martedì 18 giugno 2013

Sistemazione e pulizia delle vie degli accessi al mare, in primis "La Diritta"

“La qualità, in tempi di crisi, rappresenta la differenza”
Più pulizia di tutte le spiagge vastesi e più fruibilità mediante la sistemazione degli accessi. Lo chiede ‘Giovani In Movimento’, il sodalizio dei
giovani del centrodestra vastese. “La stagione estiva è iniziata, ma le spiagge della nostra città non versano nelle migliori condizioni” ha dichiarato Marco di Michele Marisi, Responsabile del sodalizio, il quale ha proseguito spiegando che “in un periodo di crisi economica come quello che stiamo attraversando e che colpisce anche il comparto turistico, la qualità rappresenta più che mai la differenza. Occorre – ha proseguito – maggiore attenzione per tutte le spiagge vastesi, a partire da Vasto Marina, passando per Punta Penna, Punta D’Erce e per finire a Vignola, Casarza e San Nicola, mete, queste ultime, sempre più gettonate, ma mai tenute in considerazione dall’Amministrazione comunale che solo sporadicamente ha impiegato uomini e mezzi per la ripulitura di queste zone soprattutto dopo le mareggiate invernali che portano a riva rifiuti provenienti dal mare. Bisogna garantire la salubrità di ogni angolo – ha incalzato di Michele Marisi – e la fruibilità di tutte le spiagge mediante la sistemazione degli accessi al mare. Quel che chiediamo all’Amministrazione comunale – ha concluso - è un concreto interessamento, anche presso terzi, qualora ve ne sia bisogno, per tenere la nostra costa, fonte di ricchezza, pulita e accessibile. Per turisti e cittadini di Vasto.”
Giovani In Movimento - Vasto
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1 commento:

enzo ha detto...

Giovani in Movimento, per avere dei risultati concreti, conviene trasformarvi in Giovani in Azione. Almeno questa è la tesi del già citato alto esponete del Sel quando gli feci presente dell’alta pericolosità dell’accesso alla spiaggia di S. Nicola pubblicizzata con cartello turistico e di cui abbiamo pagato come cittadini l’ampio parcheggio. La sua risposta sintetizzata fu: “Si li vu quassi è si ni li vu sempre quassi è” Da oltre un anno, non perdo occasione per chiedere una strategia turistica per Vasto che non può permettersi di avere tante opere incompiute e mai cominciate di risanamento.La lezione del fosso marino non è servita a nulla. L’osannato Brodetto non la miracolosa pozione di Asterix, non possiamo far finta di credere che dei turisti faranno svariati chilometri “pe na magnata”. Siamo seri . Impariamo da chi sa fare il turismo. Valorizziamo gli accessi al mare, mettendoli innanzi tutto in sicurezza, e assicuriamo una costante manutenzione. L’uomo del Sel-Cai dovrebbe aver visto nelle sue pubblicizzate scalate, come si gestiscono i camminamenti, questo non vale solo in montagna ma anche al mare.