di Angelo Del Moro
L'erba del vicino è sempre più verde? "
L'erba del vicino è sempre più verde? "
Non desiderare la roba d'altri " recita uno dei 10 comandamenti.
Il punto è che siamo esseri umani imperfetti e il più delle volte le cose altrui ci piacciono più delle nostre, proprio perché non ci appartengono. E' capitato un po' a tutti di provare attenzione per un lui o una lei. Ogni tentativo va attuato: l'oggetto dei desideri va preso, con sotterfugi o sfacciatamente.
Ed è scientificamente provato che il fascino di un adulto, a prescindere dal suo genere, abbia successo. Alcuni mettono la fede al dito per acquistare sex appeal. Un impulso insito nell'uomo, in tutti gli esseri viventi, che porta il soggetto a dare valore ad una determinata cosa o persona, che prima gli erano indifferenti, quando questa diventa importante per qualcun altro.
Donne e uomini conoscono bene queste dinamiche. Gli scienziati ne hanno studiato bene il meccanismo ed hanno compreso quale molla scatti dentro di noi in tali situazioni. Esaminando due aree cerebrali, ossia il sistema dei neuroni specchio, che si attivano quando si osservi un individuo eseguire un'azione illecita è quello definito "sistema di valutazione", che utilizzato quando dobbiamo appunto stimare il valore di un elemento per regolare la nostra condotta.
Lo studioso Lebreton ed il suo team hanno scoperto che queste due aree celebrali sono collegate nel desiderio cosiddetto imitativo, agendo in contemporanea. Ne consegue che è il nostro cervello a spingerci a considerare l'erba del vicino più verde della nostra. Il desiderio imitativo non solo crea e distrugge milioni di coppie nel mondo, ma ci trasforma tutti in un gregge di pecore che si muovono all'unisono verso la stessa direzione.
Tanto è vero che quando vediamo uno spot in tv o un'immagine patinata su un giornale, nelle mani di una modella seminuda, diamo per scontato che averlo ci rende felici. In fondo, chi potrebbe mai bramare ciò che non vuole nessuno? Meglio appropriasi della roba altrui, di ciò che tutti sogniamo. E' molto meglio appropriarsi della roba altrui, cioè di quella che tutti sogniamo. Quella che abbiamo, l'abbiamo già pagata...
Vasto, 24. 03.2018
Vasto, 24. 03.2018
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