venerdì 10 giugno 2016

Al nuovo Sindaco: un appello in dialetto


1 commento:

Unknown ha detto...

Fernando,
volevo farti i complimenti in vastese, ma il mio è arrugginito.
Hai ragione abbiamo bisogno di gente che ama Vasto. La prima cosa che chi ”vuole servire” Vasto e i suoi cittadini deve studiare. Analizzare seriamente i bisogni e le potenzialità, senza improvvisare e annunciare facili e spesso irrealizzabili programmi, frutti di una notte insonne d’estate. Abbiamo bisogno di professionalità e voglia di fare a ogni livello, dai componenti della giunta all’ultimo uscere. Una necessità che va oltre il desiderio di cantare “Uaste è belle….”. Questo è l’unico modo per far sopravvivere la nostra città.