Olivieri: il PD sull’Ospedale di Vasto si pente troppo tardi
A leggere il comunicato del consigliere regionale dei 5 Stelle, Pietro Smargiassi,
si resta perplessi, solo perché si accorge della situazione di assoluta inadeguatezza dell'Ospedale di Vasto solo adesso, a ridosso delle elezioni regionali, ma non si può che essere d'accordo con ciò che dice, purtroppo.
Il sottoscritto ha ripetutamente denunciato questa situazione, chiedendo per questo, e per altro, le dimissioni del manager Flacco.
Ma ancora più stupiti si resta a leggere la risposta del PD di Vasto, che tenta di scaricare le colpe di una gestione disastrosa della sanità vastese, e non solo, sui 5 Stelle, colpevole, a suo dire, del fatto che governano da 100 giorni (!) e non hanno ancora ricostituito la Commissione per il parere sul nuovo ospedale di Vasto.
Ed in questi 5 anni passati loro, esponenti vastesi, cosa hanno fatto, nonostante le mie continue sollecitazioni, anche a volte dure, per spronare la Giunta Regionale e l'assessore Paolucci a procedere speditamente sul nuovo ospedale di Vasto?
Niente, solo chiacchiere e perdita di tempo.
C'è da rimanere increduli quindi, e convincersi, se mai ce ne fosse bisogno, che il motivo per il quale il Movimento 5 Stelle e la Lega hanno ottenuto i risultati elettorali che sono sotto gli occhi di tutti è l’incapacità politica dei partiti tradizionali, PD in testa.
Il disastro elettorale del PD alle Politiche recenti sembra non avere prodotto la minima autocritica, visto che continuano a ragionare come se nulla fosse accaduto, non rendendosi conto che il vero motivo per il quale l'Italia si trova con un Governo che mette a rischio costantemente la credibilità del nostro Paese risiede nell’incapacità politica del PD e dei suoi rappresentanti, come quelli della Regione Abruzzo e di Vasto: si sono allontanati dalla gente, e in tale modo hanno generato l'antipolitica populista.
Non serve pertanto prendersela con Smargiassi, tale comportamento non farà che aumentare il consenso verso l'antipolitica, e quindi verso lo stesso Smargiassi.
Il Consiglio che potrei dare agli esponenti del PD di Vasto, e non solo, in merito agli attacchi che riceveranno per le cose non fatte e i danni irreparabili procurati (la vicenda ZES ne è una ulteriore dimostrazione) è di osservare un dignitoso silenzio, allo scopo di non aggravare ulteriormente la credibilità della politica.
MARIO OLIVIERI - Consigliere Regionale -
A leggere il comunicato del consigliere regionale dei 5 Stelle, Pietro Smargiassi,
si resta perplessi, solo perché si accorge della situazione di assoluta inadeguatezza dell'Ospedale di Vasto solo adesso, a ridosso delle elezioni regionali, ma non si può che essere d'accordo con ciò che dice, purtroppo.
Il sottoscritto ha ripetutamente denunciato questa situazione, chiedendo per questo, e per altro, le dimissioni del manager Flacco.
Ma ancora più stupiti si resta a leggere la risposta del PD di Vasto, che tenta di scaricare le colpe di una gestione disastrosa della sanità vastese, e non solo, sui 5 Stelle, colpevole, a suo dire, del fatto che governano da 100 giorni (!) e non hanno ancora ricostituito la Commissione per il parere sul nuovo ospedale di Vasto.
Ed in questi 5 anni passati loro, esponenti vastesi, cosa hanno fatto, nonostante le mie continue sollecitazioni, anche a volte dure, per spronare la Giunta Regionale e l'assessore Paolucci a procedere speditamente sul nuovo ospedale di Vasto?
Niente, solo chiacchiere e perdita di tempo.
C'è da rimanere increduli quindi, e convincersi, se mai ce ne fosse bisogno, che il motivo per il quale il Movimento 5 Stelle e la Lega hanno ottenuto i risultati elettorali che sono sotto gli occhi di tutti è l’incapacità politica dei partiti tradizionali, PD in testa.
Il disastro elettorale del PD alle Politiche recenti sembra non avere prodotto la minima autocritica, visto che continuano a ragionare come se nulla fosse accaduto, non rendendosi conto che il vero motivo per il quale l'Italia si trova con un Governo che mette a rischio costantemente la credibilità del nostro Paese risiede nell’incapacità politica del PD e dei suoi rappresentanti, come quelli della Regione Abruzzo e di Vasto: si sono allontanati dalla gente, e in tale modo hanno generato l'antipolitica populista.
Non serve pertanto prendersela con Smargiassi, tale comportamento non farà che aumentare il consenso verso l'antipolitica, e quindi verso lo stesso Smargiassi.
Il Consiglio che potrei dare agli esponenti del PD di Vasto, e non solo, in merito agli attacchi che riceveranno per le cose non fatte e i danni irreparabili procurati (la vicenda ZES ne è una ulteriore dimostrazione) è di osservare un dignitoso silenzio, allo scopo di non aggravare ulteriormente la credibilità della politica.
MARIO OLIVIERI - Consigliere Regionale -
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