Il Lions Club Vasto Host celebra il 60° anniversario della sua fondazione La ricorrenza della 57a“Charter Night”che tutti i Club Lions celebrano annualmente per ricordare la consegna della Charter ufficiale di affiliazione al Lions International, è stata festeggiata quest’anno dal Club Vasto Hostin maniera più solenne del solito, coincidendo con l’anniversario del 60° anno della sua fondazione.
Hanno presenziato alla cerimonia ufficiale, diversi Presidenti di altri Club Lions del territorio ed altri provenienti dal vicino Molise e dalle Marche. Presente il Distretto Lions 108 A, di cui il Vasto Host fa parte, al suo massimo livello con il Governatore Maurizio Berlati e, in rappresentanza del Sindaco di Vasto, l’Assessore Anna Bosco che ha portato il saluto della Città.
La cerimonia ha avuto inizio con la premiazione da parte del Governatore e del Presidente Gabriele D’Ugo, di Emanuele Santoro, alunno dell’Istituto Comprensivo “G. Rossetti” di Vasto per il suo Saggio breve in inglese sul tema, “La solidarietà è importante”, con cui ha partecipato al Concorso Internazionale Lions “Un Poster per la Pace”, segnalandosi a livello distrettuale. E’ seguita la cerimonia solenne di rito per l’ingresso di un nuovo socio nel Club: ha così ricevuto il distintivo Lions entrando a far parte del Vasto Host, l’Avv. Raissa Mancinone. Un particolare riconoscimento di merito della Fondazione internazionale Lions hanno ricevuto due soci, già Presidenti del Club, i Dott.ri Nicola Farina e Francesco D’Adamio che sono stati insigniti dell’onorificenza del “Melvin Jones Fellow”, intitolata al Fondatore del Lions International.
E’ stata quindi proiettata sullo schermo, una breve galleria fotografica dei service e degli eventi più salienti realizzati dal Club nei suoi sessant’anni di attività, che ne hanno caratterizzato le finalità operative.Per festeggiare il compimento di un altro decennio di vita del Club, così come era già avvenuto per il 50° anniversario, è stato presentato e donato ai presenti, il nuovo guidoncino del 60°. Il guidoncino, come è noto, rappresenta il biglietto da visita con cui il Club si presenta e si caratterizza e serve a veicolare il messaggio che intende trasmettere nel donarlo. Il guidoncino del 60° è caratterizzato dalla presenza delle bellezze naturali di Vasto e di due suoi figli eminenti che la rappresentano nel campo della cultura e dell’arte: intendiamo riferirci a Gabriele Rossetti e al pittore Filippo Palizzi, presente sul guidoncino con un particolare di una sua opera. La presentazione ufficiale dei contenuti, dei simboli in esso rappresentati e dei motivi che lo hanno ispirato, sono stati magistralmente illustrati dal socio, Ing. Piero Uva, che dal prossimo luglio riceverà dall’attuale Presidente D’Ugo, il testimone di quella staffetta continua che scandisce la vita dei Club Lions.
Il Presidente del Club, Gabriele D’Ugo nel suo intervento conclusivo ha sottolineato i valori del lionismo che sono il motore delle attività sociali e ne motivano i contenuti, soffermandosi poi particolarmente sui service che il Club ha realizzato,caratterizzando il suo anno di Presidenza. Tra gli altri ha ricordato il dono che il Club ha voluto fare alla Città in occasione di questa tappa della sua vita, dotandole Terme romane che ne erano sprovviste, di un sistema di videosorveglianza; ha annunciato inoltre che per ricordare il 60° anno secondo tradizione, è in corso di stampa un’altra pubblicazione del Club dal titolo “Note di Architettura vastese: tra rappresentazione e conservazione” a cura della Prof.ssa Lucia Serafini dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti e Pescara. Raffaele Anniballe
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