Nell'Assemblea Nazionale di Coldiretti, svoltasi il 19 luglio a Roma, sono state presentate “le Bandiere del Gusto”, le specialità alimentari di tutta la penisola ottenute secondo regole tradizionali, protratte nel tempo, per almeno 25 anni.
Tra le specialità abruzzesi segnalate anche la ventricina e la scapece.
Eccellenze che la Coldiretti abruzzese ha voluto far conoscere, sottolineando la biodiversità del territorio e le specialità alimentari, considerate "bene comune per l’intera collettività e patrimonio culturale da offrire con orgoglio ai turisti italiani e stranieri.
Una simbolica mostra è stata allestita a Palazzo Rospigliosi dove, oltre alle due nostre specialità anche la mortadella di Campotosto delle Aziende Mascionara e "U Sprusciat" di Pizzoferrato della Azienda Aia Verde, una soppressata sotto strutto ottenuta con le parti più pregiate del maiale.
La nostra "ventricina" è un salame particolarmente noto, lavorato artigianalmente, tipico di alcune zone dell'entroterra vastese, del basso chietino e dell'alto Molise.
La "scapece", tipica di Vasto, è confezionata con pesce fritto, conservato sotto aceto. Viene preparata con particolare cura dalle famiglie di marinai e da cuochi provetti. Risale alla civiltà romana ed era il cibo che veniva consumato dai soldati dell'esercito di Roma durante le guerre di occupazione nei territori conquistati, perché resisteva al deterioramento.
Giuseppe Catania
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