DAL MOVIMENTO 5 STELLE RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il Giudice conferma: il Comune di Vasto dovrà versare €
1.000.999,07 nelle casse di Pulchra Ambiente S.p.a. Questo è quanto stabilito
in una sentenza dello scorso 14 giugno.
La Pulchra Ambiente S.p.a., a seguito
di apposito ricorso, ha ottenuto un decreto ingiuntivo nei confronti del Comune
di Vasto per il pagamento degli oneri relativi ai componenti il Consiglio di
Amministrazione e il Collegio dei Revisori della partecipata.
Il Comune di
Vasto ha avanzato formale opposizione a detto decreto ma il giudizio che si è
instaurato si è concluso con una dichiarazione di improcedibilità
dell’opposizione a causa della tardiva costituzione in giudizio del Comune
stesso.
Per dirla in parole spicciole, il Comune avrebbe dovuto costituirsi
entro una certa data ma si è “attardato”, cosicché il Giudice ha ritenuto di
non dover procedere alla trattazione della causa ed ha confermato l’ingiunzione
della Pulchra.
Non conosciamo la
questione nel merito, non sappiamo se, negli
anni, i compensi siano stati adeguati alla normativa vigente e non sta a noi
giudicare se il credito vantato da Pulchra sia pienamente legittimo.
Ciò che
sappiamo è che il Dirigente dell’Avvocatura comunale, un’alta professionalità
del Comune di Vasto che guadagna circa € 95.000 lordi l’anno, non si è costituito
in giudizio entro i termini stabiliti dalla legge.
Le conseguenze di questo
ritardo costeranno al Comune di Vasto circa € 1.017.766,07. Eh già! Perché
oltre alla sorte capitale, il Comune dovrà sobbarcarsi delle spese legali che
ammontano complessivamente a € 16.767,00 oltre agli accessori dovuti per legge.
Eppure si tratta di Pulchra le cui vicende si ripercuotono direttamente sul
bilancio delle famiglie e chiunque, al posto del Dirigente dell’Avvocatura,
avrebbe perso il sonno pur di non farsi sfuggire una così importante scadenza.
La nostra preoccupazione non si ferma all’aspetto meramente economico della
questione ma si estende anche all’aspetto contrattuale: il contratto con la
Pulchra è in scadenza (luglio 2018) e questa amministrazione, fino ad oggi, è
stata sorda alle nostre richieste di indire un nuovo bando di gara per
l’affidamento dei servizi attualmente gestiti da Pulchra.
Questa sentenza
potrebbe costituire un alibi per una proroga di un contratto capestro, vecchio
e impacchettato solo a favore del socio privato.
Il Sindaco fornisca
chiarimenti e assuma tutte le iniziative del caso, anche in ordine alle
evidenti responsabilità per l'accaduto.
M5S Vasto
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