riceviamo e pubblichiamo
SULLE
PROSPETTIVE DELL’AUTOMOTIVE IN VAL di SANGRO IERI, IN PROVINCIA, UN INCONTRO
PURAMENTE RIPETITIVO.
Chieti 18 Giugno 2013 – La richiesta d’incontro era stata da noi avanzata
per avere notizie nuove ed ulteriori. Non certo l’avevamo fatta per sentirne già di note e
conosciute di cui avevamo piena
contezza e conoscenza; in ragione che, l’unico
strumento di concertazione datosi dal centro – destra a guida udc in provincia
di Chieti, è la consulta provinciale del
lavoro, abbiamo richiesto la convocazione dello stesso per conoscere se,
dopo la firma del 7 Agosto 2012, c’erano
delle buone nuove per il comparto dell’automotive, manifatturiero ed
infrastrutture a queste collegate considerate le grandi premesse ivi contenute:
Dopo questa data è sceso un tombale
silenzio mediatico sulla vicenda. La richiesta era poi motivata e documentata
da articoli, dichiarazioni e dicerie di ogni genere che facevano apparire la
scommessa fuori tempo massimo e senza alcuna prospettiva. Autorevole e
qualificata è stata la presenza delle Organizzazioni Sindacali, di Confindustria,
della Camera di Commercio, del patto territoriale “Sangro – Aventino”, di
alcune organizzazioni agricole e del commercio.
Nessun sindaco dell’aera industriale del sangro è stato presente ed un
solo consigliere regionale, Emilio Nasuti, senza alcuna presenza dei componenti
l’esecutivo, nessun parlamentare.
Le tante e troppe assenze a
noi qualche dubbio lo pone sull’attendibilità ed affidabilità dell’idea
progettuale. Siamo da sempre convinti assertori dell’utilità della nascita del
campus dell’automnotive. Sotto le amministrazioni regionale e provinciale di
centro – sinistra è maturata e si è concretizzata l’idea e, per questa ragione,
entro l’estate promuoveremo un dedicato incontro di merito proprio nell'area
industriale della Val di Sangro al cospetto di tutti gli attori interessati sia
, pubblici che privati.
Abbiamo posto la necessità
di rivedere nel merito l’idea progettuale alla luce di concreti fatti nuovi ed
evidenziati nella richiesta formale avanzata al presidente della provincia.
Dall’incontro è emerso che
le risorse stanziate non sono ancora sufficienti ne spendibili nell’immediato.
Il programma è perfetto ma per realizzarlo occorreranno fiducia e coesione, una comune ed
immodificabile volontà a raggiungere gli obiettivi, una decisa velocizzazione
delle procedure burocratiche con la contestuale certezza della disponibilità
delle risorse finanziarie messe a disposizione, meno leziosità e più
trasparenza e partecipazione nelle decisioni di chi è proposto alla realizzazione dell’idea.
Il dato utile emerso è
stato l’appello rivolto a tutti dal presidente di Confindustria – Chieti, Paolo
Primavera, di fare squadra allo scopo di
difendere in concreto le potenzialità plurali di sviluppo del nostro territorio
guardando anche oltre gl’immediati interessi della propria parte.
Siamo d’accordo e disponibili
nell’essere protagonisti nello scrivere una nuova pagina per rilanciare il
nostro territorio.
Tutto deve essere fatto con
la necessaria trasparenza e partecipazione con tempi e risorse certe ed
immediate.
Sul campus in Val di
Sangro, dopo quasi un anno dalla formale firma della famosa dell’alleanza dell’automotive per l’abruzzo, se
non fosse stato per noi sarebbe persistito ancora un silenzio tombale nel
mentre il territorio soffre e l’occupazione cala inesorabilmente.
Camillo D’AMICO
Capogruppo P.D.
provincia di Chieti
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