venerdì 28 maggio 2021

Intervento per la protezione della costa a VIGNOLA: gravissimo errore, i massi precludono il transito sulla spiaggia



Dal gen. ANTONIO SANTINI  riceviamo e pubblichiamo

SUCCEDE A VASTO. A VIGNOLA (BANDIERA BLU) TRATTO DI SPIAGGIA CHIUSO DA MURAGLIONI DI MASSI CHE IMPEDISCONO IL PASSAGGIO.

PROMOSSO DAL SINDACO NELL'INDIFFERENZA DI TUTTI

Grazie sig. sindaco per aver intercettato (ci ha messo la faccia) fondi della regione per proteggere dai naturali eventi marosi i muraglioni a protezione delle proprietà di due privati.

Peccato che l'esecuzione dell'opera ha precluso il transito sulla spiaggia. Ora io, i miei figli, i miei nipoti e tanti altri cittadini non possiamo piu' raggiungere la grotta del saraceno e i numerosi ospiti del campeggio non avranno piu' la possibilita' di farsi una passeggiata fino alla spiaggia di San Nicola. Inoltre i cittadini che andavano al mare dall''unico accesso disponibile a Vignola, altri due sono stati chiusi da privati, non potranno accedere sulla spiaggia.


Le chiedo come mai non ha preso in considerazione queste conseguenze e non si è preoccupato dell'impatto ambientale. Inoltre, per giustizia sociale, ha dimenticato i proprietari dei terreni a sud delle opere realizzate, che negli anni hanno perso molti metri delle loro proprietà ( senza lamentarsi e senza costruire barriere, praticamente la spiaggia è su terreni privati che per legge sono diventati demaniali) e se ci ha pensato intendeva far mettere massi sulla spiaggia fino al trabocco a sud?

Delle considerazioni
-Noi cittadini abbiamo pagato un'opera che ci ha danneggiati e favorito dei cittadini che avventatamente hanno costruito le loro case(di vacanza) a ridosso del mare.
-I nostri amministratori nel tempo non sono stati molto attenti a quello che succedeva nel territorio da loro amministrato: hanno permesso costruzioni vicino al mare(anche se c'erano leggi che lo vietavano); hanno fatto sparire sotto blocchi di cemento la spiaggetta di Cuncarelle (si trattava di proteggere la ferrovia- si poteva trovare un'altra soluzione); hanno permesso la privatizzazione di accessi al mare, rendendoli non fruibili da parte dei cittadini, ed ora ci impediscono di camminare sulla battigia con opere di non interesse per la collettività, anzi dannose; …..
-Dove sono le numerose associazioni ambientalistiche che normalmente si mobilitano per una pietra messa a punta aderci?
-Chi ha progettato e approvato l'opera? (non c'era il cartello del cantiere)


Antonio Santini

2 commenti:

menna ivo ha detto...

carissimo Santini, finalmente anche la tua voce si è levata nel 2021 a proposito delle cose che hai descritto bene. Vorrei sommessamente ricordare a te e agli amici vastesi, che il sottoscritto da oltre 30 anni ha denunciato pubblicamente con foto, nomi, località del lungo tratto demaniale di circa 24 kilometri,che a poche decine di metri dalla battigia, costruzioni in cemento venivano realizzate da noti personaggi vastesi e anche da politici aventi ruoli addirittura nazionali. Ti ricordo che la legge Galasso permetteva ai privati o al pubblico le costruzioni oltre 300 metri dalla battigia. ma questa legge è sempre stata violata costantemente per motivi clientelari a favore dei partiti, prima D.C: e poi a seguire. Insomma la speculazione edilizia e la rendita parassitaria hanno dominato inlungo e in largo, facendo stame del territorio e delle sue bellezze naturali. Piani regolatori? a favore della rendita.
Anche attualmente "queta non movere" è il principio della amministrazione. Intanto i danni per ripascimento e nuove barriere incemento saranno a spese della collettività e il popolo subisce senza che nessuno ne denunci alcunchè. Le mie denunce pubbliche non sono state prese in considerazione nè dalla Magistratura, nè dalla Guardia costiera, nè dalla Guardia di finanza, figuriamoci dai politicanti di destra, di centro, di sinistra. Tutti non avevano occhi e orecchie. Collusioni? Non so! Ivo Menna

menna ivo ha detto...

P.S. Carissimo Santini, ad adiuvandum ti ricordo che tu ti eri candidato con me nel 2011 o 2006 in una lista di centro sinistra che ha vinto le elezioni e che tiha fatto fuori come è accaduto al sottoscritto.
menna ivo