Tutti
i giorni sentiamo parlare di “Via Verde della Costa dei Trabocchi”, ma noi mesi
fa avevano sollecitato un chiarimento importante,
ponendo questa domanda: “chi è il “gestore” della importantissima arteria?”
Nessuno lo sa.
L’unica
risposta che ci è giunta è che la manutenzione per i primi due anni è affidata alla
ditta costruttrice.
Ma
qui si tratta di “lanciare” la Via Verde sul mercato internazionale del turismo,
programmare le iniziative di promozione, armonizzare le attività lungo tutti i
42 km della pista, predisporre i calendari degli eventi, acquisire le vecchie
stazioni, creare le opportunità di sviluppo
dell’intero territorio e via dicendo.
E questo lo può
fare con successo solo un apposito Ente dedicato esclusivamente a queste funzioni . (Tipo un ente
parco, ma la formula organizzativa la
devono trovare i tecnici della pubblica amministrazione).
Non si può immaginare di lasciare la gestione di
un bene così importante a funzionari part-time della regione o della provincia,
né tanto meno ai Comuni già in competizione fra di loro.
Mi
aspetto che il problema venga affrontato subito e risolto in modo concreto per
il bene di tutti gli attori del sistema!
Speriamo che si concludano anche in fretta i lavori.
Nicola
D’Adamo
2 commenti:
Pienamente d'accordo. Serve un ufficio che si occupi solo di questa realtà, in modo che possa diventare una delle frecce all'arco dell'Abruzzo e della zona Ortona Vasto in particolare per impattare la richiesta di turismo ecosostenibile che ormai è sentita ovunque: la fonte di ispirazione dovrebbe essere, a mio avviso, l'organizzazione che hanno realizzato le regioni alpine. Ovviamente, da calare nel territorio della via verde con le specificità derivanti da un'area legata al mare (ma senza trascurare di valutare opportunità date dal legame con l'entroterra pedemontano e la Majella). È il modello organizzativo che va replicato: il meglio sarebbe avere nella nel lancio e nella gestione della via verde uno staff che ha già esperienza in questo campo. Questa esigenza va posta con forza.
Se devo basarmi sulle capacità già mostrate dai nostri amministratori, sui tempi di realizzazione, dopo tanti anni non ancora completata, non la vedo molto bene. La gestione dovrebbe essere tolta ai comuni, gestiti per lo più da completi incompetenti
Posta un commento