LIONS: consegnati i premi "Mimì Di Egidio"

Consegnati i premi "Mimì Di Egidio" a Vasto Lectio magistralis di Giuseppe Tagliente sull'editoria e sulle tecniche di stampa

di GIUSEPPE CATANIA
Istituito dalla vedova di Mimì Di Egidio, signora Italia Stramenga, e programmato dal Lions Club
Vasto Host (presidente Luigi Sabatini) e dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna(presidente Mar iella Alessandrini) si è celebrato il 14° Premio "Mimi Di Egidio" indimenticabile figura di Lions e imprenditore nel settore delle macchine da scrivere e computers a Vasto e nel vastese.

La manifestazione si è svolta presso l'Auditorium “Maurizio Natale" dell'Istituto Tecnico Statale Economico e Tecnologico "Filippo Palizzi" di Vasto, dove si è svolta anche la cerimonia di intitolazione dell'aula del laboratorio di informatica a "Mimì Di Egidio".

Alla manifestazione è intervenuto il sindaco di Vasto Avv. Francesco Menna che ha recato il saluto della cittadinanza, l'assessore Anna Bosco, l'assessore Luigi Marcello, numerosi esponenti delle istituzioni civili e militari, e della stampa.

Interventi mirati sono stati quelli del Dirigente Scolastico prof. Gaetano Fuiano, mentre l 'avvocato Giuseppe Tagliente, giornalista, editore, pubblicista, promotore di pubblicazioni con particolare riferimento alle tradizioni vastesi, della cultura, dell’editoria.

Tagliente ha ricordato che la moderna tecnica di stampa a caratteri mobili fu inventata da Gutenberg, intorno al 1455. Con tale procedimento i testi di qualsiasi natura potevano essere pubblicati in modo più veloce ed economico. Una dopo l'altra, in tutte le principali città europee nacquero delle officine di stampa. Nei secoli successivi nuove evoluzioni tecniche portarono nel 1886 all’invenzione della linotype e alla recente fotocomposizione.

A Vasto - ha precisato Tagliente - sin dal 1598, con Virgilio Caprioli la prima tipografia e nel 1871 con Domenico Masciangioli la pubblicazione dei primi volumi e il giornalista Emilio Monacelli con la stampa del Giornale Istonio (dal 1878 al 1912), per passare all'editore Carabba nel mondo dell'editoria italiana e a Vasto con la tipografia dei "Folletti", di Zaccagnini, di Anelli. Nel XX secolo Guzzetti, e negli anni '60 la tipografia Histonium di Carlo Marinucci con Luigi Godi, le imprese tipograf iche Luigi Fiore, l’editore Cannar sa, la tipolitografia d'Adamo e Di Cicco.

La macchina da scrivere ha subito eguali evoluzioni. Tagliente ha ricordato la figura di Indro Montanelli fotografato con la "lettera 22 Olivetti" quale corrispondente di guerra, per giungere alfine alle più recenti tecnologie e con i giornalisti sempre impegnati nel quotidiano servizio di diffusione della cultura e degli avvenimenti.

Tagliente ha tratteggiato con appassionato impegno l'attività di chi è anche impegnato nel settore della stampa (Quiquotidiano, Lunario di Vasto e molto altro).

Si è passati, quindi, alla cerimonia di consegna dei premi agli alunni meritevoli, cerimonieri Pietro Grasso e Rossella Pilato dei due club Lions. . Il Premio Mimì Di Egidio 2016-2017 ex aequo è stato assegnato ad Antonio Menna e Amedeo Pennetta della stessa classe del Liceo classico. Premiati Chiara Masciantonio (ist.E.Mattei) ; Noemi D'Ercole (lst.F.Palizzi) , Giovanna Daniele (ist. R. Mattioli) .

L'Auditorium dell'Aula Magna "Maurizio Natale" ha offerto anche una significativa presentazione del Museo delle prime macchine contabili e da scrivere d'epoca che fanno parte della dotazione dell'imprenditore lungimirante, particolarmente attento alle esigenze delle istituzioni pubbliche, Mimì Di Egidio.

Il Premio Mimì Di Egidio intende dare atto agli studenti meritevoli e con particolare impegno scolastico, di affrontare nuove e più impegnative sfida nell'ambito della moderna società.

GIUSEPPE CATANIA