di GIUSEPPE CATANIA
A Vasto manca l'acqua nei giorni 4 e 5 aprile. Sembrava che il flusso regolare nel giorno di Pasqua fosse tale per il futuro, ma nei giorni 4 e 5 aprile l’approvvigionamento idrico a Vasto ha fatto tilt.
Siamo alle solite perché come recita l’antico adagio "passata la festa gabbato lo Santo!”: E tutto ciò avviene con la proverbiale “indifferenza peccaminosa” delle nostre autorità.
Due giorni senza acqua potabile a Vasto in aprile è assurdo con le Istituzioni che sono regolarmente assenti.
Ci siamo stancati di segnalare a quelli che stanno a Palazzo di Città comodamente seduti nelle poltrone del “potere”, la gravità di questi disservizi, perché dopotutto la Sasi dipende dal Comune.
Il problema dell'approvvigionamento idrico di Vasto non è recente, ma si protrae da decenni e coloro che si sono avvicendati nella conduzione della cosa pubblica non si sono mai interessati alla soluzione di questo grave inconveniente, nemmeno con una indagine conoscitiva, coinvolgendo le autorità di settore per ottenere garanzie per la soluzione di questo problema che causa gravi disagi alla popolazione.
I nostri solerti amministratori non si sono mai preoccupati di conoscere le cause di una tale insostenibile situazione che affligge i Vastesi; di proporre suggerimenti per cercare di ovviare alle ricorrenti interruzioni dell’approvvigionamento idrico in Città.
Per cui è legittimo chiedersi: “Le autorità che siedono a Palazzo di Città che ci stanno a fare?”
Se per voto è stata conferita la delega a risolvere i problemi della città, allora attivatevi subito!
GIUSEPPE CATANIA
A Vasto manca l'acqua nei giorni 4 e 5 aprile. Sembrava che il flusso regolare nel giorno di Pasqua fosse tale per il futuro, ma nei giorni 4 e 5 aprile l’approvvigionamento idrico a Vasto ha fatto tilt.
Siamo alle solite perché come recita l’antico adagio "passata la festa gabbato lo Santo!”: E tutto ciò avviene con la proverbiale “indifferenza peccaminosa” delle nostre autorità.
Due giorni senza acqua potabile a Vasto in aprile è assurdo con le Istituzioni che sono regolarmente assenti.
Ci siamo stancati di segnalare a quelli che stanno a Palazzo di Città comodamente seduti nelle poltrone del “potere”, la gravità di questi disservizi, perché dopotutto la Sasi dipende dal Comune.
Il problema dell'approvvigionamento idrico di Vasto non è recente, ma si protrae da decenni e coloro che si sono avvicendati nella conduzione della cosa pubblica non si sono mai interessati alla soluzione di questo grave inconveniente, nemmeno con una indagine conoscitiva, coinvolgendo le autorità di settore per ottenere garanzie per la soluzione di questo problema che causa gravi disagi alla popolazione.
I nostri solerti amministratori non si sono mai preoccupati di conoscere le cause di una tale insostenibile situazione che affligge i Vastesi; di proporre suggerimenti per cercare di ovviare alle ricorrenti interruzioni dell’approvvigionamento idrico in Città.
Per cui è legittimo chiedersi: “Le autorità che siedono a Palazzo di Città che ci stanno a fare?”
Se per voto è stata conferita la delega a risolvere i problemi della città, allora attivatevi subito!
GIUSEPPE CATANIA
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