Ha preso il via ieri presso la sala mostre di Casa Rossetti sulla Loggia Amblingh, il corso di Dialetto Vastese organizzato dalla neo ProLoco di Vasto e da Italia Nostra, tenuto dal prof. Luigi Murolo.
L’intervento prevede 10 lezioni, con cadenza settimanale nella giornata del giovedì ore 16.30.
Ieri l’iniziativa è stata presentata dal presidente della Pro Loco Mercurio Saraceni, a cui ha fatto seguito il saluto dell’Amministrazione Comunale portato dal v. Sindaco Giuseppe Forte, il
quale ha avuto parole di apprezzamento per un progetto che tende a salvare la memoria e l‘identità locale. Il prof. Murolo è partito dall’osco (antica lingua italica) per far capire che certe peculiarità fonetiche tipiche del vastese hanno origini assai remote. Ma in generale il nostro dialetto deriva dal latino, a parte acquisizioni linguistiche varie nel corso dei secoli da altre lingue. Dopo questa prima lezione si entrerà più nel vivo della parlata paesana.
Il dialetto è la “lingua del cuore” e salvarla è un nobile fine.
Bene ha fatto la Proloco Vasto di Mercurio Saraceni “in prima uscita ufficiale” a puntare proprio sul dialetto. Tenere vivo il vastese significa tenere viva la nostra identità, non a scapito delle altre identità, ma tutelando quelle differenze che rendono ricco il nostro paese.
NDA
I saluti del presidente dalla Proloco Mercurio Saraceni e del v. Sindaco Forte. In piedi il prof. Murolo |
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