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Erika Puddu nel Mercante di Venezia (2014), con Giorgio Albertazzi. |
L'artista vastese sulla cresta dell'onda: presentiamo tutte le tappe della sua straordinaria carriera, le partecipazioni a spettacoli teatrali, tv e cinema con i migliori artisti italiani. (130 foto)
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Commedia "Alla faccia vostra!" attualmente in tournée in Italia |
di LINO SPADACCINI
Prosegue con grande successo di pubblico
la tournée teatrale dell'attrice vastese Erika Puddu, insieme a Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio.
Alla faccia vostra! è il titolo
dell'irresistibile commedia brillante, scritta dal francese Pierre Chesnot, per
la regia di Patrick Rossi Gastaldi, che vede nel cast, oltre all'affiatata
coppia formata da Gianfranco Jannuzzo e dalla splendida Debora Capriolo, anche
l'attrice, ballerina e coreografa vastese Erika Puddu, insieme a Roberto
D'Alessandro, Antonella Piccolo, Antonio Rampino e Antonio Fulfaro.
Dopo
il debutto, andato in scena a Grosseto il 15 gennaio scorso, e la settimana di
rappresentazioni a Torino, presso il Teatro Alfieri, la compagnia teatrale sta
attraverso l'Italia riscuotendo ovunque sold out e consensi positivi.
Prossimi
appuntamenti in programma sono il 1° marzo a Casatenovo (LC), dal 2 al 19 marzo
al prestigioso Teatro Manzoni di Milano, il 20 al Teatro Chebello di Cairo
Montenotte (SV) ed il giorno successivo al Teatro Nuovo di Marmirolo (MN).
Attrice, ballerina, coreografa e
presentatrice: Erika Puddu è tutto questo e non solo. Dopo tanti anni di sacrifici,
dedicati soprattutto allo studio e alla preparazione, la ragazza vastese sta
dimostrando, anno dopo anno, una grande maturazione artistica.
Lo dimostra un
curriculum di tutto rispetto e le tante collaborazioni con grandi artisti del
panorama artistico nazionale. È questo il giusto riconoscimentoper una ragazza
che ha lasciato la città natale, gli amici e la famiglia per seguire un sogno,
quel sogno che giorno dopo giorno sta diventando sempre più realtà.
Ma conosciamo meglio Erika Puddu. "In realtà le mie origini sono sarde, addirittura
il mio bisnonno, ma io sono nata a Vasto in provincia di Chieti, dove ho vissuto
fino a 18 anni, per poi trasferirmi a Roma per seguire il mio sogno, ossia di
diventare una ballerina". Con queste parole Erika Puddu si è
presentata qualche mese fa davanti ad una commissione per un provino,
ripercorrendo anche le principali tappe artistiche degli esordi: l'ingresso
all'Accademia Nazionale di Danza, dove ha studiato soprattutto contemporanea, e
le prime esperienze televisive in alcune trasmissioni su Rai1 come Su le mani (1996, regia di Giancarlo
Nicotra), La casa dei sogni (1999,
regia di Riccardo Donna), Napoli prima e
dopo (2001), Piccolo grande padre
(2006, regia di Ludovico Gasperini), Sotto
casa (2006), Tutte donne tranne me
(2007), Vietato Funari (2007) e Sognando Hollywood (2007).
Una passione quella per la danza coltivata
e maturata con la partecipazione a corsi di perfezionamento presso la Broadway
Dance Center, Limon School di New York, a
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cui si è aggiunto, successivamente,
la formazione per il musical, con i corsi presso il Centro Studi Musical di
Franco Miseria.
Successivamente, al ballo si è aggiunta
la passione per la recitazione. Nel 2008 ha studiato con gli insegnanti
dell'Actor Studio Ron Gilbert, Shelley Mitchell e Michael Margotta, mentre,
l'anno successivo, si è iscritta al Conservatorio Teatrale Gian Battista
Diotaiuti.
Sono stati questi anni intensi di
formazione che gli hanno permesso di cominciare a lavorare come attrice
soprattutto nelle commedie. Ricordiamo Romantic
Comedy (2008) nel ruolo di Kate, con Marco Columbro, per la regia di
Alessandro Benvenuti, Beautiful Woman
(2009), per la regia di Nicola Donno, dove ricordiamo l'esilarante My angry vagina, tratta dai monologhi
della vagina di EveEnsler, S.P.A. Solo
Per Amore (2009-2010), con Loretta Goggi, per la regia di Gianni Brezza, Daddy Blues (2010-2011), con Marco
Columbro e Paola Quattrini, per la regia di Vincenzo Salemme, Volevano fare Shakespeare (2011), nel
ruolo di Haidi, per la regia di Andrea Papalotti, Mostellaria (2011-2012), per
la regia di Vincenzo Zingaro, Luci sul
Varietà (2013) e Le Nuvole (2014),entrambe
ancora per la regia di Vicenzo Zingaro, Forza
Venite Gente (2013), per la regia di Michele Paulicelli, Gambe, sorrisi e champagne (2014), con
Cristina Pensiero, Il Mercante di Venezia
(2014/2015), nel ruolo di Beatrice, con Giorgio Albertazzi e Franco Castellano,
Don Juan Club(2015), per la regia di
Francesco Bonomo, presso il Teatro Quirino, Fedra
(2016) e Shakespeariana (2016), per
la regia di M. Giambruno, nel ruolo di Strega nel Macbeth e Fata nel Sogno di
una notte di mezz'estate, messo in scena dal Teatro Stabile d'Abruzzo.
Da segnalare anche le tournée mondiali
con Massimo Ranieri negli spettacoli Canto
perché non so nuotare… da quarant'anni (2008-2009) e Canto perché non so nuotare… da 500 repliche (2012), e lo spettacolo
Una notte tutta da ridere (2014) con
Gianfranco D'Angelo.
Nel 2012 l'incontro con Gino Landi
proietta Erika Puddu verso il mondo del Burlesque, con la straordinaria
partecipazione allo spettacolo Dalla
foglia alla voglia, andato in scena al Salone Margherita di Roma.
Erika Puddu non è una Performer
Burlesque, il suo interessamento è soprattutto dal punto di vista didattico,
culturale e sociale. "La prima cosa
che imparai", ricorda Erika Puddu, "fu che il Burlesque,
non era un semplice spogliarello, come comunemente ed erroneamente viene
considerato, ma un’arte completa le cui origini sono lontane. Sono passati
alcuni anni e la mia passione per il Burlesque è cresciuta, una passione che
per me è diventata lavoro con l’apertura di corsi, avvalendomi della mia
esperienza di insegnante di danza, e la costruzione e messa in scena di
spettacoli teatrali che sfruttano l’arte del Burlesque, dove le artiste non sono
professioniste, ma donne che hanno trovato nel Burlesque un qualcosa col quale
mettersi in gioco, col quale divertirsi, col quale conoscere e stringere
amicizie…e forse questa è la forza di questi spettacoli!"
In questi ultimi anni Erika Puddu è
stata apprezzata anche per le coreografie originali create per Don Juan Club (2015), Oliver Twist (2015), Peter Pan (2016), Fedra (2016), e Luci della
ribalta, proprio in questi giorni di scena al Teatro Quirino di Roma,
bellissima trasposizione del famoso film di Charlie Chaplin.
Per quanto riguarda il cinema, Erika
Puddu ha recitato in alcuni cortometraggi come Fuori e dentro di me (2008), per la regia di Nicola Tedesca, ElDuende (2008), per la regia di
Graziano Misuraca, Festa a sorpresa
(2010), per la regia di Francesco Felli, nel ruolo di una danzatrice di tango, L'interrogazione (2010), per la regia di
Luciano Luminelli, e L'Aliena (2011),
con Nela Lulic e Ciro Acampora,diretti da Wladimir Vinciguerra.
Qualche apparizione anche per il grande
schermo in Fantasticherie di un
viaggiatore solitario (2010), per la regia di Paolo Gaudi, La vita che ho speso (2011), film
documentario diretto da Francesco Felli, e, soprattutto, Olè (2006) con Massimo Boldi e Vincenzo Salemme, per la regia di
Carlo Vanzina, protagonista in una bella coreografia spagnoleggiante sulle note
di Largo al factotum, cantato da Massimo
Boldi.
Lino Spadaccini
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