di Angelo Del Moro
Uno studio americano condotto da una ricercatrice dell'Università del Minnesota, Yingling Fan che ha chiesto a un campione di persone che si spostano durante il giorno che cosa le rendesse felici durante il viaggio.
In poche parole Fan si è concentrata sull'aspetto emotivo del trasporto, e le risposte sono state abbastanza sorprendenti: la bicicletta è risultato il mezzo di trasporto più felice; tra guidare una macchina e essere portati come passeggeri.
La maggioranza del campione ha risposto che guidare è più stressante; infine i viaggi vengono considerati emotivamente positivi alla stessa stregua di quelli in macchina, ma più di quelli in autobus.
L'attenzione si è focalizzata sul modo in cui alcune caratteristiche degli spostamenti giornalieri modellasse sei emozioni diverse durante il viaggio, tra cui felicità, stanchezza, stress, tristezza. E' emerso che la bici è appunto il mezzo che genera più felicità, mentre a dare meno soddisfazione e a risultare meno significativo è il trasporto pubblico.
Basandosi su questi risultati, Fan sottolinea la necessità di facilitare e promuovere gli spostamenti in bicicletta, evidenziando come anche in America soltanto l'1 per cento la usa per andare e tornare dal luogo di lavoro. Significativo lo scarso entusiasmo verso i mezzi pubblici, giudicati emotivamente sgradevoli. La bicicletta, dunque, nonostante la sua capacità di sprigionare emozioni positive, rimarrà un mezzo di trasporto per pochi, un po' come il vinile per gli appassionati di musica, che tutti dicono si senta meglio, ma che non può reggere il confronto con l'utenza dello streamìng? Temiamo di sì.
Le emozioni positive possono anche aspettare. Continueremo a parlare di efficienza del trasporto pubblico, nonostante le condizioni dissestate in tante città, dimenticando gli aspetti emotive e gratificanti derivanti dall'uso della bicicletta.
Vasto, 19.03.2019
Vasto, 19.03.2019
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