Fa parte delle fortificazioni costruite da Giacomo Caldora. Restaurata dai Vigili del Fuoco in Congedo
La Torre Diomede Del Moro (antico cittadino di Vasto) fa
parte delle fortificazioni fatte costruire da Giacomo
Caldora a difesa della Città.
Nel 1800 venne ridotta a fondaco e poi ad abitazione,
dopo di essere stata lasciata in abbandono, subendo le
successive devastazioni e i discutibili rifacimenti,
per i quali nessuna autorità ha creduto di intervenire
per evitarne la deturpazione.
Sulle smerlature di questo insigne monumento storico-
architettonico, sono state innalzate mura per delimitare
una stanza per abitazione.
Si è proceduto a recintarla e a fiancheggiarla da una scaletta
che immette a Corso Garibaldi. Nel tronco delle torre vi è una pietra con incise le
"armi regie".
L'Associazione Vigili del Fuoco in Congedo Onlus di
Vasto ha "adottato" questo fortilizio per iniziativa
del già comandante Antonio Ottaviano, con un protocollo
sottoscritto a titolo gratuito per il recupero e la manutenzione.
Dopo le pulitura della torre dal guano, cui ha contribuito
a titolo anche gratuito la Ditta Eugenio Di Nizio,
Antonio Ottaviano ha provveduto ad aprire le torre alle
visite gratuite per le scuole e per manifestazioni promozionali
di cultura.
Peraltro, verrà effettuato un ulteriore studio per le
localizzazione dei tunnel sotterranei che collegano
le altre torri: la Torre di Bassano (Piazza Rossetti) e la Torre Santo Spirito (Piazza Verdi).
GIUSEPPE CATANIA
Nessun commento:
Posta un commento