UNO DEI PANNELLI DELLA VIA CRUCIS SOTTO, LA FOTO IN POSSESSO DELLA NIPOTE DELL'ARTISTA |
Si
tratta di Achille Carnevale, lo stesso artista che nel 1922 ha decorato la
chiesa con scene della vita di S. Giuseppe, evangelisti, dottori della chiesa e
santi, oltre ad aver realizzato il polittico con Cristo in gloria tra quattro angeli musicanti e disegnato i
soggetti per le vetrate artistiche.
L'attribuzione
è inequivocabile, dopo il ritrovamento delle foto originali degli anni '20 dei
bozzetti e dell'opera ultimata, commissionata e finanziata dall'allora parroco
della Cattedrale don Filippo Bonacci. Su ogni pannello, infatti, è presente la
scritta "A cura di Mons. Arcip.
Bonacci".
Del
sacerdote vastese sappiamo che è nato a Vasto il 1° aprile del 1866 ed è stato
ordinato presbitero nella chiesa di S. Chiara il 22 settembre del 1888. Il 3
ottobre dello stesso anno è stato nominato cappellano di S. Francesco a Vasto.
Economo coadiutore di S. Giuseppe dal 16 ottobre 1890, il 21 ottobre 1895 è
stato promosso canonico del Capitolo cattedrale di Vasto. L'8 ottobre del 1899
è stato nominato parroco della cattedrale di S. Giuseppe.
Carica ricoperta fino al 27 ottobre del 1927, giorno della sua elezione a tesoriere del Capitolo cattedrale. È deceduto a Vasto il 30 aprile del 1932.
Carica ricoperta fino al 27 ottobre del 1927, giorno della sua elezione a tesoriere del Capitolo cattedrale. È deceduto a Vasto il 30 aprile del 1932.
Così
veniva ricordato sulle colonne de Il
Vastese d'Oltre Oceano: "Parroco
per molti anni della chiesa di San Giuseppe, di cui con amorevole zelo curò il
decoro, indirizzò santamente nella via del bene il gregge che gli era stato
affidato; e sentendo l'amore del prossimo nel profondo dell'animo, niuno mai
fece invano ricorso a Lui quando ebbe bisogno di consiglio, di conforto, di
aiuto. Modello di sacerdote, per vita esemplare e per sentimenti cristiani, fu
buono e generoso con tutti; il suo labbro non ebbe mai parole amare, nemmeno
per coloro che ingiustamente l'offesero. Compiuto ora l'apostolato di carità in
questa vita terrena, il suo spirito torna all'Eterno, circondato dall'aureola
di affetti e di opere buone che Egli lascia fra noi".
Grazie
ai contatti con Teresa Pompei Scaramuzzi, nipote del pittore Achille Carnevale,
in poco più di un anno sono state effettuate interessanti scoperte riguardanti
la Cattedrale di S. Giuseppe e la chiesa di S. Filomena a Porta Nuova.
Inoltre,
bisogna sottolineare la generosità della nipote
dell'artista, che ha voluto donare alla Cattedrale tutti gli spolveri e i disegni originali utilizzati dal nonno per la decorazione della chiesa.
dell'artista, che ha voluto donare alla Cattedrale tutti gli spolveri e i disegni originali utilizzati dal nonno per la decorazione della chiesa.
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