lunedì 3 maggio 2021

Dal taccuino di Angelo Del Moro : I SAPORI D' ABRUZZO TRAMANDATI DAL PASTORE "ANTICO"

I SAPORI D' ABRUZZO TRAMANDATI DAL PASTORE "ANTICO"

di Angelo Del Moro

Il suggerimento di oggi vi farà viver meglio, garantito al limone. Con questo (eventuale) acquisto, assaggerete bocconi di campagna, anzi di quella montagna abruzzese che resiste all'assalto della modernità, restando al passo senza però dimenticare le tradizioni, il sapore antico e il rispetto per la natura.
E' veramente una chicca.
Gregorio Rotolo è un omone grande poco meno di un metro e ottanta, con la barba grigia, vestito con l'inseparabile berretto di lana, con maglioni da montagna o con semplici magliette. Gregorio non fa un lavoro qualunque: esercita la nobile professione del pastore e del casaro, e lo fa senza alcun ammiccamento ad atteggiamenti hipster o fashion . Non è uno che faceva tutt'altro ed è rimasto sulla via di Damasco. Lui fa questa vita da sempre, a Scanno (L'Aquila), su quelle montagne che ispirarono il D'Annunzio.

E il Vate, cantore dei pastori abruzzesi, avrebbe avuto molto da scrivere sul vero e proprio piccolo patrimonio che Rotolo ha tra le mani: 1500 pecore, 100 capre e 40 vacche, guardate a vista da 40 cani di razza pastore abruzzese, tutte libere dì pascolare all'aria aperta, ai 1740 metri di quota di quest' angolo di mondo ad un un tiro di schioppo dal famoso Parco Nazionale d'Abruzzo.

Rotolo si è fatto conoscere oltre un decennio fa in un posto insospettabile: la rassegna gastronomica "dissidente" intitolata "La terra trema", al centro sociale Leoncavallo di Milano.

Gregorio comunque non fa politica, tant'è che ha anche dedicato un suo formaggio al Papa: lui fa solo il suo lavoro, portando avanti un'azienda che esiste da cinquant'anni. L' azienda si chiama Valle Scannese, e produce soprattutto carne fresca.

Grazie a internet, potete capirci qualcosa anche voi: www.vallescannese.com. E soprattutto, oltre a godere di certi prodotti mirabolanti.
Uno su tutti: il Trittico, un mastodontico caciocavallo che arriva a 25 kg di peso. Perché Trittico ? E' fatto con tre latti di pecora, mucca e capra. Dopo la filatura dalla pasta, viene legato e appeso a stagionare. E non ci rimane 15 giorni. La maturazione dura minimo 3 mesi, che nei pezzi più grossi diventano un anno intero. Provatelo. Un' esplosione di sapori» di morbida piccantezza, di grinta montanara insopprimibile. Sul sito web, potete acquistalo a pezzi, costa circa 40 euro al kg.

Altro prodotto fenomenale è poi il Gregoriano. Si tratta di una specie dì stracchino di puro latte di pecora, molto odoroso per stomaci forti, che con la stagionatura acquista una personalità incomparabile.

Ma la vetrina di Rotolo è un vero parco di latte crudo di mucca in barrique? Viene maturato nelle botticelle di rovere ricoprendolo con la crusca, dopo una generosa bagnatura in vino rosso Moltepulciano d'Abruzzo. Provatelo, e sappiateci dire.

Invece, per il formaggio del Papa dovrete aspettare: le scorte sono esaurite. Il formaggio in questione si chiamava Francesco, e Gregorio ha voluto dedicarlo per l'appunto al Pontefice: era una caciotta di tre latti.
VASTO,27 aprile 2021.

Nessun commento: