lunedì 31 gennaio 2011

Biofox: sconfitta a Mola, non si è giocato bene

GEOFARMA MOLA      75
BIOFOX VASTO           49

MOLA: GRIMALDI 20(31’), RISOLO 16(34’), GIUFFRE’ 13(34’), IANNONE 8(23’), LEO 8(33’), Persichella 7(25’), Susca 3(9’), Gioiello 0(1’), Lonigro 0(1’), Preite 0(9’).   All.: Bray.
BIOFOX VASTO: CAMPI 13(34’), D’ALESSANDRO 7(23’), Di Tizio 6(16’), Celenza 6(17’), MARIANI 6(30’), SAMMARTINO 5(32’), BONAIUTO 3(18’), Desiati 2(13’), Marinaro 1(13’), Laccetti 0(4’).   All.: Della Godenza.

Note:    Arbitri: Petraroli di lecce e Lillo di Brindisi.
Parziali: 1°q 20-19, 2°q 42-28(22-9), 3°q 56-38(14-10), Finale 75-49(19-11).
Mola di Bari      Tiri da 2: 21/40(53%), Tiri da 3: 6/15(40%), Tiri Liberi: 15/20(75%), Falli 18.
Vasto               Tiri da 2: 15/45(33%), Tiri da 3: 3/15(20%), Tiri Liberi: 10/17(59%), Falli 20.

LA CRONACA:  Dire che la BioFox ha giocato male sarebbe un eufemismo, dire che sarebbe stato quasi impossibile giocare  peggio, inquadrerebbe meglio il tipo di prestazione messa in mostra in un Pala”Igloo” dove mancavano i pinguini, ma erano ben presenti gli uomini di coach Bray che, guardando tutti dall’alto del loro primo posto in classifica, si sono guadagnati l’accesso alla Final Heigt della Coppa Italia di categoria dopo essersi fregiati del titolo di “Campione d’Inverno” alla fine del turno di andata. La gara dei vastesi è durata 8 minuti (17-17) con il vantaggio 4-10 dopo il quarto ed il primo break di 15-4, con i padroni di casa oltre la doppia cifra (+11:32-21), dopo i primi 3 minuti della seconda frazione. A seguire in campo è rimasta una sola squadra che, pur avendo una panchina piuttosto corta anche per alcune assenze, hanno colpito da sotto, dalla media e dalla lunga distanza con una precisione che ha messo ancor più in evidenza i troppi errori e le troppe palle perse di una BioFox irriconoscibile. Per trovare qualcuno da salvare ci vorrebbe Diogene con il suo lanternino chiamato, fra l’altro, ad un’impresa presso che impossibile perché, escluso Campi con 13 punti (di cui 11 nel primo quarto), tutti gli altri sono abbondantemente sotto la decina. Le squadre riguadagnano lo spogliatoio per il riposo lungo con la Geofarma ancora sul +14(42-28), incrementato di 4 (+18:56-38) dopo una terza frazione nella quale i vastesi hanno accennato una minima reazione riportando lo svantaggio sotto la doppia cifra (-9:47-38) per poi uscire definitivamente di scena subendo prima il 9-0 che li ha riportati a -16(56-38) fine terzo quarto, poi il 10-6 che all’inizio del 6° minuto li ha precipitati a -26(66-40) mantenuto, almeno con l’orgoglio, fino alla sirena finale. Certamente non era questa la gara che si poteva pensare di vincere ed i pronostici della vigilia erano tutti per i padroni di casa che, oltre alla prima posizione di classifica, erano in striscia vincente e convincente da ben 7 giornate. Altrettanto certo è che comunque la prestazione degli uomini di coach Della Godenza nessuno avrebbe pensato potesse essere quella messa in mostra giocando come mai in questa stagione e che sicuramente penalizza anche troppo pesantemente chi nel turno di andata era addirittura riuscito a conquistare i suoi primi due punti in classifica proprio battendo la Geofarma in una gara di cui si è già detto tanto, addirittura forse anche troppo. Cosa fatta, capo ha! E in settimana c’è da ricominciare mettendosi con l’impegno giusto anche perché i risultati maturati sugli altri campi hanno cambiato di poco la situazione relativa alle otto formazioni che si giocheranno fino in fondo le tre posizioni utili per accedere ai play off e, fra queste, ci sono anche le due che arriveranno al PalaBCC per i prossimi impegni fra le mura amiche in successione: si comincia con lo JuveTrani (a 14 punti contro i 12 BioFox) per poi ricevere il Sulmona, fanalino di coda con 6 punti di cui 2 conquistati proprio nel turno di andata a spese di Campi e compagni che chiusero sotto di mezzo canestro.  

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