"Noi che amiamo la bellezza"... l'eterno problema del decoro cittadino...

Qualche tempo fa andava di moda in città la frase "Noi che amiamo la bellezza", ma questa bella enunciazione si dice, ma non si applica mai.
La foto di Piazza del Tomolo, a 10 metri dalla Chiesa di S. Maria Maggiore, dà una idea di cosa vogliamo intendere. 

Il decoro e l'ordine della città sono alla base dell'immagine di una località turistica.
Ci vuole tanto, per esempio, a ripulire i muri dai manifesti strappati, raddrizzare un segnale, tappare una buca sul marciapiede, potare una siepe? Oppure ridipingere le strisce pedonali, aggiustare un sedile rotto, cambiare una lampadina alla pubblica illuminazione? O fare altre cose di questo tipo?
La gente chiede cose semplici, ma è proprio così difficile realizzarle?
NDA