mercoledì 7 settembre 2022

Porto di Punta Penna: 45 milioni di investimenti e riconoscimento come porto di valenza "nazionale"

da Pietro Marino (Agemav) riceviamo e pubblichiamo

A nome dell’Agenzia Marittima Vastese e di tutti gli operatori portuali di Vasto esprimo piena soddisfazione per i passi compiuti e per il riconoscimento ottenuto dallo scalo portuale, un grande successo dovuto all’impegno di tutti gli attori .
E’ stata ufficializzata dagli uffici regionali a tutti gli operatori Portuali di Vasto, che lo scalo è sotto la diretta competenza dell’Autorità Portuale del Mare Adriatico Centrale di Ancona.

Si conclude , in sostanza , l’iter procedurale che, attraverso la conversione in legge, del decreto del 16 Giugno, riconosce il Porto di Vasto di valenza nazionale e non più regionale.
Un riconoscimento che conferma l’importanza strategica dello scalo che sarà interessato, a breve, da lavori di potenziamento a partire dal collegamento con la rete ferroviaria per un investimento di circa 25 milioni di Euro .

Così come, grazie ai fondi del PNRR circa 8 milioni di Euro per l’allargamento della banchina di levante e l’impiego dei 12 milioni di € stanziati dal CIPE, per l’allungamento di 200 mt del molo sopraflutto .
Per un investimento complessivo di Euro 45 milioni .
Nell’ultimo mese si è portato a compimento l’escavazione del fondale del Porto di Vasto .
Un momento di grande positività per lo scalo portuale e per tutto il territorio locale è l’annunciata riapertura della fabbrica Sider Vasto acquisita dal Gruppo Arvedi .
La riattivazione dopo sette anni di stop , riporterà sicuramente , la movimentazione di materie prime che incrementeranno il traffico delle merci in transito contestualmente ad una maggiore occupazione ridando slancio a tutto il tessuto produttivo del territorio di Punta Penna.

Dott. Pietro Marino Chief Executive Officer

Nessun commento: