Melita alla Mattioli: mostra di pittura e presentazione libro

Un percorso tra pittura e letteratura "VISIONI ED EMOZIONI" di MELITA GIANANDREA  

di GIUSEPPE CATANIA

 Fine luglio 2016 nella saletta "Mattioli" di Corso Riccio De Parma a Vasto, per Melita Gianandrea, vastese residente a Porto San Giorgio.
Mostra di pittura e presentazione del suo libro "La seggiolina rossa", un connubio congeniale per
l'artista scrittrice, impegnata in più fronti per lanciare anche un messaggio scritto a più mani, quello pittorico con le suggestive immagini tutte descritte con un appassionato pathos, tra sogno e realtà.

Figure di donne dagli sguardi trasognati evocanti sentimenti nascosti, inespressi, ma pur sempre vivi ed avvertiti nell'intimo femminile. Occhi trasognati, ripetiamo, che nascondono empiti nostalgici che avvertono lontane passioni che riemergono nella fascinosa immaginazione dei volti che Melita riesce a trasfigurare con intima, nostalgica intuizione espressiva che possiamo agevolmente accostare all'attività poetica che l'Artista alterna ai suoi molteplici impegni tutti assolti con quella carica eccezionale che riesce ad imprimere nelle diverse sfaccettature estetiche, dove la magia del colore privilegiato dell'azzurro, anche nelle visioni paesaggistiche, per privilegiare, nelle intime interpretazioni dei suoi sentimenti, la carica intellettiva, la saggezza espressiva, la contemplazione fedele della castità ed al principio muliebre proiettato nello spazio infinito. E ne "La Seggiolino rossa" Melita si rivela con tutta la sua intima passionalità intellettiva con una dedica rivelatrice dei suoi sentimenti: "a tutte le donne che non si arretrano mai e continuano imperterrite a proseguire i propri sogni e che non permettono a nessuno di tarpare loro le ali!". "Rosso" per simboleggiare il rinnovamento alla vita, alla gioia e alla fertilità delle immagini prospettiche, alla fervida fede che è anche segno di dignità e attività creativa protesa a conquistare privilegio e nobiltà di sentimenti, con la consapevolezza -come sostiene Melita, della precarietà che ci appartiene e la gioia di guardare il sorgere del sole ogni mattina, come in una magia". Melita Gianandrea vanta un lungo percorso artistico- letterario di tutto rispetto, a comprova della sua versatile personalità nel settore delle espressività lirico- descrittive che la proiettano in una più ampia dimensione, spesso con richiami nostalgici alla sua terra natia, Vasto, la Città che dall'alto del suo naturale poggio apre alla splendida, infinita vista sul placido azzurro Adriatico , spaziando oltre l'orizzonte.
 GIUSEPPE CATANIA

 Riconoscimenti: Premio Internazionale Roma, 1985. Diploma Trofeo Medusa Aurea Roma, 1992. Concorso internazionale Città di Fabriano, II classificato, Fabriano, 1992. Premio Farnese d'oro, Piacenza. Premio Quadriennale 2004 Expo, Montecarlo. Premio Septempeda, San Severino Marche (MC). Premio V Trofeo Remo Brìndisi, Roma. Premio Fanum Fortunae, Pesaro. Premio I classificato Terme di Santa Lucia, Tolentino. Premo I classificato Arte in vetrina, Matelica (MC). Premo I classificato Mastro Marino, Fabriano (AN). Premo I classificato Extempore, Matelica (MC). Selezionata presso la Galleria del Centro Arte — Bologna, Premio extrart.

 Melita è presente in molti Annuari d'Arte e Cataloghi di rassegne nazionali artistiche: Annuario d'Arte Moderna (quotazioni). Rassegna nazionale di Arti Figurative. Associazione artistica "La Tavolozza". New art Collection (quotazioni). Tra Spazio e Tempo. Who's who in International Art. Artisti contemporanei. Annuario d'Arte Contemporanea. Dizionario d'arte Comanducci.