martedì 20 dicembre 2016

Digitalizzazione del Carteggio Palizzi, la Giunta approva il progetto

Il Delegato alla Cultura Elio Baccalà
che sta lavorando al grande evento  per il
Bicentenario della nascita di Palizzi
Vasto verso il Bicentenario della nascita di Filippo Palizzi del 2018. Approvato il primo progetto, soddisfatto il Delegato alla Cultura Elio Baccalà 

“Un progetto di grande rilevanza culturale, un primo importante passo verso le celebrazioni del bicentenario della nascita di Filippo Palizzi del 2018”. Il Sindaco di Vasto Francesco Menna esprime con queste parole la propria soddisfazione per l’approvazione del progetto di digitalizzazione e trascrizione del Carteggio Palizzi, da parte della Giunta Comunale nella seduta di mercoledì 14 dicembre.
Il Carteggio è un patrimonio documentale unico che fortunatamente Filippo Palizzi ritenne di donare alla sua città natale nel 1898 insieme ad un consistente nucleo di opere
pittoriche che oggi impreziosiscono Palazzo d’Avalos.

Oggetto di restauro, tra il 2005 e il 2009, a cura della Sovrintendenza Archivistica per l’Abruzzo, è custodito presso la Biblioteca Comunale “Raffaele Mattioli”. Consta di 2973 carte sciolte tra corrispondenza, lettere di onorificenza, richieste di stime, note storico-artistiche e telegrammi.

I documenti saranno digitalizzati e trascritti al fine di consentire una lettura critica del vissuto dell’artista e, al contempo, dei suoi familiari e di molte personalità del tempo.

“Il 2018 sarà l’anno del Bicentenario Palizzi” ha annunciato il primo cittadino.“Un ricco programma di eventi di respiro nazionale ed internazionale ci permetterannodi celebrare degnamente il genio di Filippo Palizzi e di approfondire il grande contributo culturale che diede insieme ad altri componenti della sua famiglia.”

“È un patrimonio unico, di cui andare fieri, e che abbiamo il dovere di consegnare intatto alle nuove generazioni” ha concluso Menna.

Al progetto del grande evento sta lavorando, sin dalla sua nomina, il delegato alla Cultura Elio Baccalà, che con entusiasmo ha raccolto la proposta di alcuni esperti d'arte locali e di varie organizzazioni, a partire dalla Società Vastese di Storia Patria.




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