Prime ore di verifica del Green pass tranquille nelle strutture della Asl Lanciano Vasto Chieti. Al momento non vengono registrati particolari problemi, sia in ospedali e distretti che negli uffici amministrativi. Il Direttore generale della Asl Thomas Schael questa mattina ha voluto constatare di persona l’andamento della procedura recandosi personalmente a Ortona, Lanciano e Atessa, dove ha visitato alcuni reparti e incontrato gli operatori.
Ma l’occasione è stata anche utile, al “Bernabeo”, per un confronto su un tema che avrebbe generato preoccupazioni che il manager ha definito “infondate”, circa l’esistenza in futuro dell’Endoscopia.
“Viene paventato uno scenario fantasioso utile solo ad alimentare timori ingiustificati - ho sottolineato Schael - perché non è in discussione la chiusura di un servizio così efficiente e importante. Durante la visita di questa mattina ho chiarito la questione con gli operatori che ho rassicurato anche con l’impegno a rinnovare le attrezzature più datate che è opportuno sostituire. Ho chiesto alla dottoressa Maria Marino di continuare a svolgere la sua apprezzata attività come sempre e di essere al fianco dell’Azienda nel far decollare l’Endoscopia anche ad Atessa, dove si rende necessario un rilancio ai fini del potenziamento dell’offerta aziendale, vista la crescente domanda legata allo Screening del colon retto. Mi sono state offerte disponibilità e collaborazione, e credo che le mie parole abbiano spazzato via ombre e fraintendimenti”.
A seguire Schael ha raggiunto l’ospedale di Lanciano, dove, una volta acquisito l’elenco del personale in servizio nel primo turno e sottoposto a controllo del Green pass, ha voluto verificare l’andamento dei lavori in Radiologia per l’installazione della seconda Tac, che saranno conclusi per fine mese.
La visita si è conclusa ad Atessa, con un sopralluogo al cantiere della nuova Endoscopia, dove conclusi i lavori, a novembre si parte con l’installazione e il collaudo delle attrezzature. L’attivazione è prevista per fine anno.
Ma l’occasione è stata anche utile, al “Bernabeo”, per un confronto su un tema che avrebbe generato preoccupazioni che il manager ha definito “infondate”, circa l’esistenza in futuro dell’Endoscopia.
“Viene paventato uno scenario fantasioso utile solo ad alimentare timori ingiustificati - ho sottolineato Schael - perché non è in discussione la chiusura di un servizio così efficiente e importante. Durante la visita di questa mattina ho chiarito la questione con gli operatori che ho rassicurato anche con l’impegno a rinnovare le attrezzature più datate che è opportuno sostituire. Ho chiesto alla dottoressa Maria Marino di continuare a svolgere la sua apprezzata attività come sempre e di essere al fianco dell’Azienda nel far decollare l’Endoscopia anche ad Atessa, dove si rende necessario un rilancio ai fini del potenziamento dell’offerta aziendale, vista la crescente domanda legata allo Screening del colon retto. Mi sono state offerte disponibilità e collaborazione, e credo che le mie parole abbiano spazzato via ombre e fraintendimenti”.
A seguire Schael ha raggiunto l’ospedale di Lanciano, dove, una volta acquisito l’elenco del personale in servizio nel primo turno e sottoposto a controllo del Green pass, ha voluto verificare l’andamento dei lavori in Radiologia per l’installazione della seconda Tac, che saranno conclusi per fine mese.
La visita si è conclusa ad Atessa, con un sopralluogo al cantiere della nuova Endoscopia, dove conclusi i lavori, a novembre si parte con l’installazione e il collaudo delle attrezzature. L’attivazione è prevista per fine anno.
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