dal Comitato a difesa del “San Pio” riceviamo e pubblichiamo
Comunichiamo che una delegazione
del Comitato a difesa dell’Ospedale “San Pio”, guidata dal Presidente Arnaldo
Tascione, ha incontrato questa mattina negli uffici della Regione l’Assessore
alla Sanità, Nicoletta Verì.
Il Comitato ha ricordato
all’Assessore l’importanza che riveste il “San Pio” non solo per Vasto ma per
tutto il territorio del Vastese e come sia stato purtroppo spogliato negli
ultimi anni di ruolo, funzioni, personale e attrezzature. Pur in attesa del Piano
di ristrutturazione della rete ospedaliera in corso di elaborazione da parte
della Regione, il Comitato ha rappresentato le problematiche da risolvere con
urgenza per garantire al nosocomio almeno un minimo di decorosa funzionalità.
L’attenzione è stata focalizzata
su tre temi cruciali: la grave carenza di medici radiologi e la grave carenza
di medici anestesisti (avanzando la proposta di attivare la mobilità d’urgenza
da altri ospedali che hanno risorse maggiori) e la necessità di un medico di
endoscopia, in quanto chi svolgeva questo servizio è stato dirottato a Ortona,
dove non vengono eseguite né urgenze, né reperibilità notturna.
Il Comitato ha inteso altresì
rappresentare il bisogno assoluto di ben sette primari.
Come già fatto per
altri ospedali della stessa Asl, occorre procedere ai Concorsi per coprire
almeno i posti di Primario Pronto Soccorso, Medicina, Cardiologia. Urologia
senza dimenticare la figura del Direttore Sanitario.
Oltre al richiamo sulla mancata
attivazione della Tac acquistata da tempo, è stata sollecitata l’attenzione
anche sulle condizioni terribili in cui versa l’Ospedale di Gissi, che andrebbe
recuperato a una funzione complementare e di supporto al “San Pio”, senza
trascurare il potenziamento del distretto sanitario di
San Salvo e di Castiglione Messer Marino.
L’Assessore Verì non solo ha
dimostrato di essere al corrente di tutte le situazioni critiche, ma ha anche
garantito il massimo impegno, in tempi brevi, per portarle a soluzione.
Qualcosa è stato fatto, molto resta da fare, ma l’Assessore ha indicato un
piano ben preciso e procedure ben definite che consentiranno al San Pio, subito
dopo la nomina del nuovo Direttore Generale, di ritornare ai livelli di un
tempo per servire degnamente tutta la comunità del Vastese.
Il Comitato a difesa del “San
Pio”
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