Dal gen. Antonio Santini riceviamo una garbata nota su una “segnalazione
inviata Sindaco attraverso posta elettronica all’indirizzo:
sindaco.menna@comune.vasto.ch.
Santini rileva che ha inviato la nota la prima volta, ma lo staff del Sindaco, di cui Angelo Pollutri è il coordinatore, l’ha ignorata,
addirittura non leggendola. “Dopo molti giorni , scrive Santini, per ironia,
allo stesso indirizzo ho chiesto se era ancora attivo chiedendo conferma di
lettura, anche questa volta sono stato ignorato. Deduzione: lo staff del
sindaco non funziona, non è ben organizzato e ben coordinato, mettendo in grave
difficoltà l’ignaro Sindaco nei confronti dei cittadini”.
Ecco la segnalazione del gen. Santini: “Al Sindaco avevo segnalato che in un tratto della spiaggia di
Vignola, tra la Grotta del Saraceno e Villa Vignola, incombeva un muro di
contenimento/recinzione(che non doveva esserci per le leggi di allora e di
oggi) prossimo a crollare in seguito alle mareggiate e piogge invernali, con
pericolo per i frequentatori del luogo e l’ostruzione al passaggio nella
stretta (a causa del muro) spiaggia sottostante e chiedevo un intervento delle
autorità competenti. Il pericolo era segnalato con generici cartelli di pericolo
attaccati al muro e non vi era nessuna ordinanza delle istituzioni.
A
tal prosito, da voci, sembra che verrà autorizzato la ricostruzione del muro e
per proteggerlo verrà fatta una barriera anti flutti(a spese dello Stato ?) in
corrispondenza che provocherà ulteriori danni a quei proprietari dei terreni
limitrofi, confinanti con la spiaggia, che nel rispetto delle leggi dello Stato
e della natura non hanno costruito muri per impedire l’avanzata del mare,
perdendo ogni anno qualche metro, nel tempo sono diventati parecchi, della
propria proprieta ma permettendo ai cittadini di poter usufruire di un bene
pubblico, la spiaggia.
Questo
succede a Vasto nella totale indifferenza.
Antonio Santini
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