martedì 20 aprile 2010

Una struttura che creerà le premesse per il rilancio del Centro Storico


Parcheggio multipiano, sabato l'inaugurazione
Tante le novità in tema di viabilità
COMUNICATO STAMPA

Tre milioni di euro per un’opera che la città aspetta da tantissimi anni. Trecentotrenta posti auto di cui dieci per disabili. Cinque livelli, due corpi scala con ascensori, servizi igienici, impianti elettrici avanzati dal punto di vista tecnologico. Ed uno spazio multifunzionale di 1600 m.q.Il parcheggio multipiano di Via Ugo Foscolo è stato presentato stamane dal vice Sindaco Vincenzo Sputore (il Sindaco Lapenna è influenzato) e sarà inaugurato ufficialmente, alla presenza del vescovo Bruno Forte, sabato prossimo, 24 aprile, alle ore 10,30.“Un opera attesa da 30 anni – ha detto in conferenza stampa l’Assessore Vincenzo Sputore – che risolverà in maniera definitiva il problema della carenza dei posti auto nel centro storico. Ne beneficeranno tutti, residenti, cittadini, turisti, commercianti. Siamo soddisfatti perché di questo parcheggio se ne parla da tantissimi anni. Vederlo finalmente realizzato ci riempie di soddisfazione”.La ditta De Francesco Costruzioni di Castelpetroso (Is) lo ha realizzato a tempo di record, in soli dodici mesi. E, per le prime settimane (in attesa del bando di gara) si occuperà anche della sua gestione. I prezzi? Dal 24 aprile ai primi di maggio sarà gratuito. Nei giorni successivi a pagamento ma a prezzi popolari, o quasi: 0,40 centesimi l’ora frazionabili alla mezzora. Un abbonamento di 150 ore costerà solo 45 euro. Di 200 ore 60 euro. La notte, dalle 20 alle 8 del mattino, parcheggiare costerà solo 0,20 centesimi l’ora.La conferenza stampa di questa mattina è comunque servita anche per fare il punto della situazione su quelle che saranno le principali novità in tema di viabilità. Innanzitutto gli ingressi per il parcheggio: vi si potrà accedere da Corso Garibaldi, Via Giusti e Via Carducci. Corso Garibaldi resterà a doppio senso di marcia ma avrà una corsia di canalizzazione, a salire, per accedere al parcheggio.Le zone a traffico limitato saranno le seguenti: Via San Francesco D’Assisi e Via Anelli H 24; Via Forno Rosso, Via Vescovado, Largo del Carmine e Piazza S. Chiara H 21 – 08;Le aree pedonali interdette completamente alla circolazione dei veicoli saranno Piazza Rossetti (dalla Torre di Bassano all’incrocio con Corso Garibaldi), Piazza Diomede (fino a Via S.Maria e Via Marchesani), Piazza Barbacani, Via Bebbia, Piazza San Pietro e Piazza Caprioli (ad esclusione di Via Barbarotta e Via Bonconsiglio).I residenti avranno delle apposite autorizzazioni per parcheggiare.Le aree per carico e scarico saranno invece previste sotto il porticato del Palazzo di Città, in Via Mascagni e in Piazza Rossetti (lato ex Palazzi Scolastici). Previsti anche parcheggi per moto, sempre nei pressi degli ex Palazzi scolastici. “In questa prima fase – ha aggiunto l’Assessore Vincenzo Sputore – chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini. Proprio in queste ore gli uffici preposti stanno predisponendo tutta la cartellonistica sia orizzontale che verticale.”Sabato, come dicevamo, è in programma l’inaugurazione. Per domenica 25 aprile, invece, è prevista una giornata ecologica con la chiusura al traffico di tutto il centro storico. Dalle ore 10 ci sarà anche l’apertura del mercato di campagna della Coldiretti. Alle 18,30 cabaret con Nducciio. Giancarlo Spadaccini si esibirà in “canzoni d’autore”, Corale Warm Up in concerto. Infine, alle 20, al Teatro Rossetti, è in programma il grande jazz con “Joe Locke Quartet”.
Vasto, 19 aprile 2010
L’Ufficio Stampa
g.q.
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6 commenti:

Ciccosan ha detto...

I vastesi "ànna sèmbra critichè" e questa novità sarà il motivo preferito per alcune settimane. Tra chi la vuole cotta e chi cruda si accenderanno le migliori discussioni.
Comincio io con una nota positiva e negativa nello stesso tempo: le tariffe sono basse, molto basse e così si aumenta il rischio di una gestione in perdita.
Nella mia città di residenza c'è un silos sotterraneo per 1.000 posti auto in pieno centro. 2 ore diurne mi costano 2,5 euro, mentre a Vasto spenderei solo 0,80 cent.
Chiunque mastichi economia sa che il volume fa risparmio, quindi fate voi il confronto tra 1.000 e 300.
Un'altra annotazione riguarda l'assenza, almeno per il momento, di qualunque promozione tra i commercianti/alberghi/ristoranti. Ad es. un albergo potrebbe scalare dal conto finale gli scontrini del parcheggio; magari solo uno per ogni giorno di permanenza. Lo stesso potrebbe fare un negoziante scalando 2 euro dal conto a chi esibisca lo scontrino d'ingresso di quel giorno.
Personalmente sono favorevole a questa novità e dico anch'io...finalmente!
I giudizi estetici, architettonici, urbanistici lasciano il tempo che trovano; un'opera del genere rappresenta comunque il male minore per una città.
Riguardo al centro storico, le limitazioni sono blande; mi aspettavo una blindatura maggiore.
I residenti occupano suolo pubblico a tutti gli effetti, quindi dovrebbero pagare una tassa se vogliono parcheggiare sotto casa.
I miei, per uscire di casa devono pagare il passo carraio con una tassa annuale comunale.
Chi ha accatastato un garage non dovrebbe avere alcun permesso di sosta all'esterno e chi lo ottiene dovrebbe avere un posto fisso e mappato, e non la libertà di parcheggiare ovunque nel centro storico.

maria ha detto...

Credo che insieme all'invenzione dell'auto, prima di pensare agli accessori, alla velocità e chissà cosa, bisognava pensare a cosa fare per poterla parcheggiare nel migliore dei modi.... Avrebbero dovuto creare un auto che all'occorrenza poteva essere ripiegata e trasportata, qualcuna magari anche in tasca...
Tatiana la mettava al dito... :)
Il parcheggio è uno dei più grandi punti interrogativi della storia dell'uomo, con qualsiasi mezzo, anche il cavallo.
Per il parcheggio le "migliori" liti condominiali, le rivalità politiche ecc.
Purtroppo però, per legge chi ha accatastato un garage, non ha nessun obbligo di parcheggiarci la macchina... Io, tra 9 condomini, sono l'unica che non ha il garage, non ho accettato il tiro mancino che mi fece il proprietario anche dell'appartamento... Pensava che ero facente parte dei "il mito garage".. e non volle vendermelo subito, mi propose l'acquisto dopo circa un anno dall'acquisto dell'appartamento, 16 M2 circa, ad un prezzo che nemmeno al centro di Vasto... gli altri condomini non volevano, che occupassi suolo condominiale in quanto non avevo garage, ma loro pur avendolo, non potevo imporgli di parcheggiare almeno una macchina in garage... trattasi di vecchia discussione condominiale... con tanto di amministratore...
Tra i patentati, se ci si fa caso... Magari sanno scorrazzare andare veloci, frenare all'ultimo istante... Ma non tutti sono in grado di fare manovre giuste e veloci per un parcheggio... Non ci si pensa mai finchè non arriva il momento del fatidico.. Dove parcheggio?????

Ciccosan ha detto...

C'è una piccola ma sostanziale differenza tra "parti comuni" di un condominio e "suolo pubblico". I primi, tra cui i cortili di condomini, hanno dei proprietari privati che ne decidono la destinazione e l'uso secondo le norme del codice civile.
Quindi sono proprietari e beneficiari.
Il secondo appartiene allo Stato che lo amministra e lo tutela in nome di tutti i cittadini, con equità e trasparenza.
Come cittadino sono beneficiario ma non proprietario.
Nessun condòmino può essere obbligato a parcheggiare in garage, ma se tutto il condomìnio delibera che non è consentito parcheggiare in cortile allora è gioco forza entrare in garage o rimanere fuori per strada.
Chi ha un garage non ha, implicitamente, il diritto di parcheggiare in cortile; perchè chi ha un garage non è detto che abbia un'auto.
Lo Stato, e quindi il Comune, per ragionevoli motivi, può impedire/limitare il diritto di accesso ad un suolo pubblico.
Un conto è dare il permesso di accedere con l'auto alla propria abitazione; un altro conto è autorizzare ad occupare permanentemente 10 mq di suolo pubblico.
Il giornalaio in piazza Rossetti occupa suolo pubblico, forse meno del parcheggio di un SUV, però paga giustamente una convenzione al Comune.
Anche gli ortolani al mercato di Santa Chiara pagano una quota per occupazione temporanea di suolo pubblico.

maria ha detto...

Di certo, una riunione condominiale con tale spiegazione dettagliata, mi avrebbe urtato di meno...
:))
Devo essere giù di tono ironico... Credevo si raccogliesse l'ironia più della mia scarsa preparazione in materia...
Ad ogni modo, la tua spiegazione, non fa una piega! :)

Ciccosan ha detto...

Maria, capita che ci siano equivoci nell'intendersi. Spesso è un difetto di comunicazione o di comprensione, a seconda di chi scrive o di chi legge.
Quello che ho capito io è che facevi un parallelo tra vicende di parcheggio in un condominio, dove non si può negare di parcheggiare in cortile pur avendo un garage, e il centro storico dove, sostengo io, bisogna invece obbligare chi ha un garage ad utilizzarlo senza occupare suolo pubblico.
A leggerti, sembrava volessi concludere che se non si può in condominio, altrettanto non si può in centro storico. Io ho solo tentato una precisazione a beneficio di tutti.
Indirettamente ho dato anche a te un suggerimento: se gli altri parcheggiano in cortile hai diritto anche tu di farlo, con o senza garage.

maria ha detto...

infatti, volevo dire quello, grazie, mi fai sperare che so ancora comunicare... difatti come sottolinei: bisognerebbe obbligare, quindi al momento non vi è un obbligo ma la libera scelta.
Solo che non volevo ne contraddirti, in quanto, a meno che non sia per breve, brevissima sosta, la penso allo stesso modo e ne tantomeno polemizzare...
Solo sottolineare simpaticamente che il parcheggio è, può diventare quasi un dramma, purtroppo.
E non si pensa mai che forse se ci fossero più silos di questo genere, o anche sotteranei, per quanto magari sono costosi, sono cose che fanno evitare molte rogne e molte liti, almeno in mancanza di spazi idonei dove fare parcheggi, volendo anche liberi, Se poi proprio uno vuole parcheggiare sotto il locale dove deve andare a fare spesa o a mangiare... Amen, si spera sempre che la maggior parte degli esseri umani, magari parcheggi in posti adatti a tale scopo.