Ieri dopo mesi di stallo riunione fiume all'Aquila sulla questione dei tribunali minori. In sostanza un nulla di fatto che ha prodotto solo tanti comunicati: rassicuranti da parte del centrodestra e di aspre critiche da parte del centrosinistra. Abbiamo estrapolato solo qualche posizione.
Il commento del Presidente Marsilio: “La questione dei tribunali non provinciali resta una priorità nell’agenda della Regione e dei nostri rappresentanti in Parlamento. È necessario un impegno unitario per scongiurare la chiusura e garantire ai cittadini un servizio essenziale”
“Una riunione imbarazzante”: così i senatori Gabriella Di Girolamo del Movimento 5 Stelle e Michele Fina del Partito democraticol "Contavamo di avere notizie sulla proroga e sulla legge, tante volte annunciata, per la definitiva tenuta in vita delle sedi di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto: niente di tutto questo”.
Secondo il senatore Pd Luciano D’Alfonso: in passato “I parlamentari abruzzesi e le istituzioni regionali per oltre dieci anni hanno garantito la proroga dei tribunali sub-provinciali, solo oggi la filiera di Fratelli d’Italia ovunque al potere è incapace di tutelare territorio e servizi”.
La spinosa questione riguarda non solo l'Abruzzo e una decisione definitiva si deve pur prendere. Solo che i tempi sono strettissimi.
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