domenica 14 giugno 2020

Dal taccuino di Angelo Del Moro: CHI SOFFRE DI PIÙ TRA LE PERSONE INTELLIGENTI: I "SAPIOSESSUALI" O CHI HA UN BEL CORPO?

CHI SOFFRE DI PIÙ TRA LE PERSONE INTELLIGENTI: I "SAPIOSESSUALI" O CHI HA UN BEL CORPO?

di Angelo Del Moro

La società moderna, così improntata sull'esaltazione dell'immagine e sull'ostentazione di avvenenza adulterata, ha trovato il modo di fare spazio ad un trend che di superficiale ha ben poco: la " sapiosessualità".

Un termine utilissimo per definire l'identità sessuale di chi, ai volumi
scultorei di un bel corpo, preferisce quelli di un bel cervello. 

Mentre in una persona comune l'impulso sessuale è risvegliato dagli aspetti morfologici, dall'altro, nel " sapiosessuale" , è indotto dall'intelligenza, che costituisce un fattore imprescindibile anche in caso di relazione di natura carnale. 
La gente storce il naso dinanzi a chi sostiene di preferire il senno alla bellezza, ma nell' 85% dei casi non si tratta di ipocrisia , e a confermarlo ci pensa un' indagine dell' Università Western di Crawley, in Australia, a cura del ricercatore Gills Gignac, il quale afferma: " Molti studi hanno dimostrato che l'intelligenza è tra le caratteristiche più importanti nella scelta del partner, ma dubitavo che le persone potessero cercare partner particolarmente intelligenti" E mai, come nel caso della " sapiosessualità " vige l'insindacabile regola de "il troppo storpia".

Il quoziente intellettivo dell'ipotetico partner non deve infatti superare i 120 punti. Valicata questa soglia la conoscenza diviene stucchevole, dottrinale e noiosa: gli iperdotati di encefalo, a letto non funzionano. 

Occhio però alle conclusioni affrettate: non è detto che il " superaffascinareapiosessuale" sia una persona intelligente, può darsi che si lasci irretire da quelle sfumature di sagacia e assennatezza delle quali si ritiene povero; ma succede anche che egli, per desiderare sessualmente l'altro, debba percepirlo alla sua medesima altezza sul piano intellettivo; l'aspettativa di giacere con lui diviene allora un imperativo: un'acume spiccato - proprio come un corpo che affiora dalle trasparenze di un abito succinto nel " sapiosessuale" accende il desiderio; anzi lo divampa ! 

All'indagine è stato dato riscontro grazie al contributo dì 383 adulti sottoposti a un questionario da cui è emerso che, le qualità delle quali una persona dovrebbe essere dotata per affascinare, sono rispettivamente che al giorno d'oggi, forse erroneamente, sembra essere subordinato a connotazioni quali beltà e appariscenza. 

Le conclusioni appannaggio dell'ateneo australiano sono state che, l'8% dei giovani tra i 18 e i 35 anni è "sapiosessuale":  una masnada di veri e propri disadattati in un'era in cui l'interazione tra soggetti, ha luogo attraverso lo scambio di un like e la divulgazione di immagini improntate sulla sola apparenza, a danno di una sostanza che passa in secondo piano. Eterosessuali, bisessuali ed omosessuali: "sapiosensualità" è una categorìa nella quale possono rientrare gli esponenti di ogni orientamento conosciuto.

Vasto, 09. O6. 2020

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