Come consigliere, in
questi anni ho sollecitato molte volte Sindaco, assessore ed amici "ecologisti di Punta
Aderci" ad occuparsi del verde
cittadino. Ma come si sa, chi crede che fare ecologia significa solo tutelare
Punta Aderci e Dune con annessa pista ciclabile, non riuscirà mai a capire che a Vasto esiste una scogliera da tutelare (più
bella di Punta Aderci); che ci sono due
ville comunali e numerosi giardini pubblici da abbellire; che c’è il parco
Diomede che potrebbe essere sistemato; che ci sono migliaia di spazi già
predisposti lungo le strade cittadine che possono ospitare filari di alberi.
Ora nuova legge varata dal Governo Monti li incastra
tutti. Devono
rispettarla per forza! Nella legge 14 gennaio 2013 n.10 infatti ci sono tutte le norme su cui noi ci siamo battuti da anni.
rispettarla per forza! Nella legge 14 gennaio 2013 n.10 infatti ci sono tutte le norme su cui noi ci siamo battuti da anni.
Art. 1: La
Repubblica riconosce il 21 novembre quale «Giornata nazionale
degli alberi»
Art. 2. rilancia e precisa la legge 29 gennaio 1992, n. 113
- Obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni
neonato, a seguito della registrazione anagrafica. Tale norma era stata da noi
inserita nel programma della lista Forte del 2006, ma non è mai stata presa in considerazione!
Ora però la legge dice (comma 2) che “Due mesi prima della
scadenza naturale del
mandato, il sindaco rende noto
il bilancio arboreo
del comune, indicando
il rapporto fra il numero
degli alberi piantati
in aree urbane
di proprietà' pubblica rispettivamente al principio e
al termine del mandato stesso, dando conto dello stato
di consistenza e manutenzione delle aree verdi urbane di propria competenza.
art. 3. Per il monitoraggio verrà creato un comitato nazionale: “Presso il
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare è istituito un
Comitato per lo sviluppo del verde pubblico”.
Gli altri articoli riguardano le “Misure per la salvaguardia
e la gestione delle dotazioni territoriali di standard previste nell'ambito
degli strumenti urbanistici attuativi dal decreto ministeriale 2 aprile 1968” , la “Promozione di
iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, le “Disposizioni
per la tutela e la salvaguardia degli alberi monumentali, dei filari e delle
alberate di particolare pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale,
storico e culturale”.
NICOLA D'ADAMO
una delle mie interrogazioni sull'argomento del 2009
9 commenti:
Un grazie a Nicola D'Adamo per questa notizia importante. Speriamo che Il nostro sindaco ed l'assessore al ramo ne prendano atto.
Non credo proprio che i nostri ecologisti della domenica, possibilmente primaverili o estive, comunque soleggiate, cambieranno bersaglio.
Nicola, su una cosa sono completamente d'accordo: la parte più bella della nostra città è (era) la scogliera, ormai devastata e praticamente privatizzata, nell'indifferenza quasi generale.
... quasi generale.
Beeh ...direi che di "una legge in vigore" un sindaco e la sua amministrazione non debbano semplicemente "prenderne atto", ma darvi esecuzione.
Ovviamente comprendo l'enunciato "speriamo che...", visto che il poter infischiarsene e l'eludere le leggi è tra le possibilità irresponsabili e mai sanzionate che i nostri governanti a vario livello (...lo stesso Stato, considerate certo suo operare in barba ai dettati costituzionali, persino!) si posso permettere 'bellamente' nella in-civile (pubblica e privata) Italia nostra.
Comunque, lo strumento da far valere, comunque c'è. Poi staremo a vedere...
Grazie a Nicola per averci fornito la notizia.
Quanto a Monti (e il suo governo detto tecnico):
...lui o questo ci ha leso, nei ns diritti e nella individuale persona, con altri provvedimenti e misure, ...incostituzionali e in barba sia alle leggi precedentemente "in vigore" (vedi esodati), che ai princìpi universali di giustizia ed equità. Princìpi che valgono sempre e non e se enunciati.
Tanto per dire la mia e per restare alle "leggi" (scritte e promulgate dagli uomini e dagli stessi spesso non rispettate) e a certi 'non-negoziabili' valori che nessun governante può eludere o conculcare! Il bello (!) è che "non può", ma lo fa o gli si permette impunemente di farlo...
Per restare al locale: vedremo come e quanto (nulla) il ns sindaco recepirà il detto strumento urbanistico.
Ciò detto, per liberamente pensare e dire, approssimandosi del giorno elettorale a parte.
I ns politici naz. hanno ancora 4 gg per dirci come vogliono rilanciare l'economia e come creare 3 milioni di posti di lavoro per i disoccupati. Ma lo faranno? Secondo me NO. Continueranno a parlare solo di aria fritta. E poi si lagnano se Grillo è in continua crescita. Ma Grillo l'hanno creato loro!
Io non capisco il titolo di questo post. Perché una legge di tutela degli spazi verdi incastrerebbe gli ecologisti di Punta Aderci? È semmai in coerenza e in linea con le loro istanze.
D'altro canto vengono accolte con esultanza norme che, sì, sono un primo passo, ma insufficienti. Magari bastasse piantare qualche albero in più e abbellire la villa comunale.
Si parla tanto di posti di lavoro, ma si ignora che una cultura ambientalista non è semplicemente un'attività per poveri sognatori, ma è fonte di sviluppo economico.
A Vasto invece di cementificare selvaggiamente e permettere il riciclaggio di denaro malavitoso, si doveva investire sull'agricoltura e sulla formazione dei giovani in questo senso. Abbiamo alle nostre spalle una tradizione agricola, culinaria e un paesaggio stupendo. Perché non investire su queste risorse?
Questa legge "incastra" gli ecologisti di Punta Aderci perchè per costoro esiste solo la Riserva e le Dune. Invece io dico che se uno è ecologista deve difendere tutto. Costoro non hanno mai difeso la scogliera, che è più bella di Punta Aderci, non hanno mai protestato per Fosso Marino, fogna in piena spiaggia, non si sono mai interessati del verde pubblico che in città ci dà l'ossigeno ecc. ecc. Chiaro? Sette anni fa io ho inserito nel nostro programma (lista Forte, poi confluito nel programma di Lapenna) la piantumazione di un albero per ogni bambino nato, come previsto dallle legge 113 del 1992. Se ne sono sempre fregati. Ora questa legge viene rinforzata: voglio vedere cosa fanno!!!!!!!!!!!!!
Sì, sono d'accordo con te. Se uno è ecologista deve difendere tutto. E deve soprattutto avere una visione d'insieme. Fin d'ora questa visione d'insieme è mancata alle varie posizioni che si sono limitate ad occuparsi rapsodicamente di questo o di quell'altro problema.
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