LA CRUDA REALTA' CI INSEGNA CHE LE PERSONE SONO INTRISE DI EGOISMO
di Angelo Del Moro
Non è forse vero che molti politici si preoccupano più di vincere le elezioni che di aiutare i loro concittadini?
Non è forse vero che per molti uomini di affari è più importante guadagnare denaro, magari senza farsi troppi scrupoli, che evitare che prodotti nocivi finiscano sul mercato ?
Non è forse vero che alcuni ecclesiastici si preoccupano più di sé stessi e del loro prestigio personale che di guidare il gregge nella via della moralità e dell'amore ?
Che dire poi delle nostre famiglie ? Quando i figli vengono allevati in un ambiente permissivo, in effetti si insegna loro ad essere egoisti, dal momento che la considerazione per gli altri e l'altruismo vengono sacrificati sull'altare della soddisfazione dei loro egoistici capricci e desideri infantili.
Se l'egoismo non viene contrastato può diventare una caratteristica permanente della personalità.
Pensiamo poi a quelle mogli che vogliono essere servite di tutto punto, probabilmente a suo tempo viziate dai loro genitori: sono fondamentalmente egoiste.
Anche quegli uomini che vogliono continuare a vivere come vivevano da scapoli, continuando a stare sempre con i vecchi amici anche dopo il matrimonio: sono fondamentalmente egoisti.
E siamo onesti, gli screzi e i problemi che possono esserci tra marito e moglie spesso hanno l'egoismo alla loro origine.
Lo stress della vita, lo spirito di competizione a scuola o sul lavoro e gli sforzi per sbarcare il lunario non fanno altro che dare spazio a questa tentazione innata.
Qualcuno ha paragonato l'egoismo alla ruggine che si forma su un oggetto di ferro esposto agli agenti atmosferici. Il vero pericolo sta nell'ignoranza, permettendole di diffondersi fino a causare strutturali cedimenti.
Sono veritiere le parole di Giacomo Leopardi: "L'egoismo è sempre stata la peste della società e quanto è stato maggiore, tanto peggiore è stata la condizione della società". E lo sono anche quelle dello scrittore Israel Zangwill, drammaturgo ebreo in prima linea nel sionismo culturale del diciannovesimo secolo: "L'egoismo è l'unico vero ateismo.
Vasto, 9 novembre 2020
Non è forse vero che per molti uomini di affari è più importante guadagnare denaro, magari senza farsi troppi scrupoli, che evitare che prodotti nocivi finiscano sul mercato ?
Non è forse vero che alcuni ecclesiastici si preoccupano più di sé stessi e del loro prestigio personale che di guidare il gregge nella via della moralità e dell'amore ?
Che dire poi delle nostre famiglie ? Quando i figli vengono allevati in un ambiente permissivo, in effetti si insegna loro ad essere egoisti, dal momento che la considerazione per gli altri e l'altruismo vengono sacrificati sull'altare della soddisfazione dei loro egoistici capricci e desideri infantili.
Se l'egoismo non viene contrastato può diventare una caratteristica permanente della personalità.
Pensiamo poi a quelle mogli che vogliono essere servite di tutto punto, probabilmente a suo tempo viziate dai loro genitori: sono fondamentalmente egoiste.
Anche quegli uomini che vogliono continuare a vivere come vivevano da scapoli, continuando a stare sempre con i vecchi amici anche dopo il matrimonio: sono fondamentalmente egoisti.
E siamo onesti, gli screzi e i problemi che possono esserci tra marito e moglie spesso hanno l'egoismo alla loro origine.
Lo stress della vita, lo spirito di competizione a scuola o sul lavoro e gli sforzi per sbarcare il lunario non fanno altro che dare spazio a questa tentazione innata.
Qualcuno ha paragonato l'egoismo alla ruggine che si forma su un oggetto di ferro esposto agli agenti atmosferici. Il vero pericolo sta nell'ignoranza, permettendole di diffondersi fino a causare strutturali cedimenti.
Sono veritiere le parole di Giacomo Leopardi: "L'egoismo è sempre stata la peste della società e quanto è stato maggiore, tanto peggiore è stata la condizione della società". E lo sono anche quelle dello scrittore Israel Zangwill, drammaturgo ebreo in prima linea nel sionismo culturale del diciannovesimo secolo: "L'egoismo è l'unico vero ateismo.
Vasto, 9 novembre 2020
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