dal M5S riceviamo e pubblichiamo
Il Civeta, la TARI ed il Sindaco Menna
Il Sindaco Menna ha recentemente informato i cittadini della richiesta di aumento del 20% delle
tariffe per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati e umidi da parte del Civeta.
Nell’annunciare la ferma opposizione del Comune a questa ingiustificata richiesta del Civeta, il
Sindaco non ha mancato, come sua abitudine, di autocompiacersi del fatto che, in occasione
dell’aumento tariffario concesso al Civeta nel 2018, “Vasto sia stato uno dei pochi Comuni a non
aumentare la TARI”.
Il Sindaco Menna dimentica di dire però che il carico della TARI a Vasto era stato aumentato già
nel 2017, senza alcuna plausibile giustificazione, non essendo aumentati i costi della gestione rifiuti
rispetto al 2016, come il M5S fece rilevare
in Consiglio Comunale durante l’approvazione del
bilancio preventivo 2017, e con successivi comunicati stampa.
Quindi l’aumento non c’è stato nel 2018 perché c’era già stato, del tutto ingiustificato, nel
2017. Le bugie del Sindaco hanno le gambe corte!
Cosa accadrà nel 2019? Le premesse avrebbero dovuto essere buone perché la privatizzazione della
Pulchra prevedeva, come diretta e tassativa conseguenza della vendita delle azioni del Comune, una
riduzione del canone di 300mila euro. I costi complessivi della TARI avrebbero quindi dovuto
essere ridotti, e con essi la tassazione a carico dei cittadini. I dati relativi al bilancio di previsione
2019 ci dicono invece che i costi della gestione rifiuti, e quindi della TARI, aumenteranno di
100mila euro.
Sembra si siano persi per strada 400mila euro, ed ora ci aspettiamo che il Sindaco Menna ci
dica che fine hanno fatto.
M5S Vasto
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