lunedì 13 dicembre 2021

Decoro & look: ecco come togliere le "brutture " prima di piazza Verdi

Due anni fa proponemmo (senza esito) di varare un piccolo intervento per migliorare il look dell'ingresso alla città da Vasto Marina, prima di piazza Verdi. (FOTO e proposte https://noivastesi.blogspot.com/2019/04/arriva-il-giro-ditalia-ridare.html )

Datosi che si sta intervenendo nella zona sullo smottamento sulla SS86  all'inizio dei viadotto, riproponiamo al Comune lo stesso argomento.

Il punto di partenza della nostra proposta è che se si vuole fare turismo bisogna  intervenire costantemente sul decoro e sul look della città.
Il turista che arriva dalla Marina, prima di giungere a piazza Verdi si trova di fronte ad una serie di "brutture", di cui vogliamo fare l'elenco, anche sulla scorta delle segnalazioni ricevute negli ultimi anni da parte dei nostri lettori. Sono tutti interventi di poco impegno economico che, però, se fatti aiutano notevolmente a migliorare l’immagine della città.
  1. Iniziamo con lo svincolo per il viadotto Histonium: a destra da molti anni c’è un tratto di guardrail rotto e scivolato verso la scarpata, un segnale inclinato. Di fronte un pezzo da sostituire. Non solo: nell'ultimo anno il fondo stradale si è abbassato è parecchio inclinandosi verso la scarpata.
  2. Facendo pochi metri in direzione piazza Verdi c’è un ponticello più volte riparato con diversi stili, a cui bisognerebbe ridare decoro.
  3. A destra prima del muro in mattoni, ci sono delle orrende protezioni provvisorie realizzate con spartitraffico in plastica. Oltre il muretto, un'altra protezione provvisoria fatta con transenna e plastica. A sinistra, la protezione è realizzata per un tratto con tubi di ferro arrugginito e un altro pezzo con guardrail.
  4. Procedendo, a destra sistemare bene il guardrail, i segnali e il verde. A sinistra c’è la parte terminale della scarpata del Belvedere. Si potrebbe realizzare un piccolo cordolo (o muretto) al di sopra del quale mettere a dimora fiori o una piccola siepe per ridare decoro al lato strada.
  5. Procedendo di pochi metri si giunge sotto il viadotto. Qui sotto cittadini incivili lasciano di tutto. Bisogna assolutamente trovare una soluzione: recintarlo o farci delle aiuole o delle siepi, ma così non può stare.
  6. Da quel punto fino alla rotonda di piazza Verdi, bisogna lavorare di fantasia. Sistemazione dei cordoli, marciapiedi e arredi urbani che si abbinano all’ambiente. C'è un segnale che indica ancora ...l'Università !
Sono tutti piccoli lavori che non comportano grande spesa, ma che migliorano notevolmente l'ingresso alla città, che è il biglietto da visita per un centro turistico.

NDA

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