di GIUSEPPE CATANIA
Un libro atteso quello che Don Antonio Bevilacqua, Sacerdote, Parroco della Chiesa di San Lorenzo, scrittore cattolico, autore di numerosi volumi di intensa spiritualità, dedicato "a chi fa della propria vita un dono di amore per costruire un mondo migliore".
Il volume ha un titolo emblematico: "II terzo Millennio Cristiano - Cristo nostra speranza" (Cannarsa Editore - Collana di saggi e Monografie - "Nova Sapientia"), ed è un invito a ripercorrere il lungo cammino della cristianità, nella fedeltà ai valori dalla promozione dell'uomo.
"Lo studio di don Antonio Bevilacqua - scriveva allora mons. Edoardo Menichelli - è ben articolato; oltre che riproporre Cristo come insostituibile speranza per tutta la storia, propone dei riquadri all'interno dei quali struttura le vie dell'annunzio e sottolinea l'incidenza che il Messaggio di Cristo ha avuto e ha nei confronti della storia tutta".
Soprattutto la speranza è il motivo ricorrente e predominante, su cui si incentra e si sviluppa l'opera di don Antonio Bevilacqua che, attraverso la rilettura delle sacre scritture, vuole riscoprire il fondamentale messaggio evangelico in tutta la sua essenziale spiritualità irripetibile, che resta sempre attuale e forse ancor più vibrante, nonostante il lungo e controverso cammino dell'uomo, giacché il "Verbo Incarnato" è parola di verità e di vita".
Ma è anche sottinteso che lo studio di Don Antonio Bevilacqua è mirato ad esaminare e interpretare, per renderli più attuali, i messaggi della Fede, pe approdare ad una più grande verità su cui poggiano i nostri valori, che, poi, si ispirano alla autenticità della civiltà cristiana, che è la nostra, dell'uomo, dalle cui radici deriva il nostro vivere e su cui si articola il percorso dell'umanità negli ultimi due millenni,verso un domani che tenga presente e costante la promozione della personalità umana, al1'insegna della Fede in Cristo "nostra speranza".
Il volume è strutturato in sei parti, seguendo una linea cronologica, per approfondire lo studio dei quattro Vangeli, i nuovi valori portati dal Cristianesimo, il rapporto con i problemi etico-sociali della civiltà contemporanea, l'umanesino cristiano e la cultura laica in rapporto alle problematice attuali, per concludere con il rimarcare alcuni aspetti di umanesimo religioso.
"All'inizio del terzo millennio cristiano - premette l'Autore - è bello ed opportuno ripensare "i valori" originali del messaggio evangelico per approfondire pagine fondamentali del suo pensiero ed attualizzare le forti indicazioni di spiritualità e di cammino umano".
Questo, in sintesi, il significato che don Antonio Bevilacqua ha voluto inserire nel suo studio su di un tema di viva attualità, da sempre.
GIUSEPPE CATANIA
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