domenica 19 aprile 2020

Anni '60: commenti alla Storia del Dancing da Mimì … tanti i ricordi!


Il dancing da Mimì appena aperto nel 1960
La scorsa domenica abbiamo pubblicato la storia del Dancing da Mimì avviato nel 1960. (Leggi)
Molti hanno inviato commenti e ricordi: ne pubblichiamo una piccola selezione.
“VASTO IN QUEGLI ANNI ERA IL CENTRO DELL'ADRIATICO!”
Giuliano Sabatino su fb: “Ricordo bene il Dancing da Mimì. Sotto la rotonda c'era il bar. Spesso io facevo il ballerino sulla piccola pedana sotto il pergolato, entravo sulle note della canzone "Collage” delle Orme. Si faceva rock progressive e c'erano le più belle ragazze della spiaggia di
Vasto. Ma 55 anni fa mi sono trasferito a Roma e quindi negli anni successivi tornavo a Vasto solo d'estate...ero un ragazzo alla moda in quanto lavoravo ad un banco di via Sannio a Roma che voleva copiare Carnaby Street di Londra per abbigliamento e moda. Vasto Marina con l'affitto dei mosconi 500 lire l'ora e con quel piccolo lungomare sempre affollato di sera non aveva niente da invidiare alla Versiglia, nè ai lungomari dell'Adriatico,  nè alla Piazzetta di Capri. Vasto in quegli anni era il centro dell'Adriatico! Qualcuno si ricorda del Lavinia 21, del Paradise? Venivano turisti di ogni ove: Milano, Torino, Bologna, dal Veneto, Belgio, Francia… La musica si sentiva nell'aria, ricordo che la sera si sceglieva o Mimì o la Ciucculella. E  tutti alla moda,  pantaloni a zampa d'elefante, stivaletti, sigarette Astor Mercedes, PallMall, HP,  Turmac,  Camel messe sotto la mezza manica corta della camicia perchè la ragazza le vedesse ... nel locale la stupenda musica degli anni 70...e dopo i baci tra le cabine. Ciao!”

“QUELLA VOLTA CHE OSPITAI MARCELLA BELLA SOTTO IL MIO OMBRELLONE”
Un simpatico episodio lo racconta Lucilla Serafino Vallone: “Mimì era un grande e invitava sempre i più grandi artisti del momento. Un anno  lui e i figli invitarono Marcella Bella. E Maria moglie di Gianfranco Molino la ospitò a casa. Avendo tempo a disposizione Marcella chiese se poteva passare qualche ora in pace al mare.  Ma garantire la tranquillità era un problema . Il tam tam aveva già fatto il giro del palazzo e tutti volevano vedere Marcella.  Quindi non poteva né uscire, né tanto meno recarsi dalla  concessione da Mimì. Allora Maria mi chiamò  e mi chiese se la potevo portare con me sotto il mio ombrellone da Cinquina. Naturalmente dissi di sì. Dopo pochi minuti  io e Marcella, opportunamente mimetizzata con occhialoni e foulard per nascondere i tanti capelli, uscimmo con disinvoltura dal palazzo e ci recammo al mio ombrellone. Nessuno si accorse di nulla.  Non ricordo cosa ci dicemmo,  è passato del tempo - eravamo verso la metà degli anni ’70 - ma mi colpì molto la cordialità e semplicità della persona”.
Al ricordo di Lucilla Vallone, Giusy Ferretti su fb  ha aggiunto questo messaggio per Piergiorgio Molino: “Articolo bellissimo... che bella la foto dei tuoi genitori! Mi ricordo che un giorno mia madre telefonò alla tua, ma sentì una voce diversa:  al telefono rispose Marcella Bella !!! .... ricordi bellissimi!”

Loredana Drago su fb: “Che belle serate! E chi se le pò scordà?!”, “Ma i Robin's ve li ricordate? Estate1963”, “Adesso ho visto la foto. Era certamente il '63"

Panfilo D'Ercole “Roba serissima. e belle foto pure”

Cleofino Casolino ha scritto su fb: “Che bello aver rivisitato questo storia! Ricordo benissimo Gianfranco marito di Maria Camporeale,  eravamo amici e vicini di casa  per cui si condividevano gli eventi. Ricordo Gianfranco che mi coinvolse per attaccare dei manifesti per uno spettacolo con Bruno Lauzi, ero contento e mi sentivo importante  perchè poi ho avuto la possibilità di condividere l’atmosfera della vicinanza con Bruno Lauzi.

Rita Di Iulio “Come compagna di scuola di Roberto Molino un ringraziamento per le belle serate passate al dancing da Mimì”

Sigfrido Febbo "La bellissima Vasto marina, quando sono arrivato in citta: anno 1966. Uno spettacolo. Oggi ???"

Otino La Palombara "Bisogna rialzarsi... e anche in fretta c'è bisogno di una classe politica determinata che si faccia sentire nelle sedi opportune e che abbia un amore sviscerato per la propria città con l'obiettivo di tornare ad essere LA PERLA DELL'ADRIATICO!!!"

Giuseppe Palazzo ha così ha scritto a Piergiorgio Molino: “Abito a Vasto Marina,  mio padre era il muratore di fiducia di Mimi.  Un’estate io lavoravo in un altro stabilimento, ma non mi piaceva. Grazie ad un mio amico in piena stagione mi trasferii al Dancing da Mimì dove si stava come una famiglia. Tuo padre Gianfranco era un signore e quando si chiudeva quasi all’alba si beveva insieme e io e il mio amico Tonino risalivamo a piedi a Vasto. Bellissimi ricordi, purtroppo di foto non ne ho. Molti bei momenti”.

Una amico:  Bei ricordi, un tuffo nel passato di quanti, vastesi, come me, hanno vissuto e con un pizzico di nostalgia di quel tempo augurano, e perché no, ai nostri giovani. Soprattutto alla luce di quanto sta attraversando l'intera umanità, non sarebbero da scartare le innocenti emozioni ed evasioni, che  poteva condividere in quel mitico  e solare luogo d'intrattenimento, ideato dall'indimenticabile Mimì. Ciao”.

“GRAZIE A FIGURE DI LARGHE VEDUTE SI CRESCEVA E SI GUARDAVA IN ALTO”
Giumbolorossonero sul blog ha così commentato: “Bellissimo racconto che permette anche a chi non c'era di aprire gli occhi sulla vitalità della nostra cittadina, in quegli anni di entusiasmo e fiducia nel futuro. Come sembrano lontani quei tempi, e non solo per la situazione legata all'epidemia di questi mesi. Grazie a figure istituzionali (Bontempo) e imprenditoriali (Molino ed altri) piene di entusiasmo e di larghe vedute si cresceva, si rischiava, si sperimentava, si guardava in alto per cercare di affermarsi e di distinguersi rispetto alle altre località di villeggiatura.
Sarebbe bello poter rivedere quello spirito collaborativo e di reciproco supporto tra istituzioni locali e classe imprenditoriale.

Sailor498 sul blog ha detto: “Bella storia degli ultimi 60 anni di Vasto e Vasto marina grazie alla famiglia Molino”

BELLISSIMI RICORDI DELLA MIA FANTASTICA GIOVENTÙ”
Unknown sul blog ha scritto:  “Bellissimi ricordi della mia fantastica gioventù ... io ero lì con i miei amici, alcuni li ho rivisti in foto, quanti anni sono passati. Eravamo quelli del muretto, perchè passavamo ore seduti a chiacchierare sul muretto sovrastante il dancing, naturalmente quando non erano previsti spettacoli. Grazie per il bellissimo ricordo!”, “Grazie Nicola. Ti posso suggerire di scrivere, se vuoi, un articolo sul concerto da te presentato all'arena delle grazie bel 1992 "quei ragazzi degli anni 60". Ti ringrazio anticipatamente. Penso che farai felice molte persone. Ciao”.
In un commento alla foto di De Gregori Cocciante e Venditti ha aggiunto: “Ho partecipato alla organizzazione dell'evento quale responsabile del Circolo Universitario del Vastese. Fu una serata entusiasmante .  Nonostante l'incasso non particolarmente rilevante la performance fu strepitosa con i pezzi dell'album Theorius Campus ed altri . Pensate che il mitico "MIMI" , a fine serata, offrì da bere a tutti gli organizzatori. Ricordo Simona Izzo , bellissima, che oltre a fare la presentatrice , faceva anche l'autista del gruppo , alla guida di una 124 Sport decappottabile bianca, che trasportava anche alcuni strumenti musicali . Memorie splendide di una Vasto all'avanguardia, che oggi non esiste più.
Piero Giancola sul concerto dei tre ha scritto: All’epoca lavoravo all'hotel Europa, un pomeriggio andai ad ascoltare le prove dei 3 cantautori”

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