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Sabato prossimo, con inizio fissato alle 15,30, si svolgerà
la processione per riportare la statua nella propria chiesa, seguita dalla
celebrazione della S. Messa.
Il giorno successivo, giorno della festa, di buon mattino la
statua verrà portata processionalmente al porto dove verrà imbarcata su un
motopeschereccio, seguita dalle altre imbarcazioni, per una lunga processione
fino all’altezza di Vasto Marina. Al rientro, farà seguito la Santa Messa
celebrata da don Gianni Sciorra nel piazzale antistante la chiesa.
In serata, il programma proseguirà con l'intrattenimento
musicale proposto dall'Orchestra Valli & Palma, seguito dai tradizionali
fuochi pirotecnici.
In occasione della festa, nei giorni 11 e 12 maggio, nel
Porto di Vasto sarà presente la "Aretusa", la nave idrografica della
Marina Militare.
Sabato 11 maggio, al mattino, la visita è riservata alle
scolaresche, mentre nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, e la domenica, stesso
orario, è aperta a tutti i visitatori.
L’origine della processione in mare è da ricondursi
probabilmente al ricordo di una leggenda tramandata dai marinai, che parla del
trafugamento della statua della Madonna da parte dei Turchi, poi ritrovata in
chiesa, mentre la loro barca andava a fondo. Inoltre, si racconta del suono di
una campana, adagiata sul fondo del mare, che si ode il lunedì dopo Pasqua.
Lino Spadaccini
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