Nuove "scoperte" di musiche di Padre Settimio Zimarino
"L'Ave Maria sotto il cielo azzurro" cantata da ragazzo.
Una versione scoperta a Velo d'Astico (Vicenza).
Dalla pianista professoressa Anna Maddalena Zimarino Pennetta,
nipote del musicista Padre Settimio Zimarino, riceviamo
una accurata pubblicazione curata dal compositore
e direttore di Cori, Dino Stella, contenente 33 laudi di Padre
Zimarino e l'inedito "Ave Maria sotto il cielo azzurro"
che, ricorda la professoressa, Anna Maddalena "cantava da
ragazzo", casualmente scoperto nella ridente cittadina di
Velo d'Astico (Vicenza).
Dino Stella è presidente dell'Associazione Cori Liturgici
di Velo d'Astico e a lui si deve la pubblicazione del
fascicolo "Cantando a Maria" fascicolo n.2, ottobre 2015,
nel 65° della morte di Padre Settimio Zimarino (1950)
nella copertina la riprodàzione della "Nostra" Madonna
Ausiliatrice della Chiesa di S.Ubaldo di Velo.
"Sono canti - scrive Dino Stella - che da giovane ho insegnato
ai ragazzi che animavano i "fioretti" del mese di
maggio davanti all'altare della Madonna; canti semplici
di ieri che, però, non stridono con le nuove sensibilità
acquisite, né con le attuali esigenze liturgiche e gli
indirizzi pastorali di oggi. Sono un invito a riconciliarsi
con la musica sacra e a lavorare "per la maggiore
glorja di Dio", ma anche un mezzo sicuro perché la tristezza
di tante celebrazioni si tramuti nella gloria che
viene dal cuore".
"Cantando a Maria" di Padre Settimio Zimarino, nell'elaborazione
corale di Dino Stella, nella partitura "Ave Maria
sotto il cielo azzurro" comprende le partiture organo
e tutte le voci; partitura organo e voci miste; foglio,
voci miste; foglio voci femminili; foglio voci maschili.
Il libretto edito da Dino Stella comprende anche il canto
"Maggio" nella ricostruzione corale del musicista e compositore;
"La notte distende il suo velo", la supplica
"Ricama bianchi veli" sempre nella ricostruzione e parti
corali di Dino Stella, oltre alle "Litanie della Beata
Vergine" di P. Zimarino, rinvenute nel 2012 nell'archivio
parrocchiale di Velo d'Astico, e una "Ave Maria"
tratta da un fascicolo di canti in uso presso l'Opera Italiana
Pro Oriente - Sofia, anni '40, nonché "Maggio" 33 laudi
alla Madonna di P.Zimarino su versi di P. Salvatore d'Antonio
ofm, cappellano militare in Africa Orientale italiana, con
dedica "alla forte castellana d'Italia, affinchè dal cielo
protegga i figli di Roma".
GIUSEPPE CATANIA
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