di Angelo Del Moro
I sentimenti dì ostilità che separano le persone moltiplicano la sofferenza. Solo la felicità del dare disinteressatamente rende la vita degna di essere vissuta.
"Prima io": ecco due parole che esprimono in maniera sintetica la filosofia dominante in questa società, un manifesto di egoismo.
Siamo di fronte ad un codice comportamentale che subordina ogni cosa ai desideri dell'individuo e spinge ad adottare un modo di vivere egocentrico.
I vecchi valori sono stati scalzati e i nuovi pongono l'io al centro di tutto. Questa tendenza è cosi marcata da infettare come un virus vasti strati sociali. Non occorre essere grandi osservatori per notare che questa è la condotta che oggi prevale tra le persone di ogni età, estrazione sociale e nazionalità. Purtroppo il pensiero dominante è che la felicità dipende dall'avere: si vive una volta sola, quindi perdi tutto quello che puoi adesso, "mangiamo e beviamo, perché domani moriremo".
II fallimento delle istituzioni nel loro insieme è il terreno fertile dove cresce un mondo privo di principi etici nel quale tutto si risolve in un disperato individualismo. E questo quali risultati ha prodotto ? Tra le altre cose una generazione cresciuta all'insegna "contento io, contenti tutti" che produce tanti "narcisi" indifferenti agli altri a meni che non riescano notare ed ammirare da loro. Troppa gente vede solo a qualcuno centimetro dal suo naso e non si preoccupa di ciò che un poco più lontano.
Il futuro è diventato così incerto che molti "vivono per l'attimo " e cercano dì prendere dalla vita tutto quello che possono. Oggi molti accusano i giovani di essere egoisti, e non senza qualche buona ragione. Ma non potrebbe, almeno in parte, essere vero il fatto che gli adulti non hanno dato loro un buon esempio ? Avete notato che in questo periodo festivo non si tratta perlopiù di fare doni, ma solo di fare uno scambio di doni ? Un senso dell'obbligo che priva in gran parte della gioia che si prova invece nel dare disinteressatamente. Come possiamo produrre gli anticorpi per immunizzarci dal degrado etico dei nostri giorni ?
Vari studi mostrano che abbiamo bisogno degli altri. Crescenti prove indicano che giova alla salute essere altruisti. I ricercatori hanno riscontrato che l'impegno volontario regolare, più di qualsiasi altra attività, allunga notevolmente la probabile durata della vita con un profondo effetto sociale.
Fare del bene al prossimo giova al cuore, al sistema nervoso e al sistema immunitario.
L 'egoista invece danneggia sé stesso. Più abbiamo, più vogliamo avere e meno apprezziamo ciò che abbiamo. Con le maggiori ricchezze vengono maggiori ansie, e più ansie abbiamo meno è probabile che saremo felici. D'altra canto, i sentimenti di ostilità che separano le persone moltipllcano la sofferenza. Solo la felicità del dare disinteressatamente rende la vita degna di essere vissuta.
VASTO, 28.12.2020
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