Foto Daniela Di Salvo |
da LUCIA DESIATI riceviamo e pubblichiamo
Il
Gabbiano un classico teatrale sempre attuale
Il teatro oggi sembra essere una nuova
conquista per la crescita di una umanità vera, aperta ed integrata dove si trova accoglienza ed ascolto, quindi c’è una continua inamovibile ricerca di esplorazioni, di nuovi linguaggi e possibilità di varie poetiche.
Il mondo del
teatro risponde sempre ad interessantiiniziative, dove nuovi modelli sociali e
culturali sono messi a disposizione del pubblico grazie al palcoscenico.
Particolare
attenzione ed emozione ha suscitato in molti
di noi (spettatori) il giorno 19 maggio ore 20:30 presso il politeama Ruzzi in Vasto assistendo
al dramma “il Gabbiano”; uno dei testi teatrali più noti e
rappresentativi del grande drammaturgo Anton Cechov, messo in scena in modo creativo
ed originale grazie alla sensibilità degli organizzatori del teatro studio 5.
In
questo dramma si sono evidenziate delle
eccellenti recitazioni nei personaggi
di una giovane Nina (Teresa D’Adamo) , Kostantin (Raffaele DiNunzio), Irina
(Valentina Ranalli),Trigorin (Andrea Di Giambattista), Sorin (Simona Cieri) ed
altri attori che hanno saputo calcare la
scena in perfetta armonia. Un allestimento curato e creativo che ha portato
tutti a riflettere sulla vita. Il Gabbiano è il dramma dove si evidenziano le inquietudini e la complessità dell’uomo
moderno. Un applauso veramente sentito è andato alla regista Rossella Gesini.
E’doveroso evidenziare l’intensità, la precisione ed il talentodi tutti i
personaggi che hanno saputotestimoniare la sacralità del loro essere attori.
Lucia Desiati
Foto :
Daniela Di Salvo
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