SI CONTINUA A FAR FINTA CHE IL PROBLEMA NON ESISTE
da Edmondo Laudazi Nuovo Faro riceviamo e pubblichiamo
COMUNICATO STAMPA
MENNA CONVOCHI UN
INTERVENTO URGENTE PER CONTENERE IL PROLIFERARE DEI CINGHIALI NEL VASTESE .
Questa pandemia
inopportuna ed oltremodo fastidiosa , evidenzia cenni di allentamento sociale
ma non si decide a scomparire del tutto. Nemmeno a Vasto .
Tra le complicazioni più
problematiche che dovremo sopportare,
nell’ambito di una progressiva attivita di conquista dell’habitat
liberato dalla presenza umana, è quella relativa al proliferare incessante e
continuo dei cinghiali .
Il nostro territorio, che
già tanto ha dato negli ultimi tempi in materia di sicurezza della circolazione e di depauperamento delle
condizioni di agibilità e di produttività delle nostre campagne, si trova ad
essere obbiettivamente invaso da una miriade di ungulati che – liberati dalle
attività di contenimento selettivo -
hanno proceduto indisturbati a due cicli di accoppiamento e di riproduzione esponenziale .
Intere numerosissime famiglie di ungulati, si aggirano
indisturbate per i nostri campi , divorando e distruggendo tutto quello che
incontrano, nei loro festeggiamenti di mamme e papà con le rispettive
cucciolate , in attesa di divenire e di
trasformarsi – a breve - in un vero e proprio incubo per agricoltori,
viaggiatori e/o indifesi citadini in
transito interferente .
E’ sotto gli occchi di
tutti vedere cosa succede nella Zona
Industriale ,a ridosso della Riserva di Punta Aderci , nelle prime
periferie urbane e – addirittura - fin dentro le case degli impauriti
cittadini vastesi .
Corre l’obbligo di riproporre
al Sindaco Menna ed ai suoi collaboratori, la opportunità della emanazione di un provvedimento urgente ,
rivolto a S.E. il Prefetto della Provincia di Chieti ed alla Polizia
Provinciale affinchè si avvii immediatamente un selecontrollo,spinto ed importante
,che sia finalizzato al risprisino della incolumità pubblica , fortemente
minacciata nelle attuali condizioni .
Il selecontrollo
straordinario va espletato – con l’ausilio dei Gestori - anche all’interno
delle riserve territoriali , non potendosi , in alcun modo, sostenere che trattasi si fauna selvatica
indigena , compatibile con la vivibilità
delle zone protette.
Atttivi , inoltre , la Amministrazione Comunale di Vasto , la ulteriore convocazione di una apposita
riunione allargata , del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza , che consenta di
analizzare la attuale consistenza del fenomeno e di prospettare le urgenti
azioni da porre in essere nell’immediato ed a medio termine . In attesa che il
Governo Nazionale decida un provvedimento legislativo, in ogni caso
non si può stare omissivamente a guardare . Prima che sia troppo tardi ed in
attesa che il Covid 19 se ne vada.
Edmondo Laudazi - Il Nuovo Faro -
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