L'inaugurazione della mostra sul pittore vastese sarà preceduta da un incontro di approfondimento, Dialoghi tra le donazioni di Filippo Palizzi ai musei, che vedrà, oltre alla partecipazione di Lucia Arbace, direttrice del Polo Museale d'Abruzzo e di Andrea Zanella, docente dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, quella di Stefano Menna, storico, attualmente collaboratore dei Servizi Culturali del Comune di Vasto.
Così la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea presenta la mostra: "...i frutti del mio lavoro saranno custoditi
nella Pinacoteca di opere contemporanee e non verranno un giorno dispersi. Essi rappresentano in complesso un’opera sola, l’opera di un artista vissuto solo per l’arte”. Con questa convinzione Filippo Palizzi (1818-1899) donava i trecento studi del suo atelier napoletano al Consiglio Superiore di Belle Arti che alla fine del 1890 gli aveva fatto richiesta di un dipinto da destinare all’attuale Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. Cieli stellati, boschi, prati fioriti e ricche sorgenti, animali dallo sguardo innocente colti nella loro calma quotidianità e presenze umane in sintonia con la natura. È questo l’universo dall'aspetto incontaminato riflesso dallo sguardo e dal pennello di Filippo Palizzi (1818-1899), così come appare nella selezione di circa un centinaio - tra dipinti e studi, talvolta non finiti – provenienti dalle collezioni della Galleria Nazionale".
"Stefano Menna - spiega il Comune - ha di recente concluso il lavoro di indicizzazione e digitalizzazione del fondo archivistico noto come "Carteggio Palizzi", contente documenti di vario genere gravitanti attorno alla famiglia Palizzi. In occasione dell'evento di giovedì presso la Galleria Nazionale di Roma, verrà illustrata l'utilità ai fini della ricerca storica di un lavoro del genere".
Per l’occasione parteciperanno all’incontro il presidente dell’ANCI Abruzzo Luciano Lapenna, il vicesindaco Paola Cianci ed il Consigliere comunale Elio Baccalà delegato alla Cultura.
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