Sono passate tre settimane dalla segnalazione fatta da Nicola D’Adamo e ancora nulla è stato fatto.
L’ornamento in pietra, che si trovava sulla sommità della fontana, scardinato da sconosciuti qualche settimana fa, giace ancora sul fondale della “peschiera”.
Quanto meno ci si aspettava un sopralluogo, il suo recupero per vedere l’entità del danno e la sua messa in sicurezza, prima di essere ricollocato nella sua giusta posizione e per evitare la sua “sparizione”, perché come ha ricordato lo stesso D’Adamo l’ornamento “era l'elemento più caratteristico e armonioso del monumento che ora - così mutilato -appare completamente disarmonico e insignificante”.
Rivolgiamo ancora una volta l’appello alle autorità competenti affinché si attivino per salvare Fonte Nuova, perché altrimenti tutti i bei discorsi che i nostri amministratori hanno fatto negli ultimi anni, in occasione di manifestazioni pubbliche per le sistemazioni della fontana e del piazzale, vanno veramente a farsi friggere.
Lino Spadaccini
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