Dagli studenti dell'IIS E. Mattei riceviamo e pubblichiamo
Edizioni
Gulliver: tradizione e innovazione.
Le case editrici hanno da sempre un
fascino tutto loro e mai avremmo pensato, un giorno, di vederne una
dall’interno; per questo motivo, abbiamo deciso di condividere con voi questa
nostra esperienza.
Grazie alle attività di alternanza
scuola-lavoro organizzate dal Liceo Scienze Applicate dell’Istituto di Istruzione
Superiore “Enrico Mattei”,abbiamo scoperto a Vasto una realtà del tutto
innovativa, un’azienda di rilevanza nazionale, in competizione con le multinazionali
e che ogni anno si fa sempre più strada nel mercato.
La
Gulliver è una casa editrice che si occupa principalmente di riviste e testi
parascolastici per la scuola dell’infanzia e primaria.
Viene
fondata nel 1994 da Claudio Vecchio e ad oggi conta una clientela di oltre
sessantamila insegnanti.
Claudio
Vecchio studia da commercialista e, nonostante abbia ormai uno studio già
avviato nella Capitale, decide di trasferirsi a Vasto per amore, un luogo dove,
come lui stesso dice, “si vive e non si sopravvive”.
Proprio
grazie al suo lavoro entra in contatto con alcune case editrici anche di
livello nazionale ed è così che, per passione e con l’obiettivo di realizzare
strumenti didattici innovativi,Vecchio si lancia in una nuova sfida.
All’inizio
porta avanti entrambi i lavori, sia quello da commercialista che quello da
editore, ma in seguito decide di concentrarsi sempre più attivamente sulla
Gulliver, poiché come lui stesso spiega: “A facilitare la scelta sono stati i
risultati immediati che ne sono derivati, la soddisfazione che si prova a
sfogliare le pagine di un libro e a sentirne l’odore e la continua richiesta da
parte degli insegnanti”.
Insomma,
c’è orgoglio e soddisfazione nelle parole dell’amministratore nello spiegare il
funzionamento della sua casa editrice.
Si
parte con l’ideazione del prodotto e la sua produzione, che viene realizzata da
professionisti esterni.L’elaborato torna in redazione per il controllo e
l’impaginazione, per poi essere inviato in tipografia dove viene stampato.Una
volta stampato il manufatto, la Gulliver provvede alla sua distribuzione in
tutta la penisola.
Nonostante
l’azienda sia molto giovane, vanta già un successo straordinario; Claudio
Vecchio, da buon commercialista, ha infatti capito che per ampliare le vendite
bisogna far coincidere la domanda con l’offerta. Dallo stampare solo guide
didattiche, oggi puntano molto sul contatto con i lettori, e in particolare con
gli insegnanti, in modo da diversificare la produzione realizzando collane con
prezzi più bassi, ma con una più ampia diffusione.
Anche
se i libri venduti sono tanti, la Gulliver si impegna comunque a mantenere la
qualità dei prodotti che la contraddistinguono, si vantano infatti di non aver
bisogno di alcuna pubblicità poiché, come l’amministratore sottolinea: “Il
prodotto viene venduto solo grazie al passaparola tra gli insegnanti che,
entusiasti dei testi acquistati, lo consigliano ai loro colleghi”. Il prodotto
più venduto è la rivista mensile, disponibile anche online.
La
Gulliver cerca di creare un ambiente sereno in cui lavorare, quasi familiare,
per questo l’edificio è caratterizzato da grandi finestre, che illuminano gli
spazi interni. La struttura, infatti, nella sua totalità sembra un’abitazione.
Lo stesso amministratore precisa: “Passo in azienda la maggior parte del tempoe
ho cercato, quindi, di renderla il più confortevole possibile”.
Per
Claudio Vecchio l’azienda è parte di sé e della sua vita, infatti la prima
collana che pubblicò fu “Le storie di nonno Fofò”, scritte per il padre, che ad
oggi conta 18 titoli.
Per
la Gulliver fondamentale è l’innovazione tecnologica, infatti ha introdotto
nell’azienda una biblioteca multimediale e ha creato un progetto dal nome “Lim
in classe”, che vede partecipi le scuole d’Abruzzo.
Gli
insegnati, comprando i libri dell’azienda, ottengono delle Limin comodato d’uso
con le quali è possibile realizzare lezioni multimediali, test di verifica o
semplici quiz per controllare l’attenzione degli studenti e per rendere più
piacevoli le ore in classe.
L’uso
delle lavagne interattive viene facilitato grazie ad alcuni corsi di formazione
organizzati dall’azienda.Essenziale per la realizzazione del progettoè stata
l’assunzione di dipendenti giovanicon l’interesse per l’informatica e in grado
di produrre idee innovative.
Per
il prossimo futurol’editore vuole coniugare il potere dell’interazione e della
multimedialitàcon la tradizione del libro cartaceo e il piacere nello sfogliare
le pagine.
Sara
Grimaldi
Dalila
Orlando
Alessandro
Petroro
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