Pioniere della cardiologia in Abruzzo, questo il significativo riconoscimento, assegnato nei giorni scorsi nel corso della decima edizione del noto congresso "Le Battaglie Cardiologiche" di Tagliacozzo, al dott. Giuseppe Di Marco, per tanti anni primario presso l'ospedale "San Pio da Pietrelcina" di Vasto (ora in meritato riposo).
Una lunga militanza al servizio del prossimo, svolta con dignità, all'insegna della missione umanitaria quale compete ad un medico responsabile e rispettoso
della dignità altrui, diligente verso i sofferenti, con spiccata competenza di cui è stato dato atto nell'encomio tributatogli.
Una "missione" quella abbracciata, e svolta per tanti anni dal dott. Giuseppe Di Marco,assolta con generale compiacimento dalle istituzioni mediche della regione Abruzzo per l'alto senso di responsabilità, nella consapevolezza di assolvere ad una professione di servizio verso l'umanità.
Traguardo che il dott. Giuseppe Di Marco ha raggiunto e che ha sottolineato con il suo tenace impegno per promuovere e migliorare il sistema sanitario con particolare riguardo al settore della cardiologia.
A lui si deve, da tempo, una necessaria istituzione nel campo dell'assistenza specifica da lui diretta, quella di dotare l'Ospedale di Vasto della sala "emodinamica". Una struttura essenziale per il reparto della cardiologia la cui dotazione ideata e caldeggiata dal dott. Di Marco è di attualità, più volte promessa ma non ancora realizzata, anche se ne avverte, da più parti, la necessità.
Problemi e proposte che il dott. Giuseppe Di Marco ha tenuto sempre presenti e affrontati con encomiabile professionalità, nella considerazione che la tutela della salute dell'uomo deve essere sempre alla base della perfetta funzionalità del sistema sanitario. Il riconoscimento attribuito al dott. Giuseppe Di Marco conferma il valore di un professionista serio tutto dedito alla cura dell'uomo per migliorarne la qualità della vita.
A lui porgiamo le nostre felicitazioni per questo riconoscimento che lo premia e lo addita alla generale considerazione per quanto ha fatto nell'ambito della nostra società.
Nella motivazione si legge che il "Premio Abruzzo per la cardiologia: la professione come passione”, gli è stato assegnato “per aver dato le ali alla cardiologia e alla cardiochirurgia abruzzesi permettendo il volo delle generazioni future”.
GIUSEPPE CATANIA
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