A seguito dei controlli a tappeto lungo la filiera della pesca, per favorire la prevenzione di comportamenti illeciti a tutela delle risorse ittiche e dei consumatori, nella mattinata odierna sono stati sequestrati circa 500 metri di reti ad un pescatore di frodo il quale sprovvisto di licenza utilizzava attrezzi non consentiti per la cattura e successiva commercializzazione del prodotto ittico. Sono state altresì sequestrate 12 nasse mal segnalate e posizionate in zone pericolose per la balneazione.
Il personale della Guardia Costiera di Vasto ha inoltre provveduto a porre in salvo un esemplare di tartaruga marina caretta caretta rinvenuta ferita sul litorale di San Salvo. Grazie alla collaborazione con il dott. Vincenzo Olivieri, responsabile del centro studi cetacei onlus, la tartaruga è stata trasferita presso l’ospedale delle tartarughe sito in Montesilvano dove si sta provvedendo alle cure del caso.
Nel pomeriggio infine, presso i locali del Circomare si è proceduto alla consegna dei diplomi a tutto il personale della Capitaneria che ha concluso un intenso iter formativo nelle procedure di primo soccorso (BLS) organizzato grazie alla collaborazione con il locale servizio 118 di Vasto. La consegna degli attestati è stata effettuata dal Dott Lorenzo Russo, il primario del Pronto Soccorso dell’ospedale "San Pio da Pietrelcina" di Vasto. Tale attività rientra a pieno nella fase propedeutica alla operazione Mare Sicuro e rappresenta uno step fondamentale per l’innalzamento degli standard addestrativi, unitamente alle capacità natatorie, di tutto il personale che sarà impegnato nei servizi di vigilanza.
Vasto, 18 giugno 2013
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