ma che appartiene, intanto sempre più. alla prassi, e, anzi, alla necessità, anche consumistica? Dunque una ragione in più per reclamizzare la spiaggia vastese che di doti e peculiarità naturali ne-ha da vendere, ma che ad esse può ora aggiungere questo nuovo elemento caratterizzante. L'opera fusa nel bronzo è stata realizzata dallo scultore abruzzese Aldo D'Adamo; pesa mezza tonnellata,ed è alta tre metri e sessanta. L'artista ha visto il suo personaggio in un atteggiamento naturalissimo, per quanto sottilmente ambiguo: si starà allacciando o slacciando il "tanga"? Il gesto a doppio taglio sembra assicurare più lunga durata al monumento, giacché la seconda interpretazione potrebbe diventare attuale, in un qualche futuro più o meno prossimo..."
Giuseppe Catania
1 commento:
Che peccato non poter ammirare "la bagnate" dal Palazzo D'Avalos a causa di alberi mai curati e in partemi secchi da anni.
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